In campionato riuscì a sconfiggerlo allo Zini per 1-0. Questa volta, però, contro il Venezia, la Cremonese si è dovuta accontentare di un pareggio a reti bianche. Finisce così senza né vinti né vincitori la sfida d’andata della finale playoff che decreterà chi debba accompagnare Parma e Como in serie A per la stagione 2024-25. Il risultato sembra avvantaggiare i lagunari in vista della gara di ritorno. Le due squadre hanno giocato a viso aperto superandosi a fasi alterne ma non riuscendo a trovare la via del gol Il Venezia ha maggiormente da recriminare per una traversa colpita da Pierini su punizione a inizio ripresa. La prima offensiva è del Venezia con un tiro di Tessmann respinto dalla difesa cremonese al 4′. Due minuti dopo Pohjanpalo ci riprova ma Saro respinge con il corpo, l’avvio delle ostilità è favorevole ai lagunari che puntano a fare il risultato migliore possibile per affrontare il ritorno in casa con buona tranquillità. Al 7′ Pierini calcia un corner che Saro respinge con i pugni. Al 13′ la Cremonese prova ad affacciarsi dalle parti di Joronen con un cross di Collocolo che non sortisce però esiti apprezzabili. Il primo scorcio di gara consegna una superiorità del Venezia. Al 22′ i lagunari si rendono pericolosi con Pohjanpalo che prova a sfruttare un’imbucata di Svoboda ma finisce per scontrarsi con Saro. Intervengono i medici in campo per verificare le condizioni dell’estremo difensore dei padroni di casa. Saro poi si rialza e Pohjanpalo va a sincerarsi delle sue condizioni scusandosi per l’intervento. La Cremonese prova ad alzare i ritmi senza però riuscire ad affacciarsi dalle parti di Joronen. Le due squadre hanno fatto registrare nella stagione regolare una vittoria per parte, allo Zini nella sfida d’andata la Cremonese ha avuto la meglio per 1-0, nel match di ritorno al Penzo il Venezia ha invece dettato legge prevalendo per 2-1. Al 27′ i grigiorossi beneficiano della loro prima occasione nella gara, Buonaiuto impegna Joronen in una respinta con un tiro dal limite, poi conclude debolmente sul portiere dei veneti sulla ribattuta. Al 35′ Buonaiuto si ripropone ma Joronen para la sua conclusione centrale. Dopo un avvio difficile, la Cremonese sembra avere alzato i giri del motore proponendosi più volte all’offensiva nella consapevolezza di dover raccogliere il bottino più consistente possibile in vista del non semplice ritorno nel capoluogo veneto. Al 40′ il Venezia si rifà vivo dalle parti di Saro con Tessmann che però, con una conclusione dalla distanza, non lo impensierisce. Al 47′ il Venezia prova a sfondare la porta grigiorossa prima con Busio e poi con Lella ma non riesce nell’intento. La prima frazione va in archivio senza particolari emozioni con un avvio di gara favorevole al Venezia, un risveglio della Cremonese e una nuova serie di offensive dei lagunari.
Al 4′ della ripresa il Venezia va vicinissimo al vantaggio con una punizione di Pierini che si stampa sulla traversa. Avvio migliore dei lagunari come nella prima frazione. Al 7′ la Cremonese prova a reagire con Collocolo che conclude però debolmente al volo su Joronen. All’11’ i grigiorossi si affacciano ancora dalle parti di Joronen con Buonaiuto che conclude però malamente facendo sfumare una possibile occasione. Al 13′ la Cremonese ci riprova sugli sviluppi di un corner con l’ex Spal Castagnetti che però si vede respingere il tiro dalla difesa ospite. Due minuti dopo Sernicola, dal limite, impegna Joronen in un non facile intervento con la punta delle dita. Al 21′ i padroni di casa insistono con Castagnetti che, imbeccato dall’ex Monza Antov, conclude però su Joronen. Più insidiosa , al 22′, la conclusione dal limite dell’ex Genoa Coda che Joronen alza sopra la traversa con la punta delle dita. Dopo un avvio di marca veneta, la Cremonese sembra prendere le redini del gioco. Al 30′ la Cremonese protesta per un tocco di mano di Svoboda in area veneta ma per Colombo non vi sono gli estremi per la concessione del calcio di rigore ai padroni di casa. Al 31′ il Venezia ha una buona occasione con Lella che però spara altissimo. E’ la prima occasione dei veneti dopo qualche minuto di supremazia di marca grigiorossa. Al 33′ la Cremonese va a un soffio dal vantaggio con un tiro dal limite di Zanimacchia che Joronen sventa non senza difficoltà. Al 37′ Pierini prova, su opposto fronte, ad approfittare di un corner respinto dalla difesa grigiorossa ma Saro si oppone bene al suo tiro. Le due squadre, nei minuti conclusivi, si punzecchiano a fasi alterne. Al 43′ Altare, a giro, manda il Venezia vicino al vantaggio concludendo alto di poco. Su fronte opposto, vi è l’immediata reazione della Cremonese con Ciofani che ha un’insidiosa conclusione a giro di testa ma trova un Joronen pronto alla presa. Al 47′, per poco, Bianchetti non regala il vantaggio al Venezia deviando involontariamente verso la propria porta la sfera.