Bundesliga: Il Bayern cala il tris in rimonta, risorge il M’gladbach. L’Augsburg manda all’inferno l’Hannover

I bavaresi mandano un messaggio alla Juventus rimontando la matricola terribile Darmstadt. Clamoroso a Leverkusen, l’arbitro sospende il match dopo il rifiuto di Schmidt di abbandonare il campo. Aspirine battute dal gol irregolare di Aubameyang. 

Guardiola suona la carica dopo che i suoi passano in svantaggio contro il Darmstadt. A segno per le matricole il solito Wagner. I campioni rispondono da tali e con la doppietta di Müller e la rete del solito Lewandowski mandano un chiaro messaggio ai bianconeri di Allegri.

Dortmund che tiene il passo, non senza qualche polemica. A Leverkusen, dopo la rete di Aubameyang, il tecnico di casa Schmidt protesta e viene espulso ma rifiuta di abbandonare il terreno di gioco. Il direttore di gara prende così una insolita decisione. Gara sospesa finché il tecnico non decidesse di raggiungere la tribuna. Decisione alla quale il coach delle aspirine non ha potuto sottrarsi.

Frena ancora lo Schalke. In vantaggio dopo un quarto d’ora con Belhanda, i blues vengono raggiunti dallo Stoccarda  a quindici minuti dalla fine grazie alla rete di Harnik. Vale invece il terzo posto per l’Hertha Berlino il pareggio con il Wolfsburg. In svantaggio grazie al gol bianco verde di Schafer, i capitolini trovano il pari dopo appena due minuti grazie alla rete del solito Kalou. Ritorno ai tre punti e quinto posto in Bundes per il M’gladbach. La truppa di Schubert trova il vantaggio contro il Colonia dopo appena 9′ e difende il risultato fino alla vittoria. Di Dahoud la rete decisiva.

Un gol di Hubner ed il rigore al 90′ trasformato da Hinterseer, permettono al Ingolstadt di liquidare il Werder Brema. Vince anche l’Hoffeneim che batte per 3-2 il Mainz grazie alle reti di Amiri, Volland e Uth. Di Jhon Cordoba e Jairo Sampeiro le reti ospiti. Si aggiudica infine l’Augsburg lo scontro   salvezza che getta l’Hannover in fondo alla classifica. Di Koo Ja-Cheol la rete che al 14′ inchioda gli ospiti al fanalino di coda della Bundesliga con appena 14 punti.

Fabio Paris