Il Pisa chiama, il Sassuolo risponde. La Samp spezza il digiuno

Torna al successo dopo quattro mesi la Sampdoria. Vittorie importanti in chiave salvezza per la Salernitana e Sudtirol

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PALERMO- PISA 1-2

Vittoria all’andata per 2-0 , vittoria anche al ritorno per 2-1. Il Pisa si conferma bestia nera del Palermo e, con il sesto risultato utile consecutivo, conferma il suo ottimo campionato di vertice salendo a 53 punti. I rosanero sono al secondo cappaò di fila e, con trenta punti, sono al momento fuori dalla zona playoff. Al 12’ i toscani vanno in vantaggio con un rigore trasformato da Rus e concesso per un intervento con il braccio di Ranocchia. Al 26’ Lind raddoppia sfruttando un errato rinvio di Desplanches. Al 14’ della ripresa Brunori, sfruttando un cross di Segre, realizza il 2-1 con una conclusione a giro ma il risultato non cambia e il Pisa intasca la posta piena.

CATANZARO- CESENA 4-2

Secondo acuto consecutivo e sesto risultato utile di fila per il Catanzaro che supera il Cesena condannandolo a una sconfitta dopo tre turni. I calabresi salgono a trentacinque punti e restano in piena zona playoff, i romagnoli ne restano invece fuori a quota 30. Al 3’ i padroni di casa rompono subito l’equilibrio andando in vantaggio con un’incornata di Bonini sugli sviluppi di un corner di Pontisso. Al minuto 10 è già raddoppio per effetto di un’autorete di Pieraccini che devia nella propria porta un cross dell’ex Como Cassandro volto a imbeccare La Mantia. Al 30’ i romagnoli accorciano le distanze con un’autorete di Scognamillo che non riesce nel tentativo di sventare un cross di Bastoni e infila la propria porta. Il Catanzaro non si scompone e, al 38’, ritraccia il fossato con un colpo di testa dell’ex Foggia e Perugia Iemmello su cross di Brighenti che vale il 3-1. Al 21’ della ripresa i calabresi allungano ulteriormente con Cassandro che sfrutta un lancio di Quagliata e infila Klinsmann. Al minuto 25 i romagnoli cercano di avvicinarsi con Antonucci che approfitta di una distrazione della difesa locale e infila la rete del 4-2.

SAMPDORIA- COSENZA 1-0

La posta piena le mancava da ben tredici turni. La Sampdoria è riuscita a rompere il lungo digiuno piegando di misura il Cosenza in una sfida dai punti fondamentali in palio in chiave salvezza. I calabresi subiscono il terzo stop di fila e restano fanalino di coda. Al 31’ i blucerchiati si complicano la vita restando in dieci per l’espulsione di Vieira per doppia ammonizione, fatale gli è una trattenuta su Mazzocchi. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Leonardo Semplici si porta in vantaggio al 45’ con Depaoli che sbuca bene su un tapin dopo una respinta di Micai su precedente incornata di Riccio.

CITTADELLA- SPEZIA 0-2

E fanno tre. Lo Spezia allunga la serie delle sue vittorie consecutive piegando il Cittadella e consolidandosi al terzo posto alle spalle di Sassuolo e Pisa. Il Cittadella resta fuori dalla zona playoff dopo il secondo passo falso interno stagionale. Al 20’ gli ospiti si portano in vantaggio con un sinistro di Vignali sugli sviluppi di una rimessa laterale di Elia dalla destra. Al minuto 33 i liguri raddoppiano con un’autorete di Carissoni che mette alle spalle di Maniero nel tentativo di anticipare un attaccante spezzino.

SASSUOLO- JUVE STABIA 2-0

Riscatto voleva e riscatto ha trovato. Il Sassuolo si lascia alle spalle lo stop contro lo Spezia e sconfigge la Juve Stabia confermandosi appieno in vetta. I campani subiscono la seconda sconfitta esterna di fila e restano comunque in zona playoff. Al 45’ gli emiliani si portano in vantaggio per merito di Laurientè che sfrutta un cross rasoterra di Toljan. Al 26’ della ripresa arriva il raddoppio per merito di Mulattieri servito da Laurientè.

MODENA- MANTOVA 3-1

Terzo risultato utile consecutivo del Modena che, dopo due segni ics, ritorna alla vittoria al Braglia sconfiggendo il Mantova, reduce da tre turni in cui era riuscito a capitalizzare. Al 18’ i canarini passano in vantaggio con Caso che riceve un assist di Palumbo e supera Festa. Al 30’ i virgiliani pareggiano con un destro di Mancuso, ben imbeccato dall’ex Renate Galuppini. Il Modena potrebbe tornare in vantaggio al minuto 36 con Palumbo che, su assist di Caso, colpisce il palo. Al minuto 38 , però, sempre lui non fallisce riportando in vantaggio gli emiliani. Al 12’ della ripresa il Mantova potrebbe pareggiare con Giordano il cui tiro si stampa però sulla traversa. Al 45’ Beyuku, su azione di contropiede di Palumbo, fa allungare i padroni di casa realizzando la rete del 3-1.

CARRARESE- BRESCIA 1-2

Dopo undici turni a secco di vittorie, il Brescia rompe il digiuno espugnando il campo della Carrarese. Gli apuani sono al quarto stop di fila. I lombardi salgono all’undicesimo posto con 28 punti appaiando Reggiana e Mantova. I marmiferi, invece, sono quattordicesimi a quota 27. Al 41’ gli ospiti vanno in rete con un colpo di testa di Bertagnoli in seguito a un pallone che si era alzato a campanile su precedente tiro di Olzer. Al 50’ della prima frazione Giovane commette fallo su Adorni ed è rigore. Dal dischetto Borrelli raddoppia. Al 30’ della ripresa Cicconi accorcia le distanze sfruttando un’azione di contropiede di Cherubini ma il risultato non cambia.

SUDTIROL- REGGIANA 2-0

Seconda vittoria di fila per il Sudtirol che, dopo il 3-0 al Frosinone, regala lacrime anche alla Reggiana mantenendo la sua porta inviolata per il secondo turno consecutivo. Gli altoatesini sono quartultimi con 25 punti e provano a dare ossigeno alla loro classifica, i granata sono dodicesimi a quota 28 e non bissano il successo ottenuto contro il Palermo. Sudtirol in vantaggio al 14’ con un’incornata di Pyythia su cross di Davì. Al 5’ della ripresa Pietrangeli, sempre di testa, su cross di Casiraghi, supera Bardi per il definitivo 2-0

SALERNITANA- CREMONESE 1-0

E fanno due. Dopo avere sconfitto la Reggiana per 2-1 , la Salernitana fa valere ancora la legge dell’Arechi conquistando la seconda vittoria di fila contro la Cremonese e riscatta la sconfitta contro il Sassuolo. I granata permangono in situazione critica con 24 punti, i grigiorossi sono quarti a quota 37 e capitolano dopo sette risultati utili consecutivi. Il gol partita arriva all’11’ della ripresa con Raimondo che ribadisce in rete un tirocross di Njoh finito sul palo.

BARI- FROSINONE 2-1

Quinto risultato utile di fila del Bari che supera il Frosinone e resta in zona playoff. I ciociari permangono in posizione critica al penultimo posto con 21 punti dopo il secondo passo falso consecutivo. Al 49’ della prima frazione il Bari passa in vantaggio con un penalty trasformato da Favilli. Al 28’ della ripresa Bonfanti raddoppia su suggerimento di Favilli su azione di contropiede. Al 50’ della ripresa il Frosinone accorcia le distanze con Kvernadze prendendosi il platonico 2-1.

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Cristiano Comelli

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