Europa League: Il Siviglia trionfa per la settima volta!

Il Siviglia si aggiudica la settima Europa League della sua storia, battendo la Roma ai calci di rigore. Una partita lunghissima, oltre 140 minuti totali, decisa dagli errori dal dischetto di Mancini e Ibañez, che hanno sancito l’ennesimo trionfo degli andalusi. Una serata amara per la Roma, che forse avrebbe meritato qualcosa in più nei tempi regolamentari. Il ritorno a Roma è sicuramente a testa alta, ma a mani vuote.

Cronaca del match

La prima occasione capita ai giallorossi, con la conclusione di Spinazzola che spaventa il Siviglia dopo 11 minuti. Bravo Bounou a farsi trovare pronto nell’occasione.
Una partita molto contratta, con zero occasioni e tanti scontri a centrocampo, almeno fino al 35’, quando da un recupero a metà campo della Roma, porta a un grande contropiede con Dybala freddo sottoporta a battere Bounou con un diagonale.

La rete del vantaggio sveglia il Siviglia, che spreca al 44’ l’occasione per il possibile pareggio con il colpo di testa impreciso di Fernando. Gli andalusi sfiorano nuovamente la rete nel lungo recupero del primo tempo, questa volta con il gran tiro dalla distanza di Rakitić che si stampa sul palo.

Inizio di secondo tempo difficile per la Roma, che subisce il pareggio degli andalusi al 55’ con lo sfortunato autogol di Mancini. Al 67’ i giallorossi si rendono pericolosi con la specialità della casa, i calci piazzati. Cross in mezzo e palla che arriva a Smalling che viene murato da Bounou e dopo una serie di rimpalli, la palla arriva a Ibañez che sbaglia clamorosamente calciando fuori.
Al 76’ l’arbitro fischia un calcio di rigore per il Siviglia, con Ibañez che stende Ocampos in area di rigore. Il fischietto inglese, coadiuvato dal VAR, annulla dopo qualche controllo il penalty, con il brasiliano che colpisce nettamente il pallone.

La Roma recrimina un possibile calcio di rigore pochi minuti dopo, per un presunto colpo di braccio di Fernando nella sua area di rigore. Le immagini mostrato il colpo, ma per l’arbitro è tutto regolare.
I giallorossi sfiorano la rete al 84’, con il neoentrato Belotti che viene fermato da una splendida uscita di Bounou. L’ultima occasione arriva nei minuti di recupero per il Siviglia, con la doppia conclusione di Suso e successivamente di Fernando che impensieriscono non poco la difesa giallorossa. Non c’è più tempo, con le squadre che andranno ai supplementari.

Supplementari e rigori

Poche, anzi pochissime le emozioni nei tempi supplementari, con le due formazioni molto attente a non scoprirsi. L’unica occasione è per la Roma, al termine di un secondo tempo supplementare infinito, con lo stacco di testa di Smalling che centra la traversa. Si va ai rigori, dove gli andalusi sono infallibili mentre per i giallorossi sono decisivi gli errori di Mancini e Ibañez, che consegnano la coppa al Siviglia.