Dopo la giornata numero 14 di Serie A, il Napoli mantiene ancora la testa della classifica, vincendo 0-1 a Torino contro i granata. Sarà una prestazione da ripetere contro la Lazio per tenere ancora a distanza l’Atalanta a -1. Intanto il Lecce è fuori dalla zona calda, adesso ci sono Como e Monza insieme al Venezia. Roma 15° a -2 dal 18° posto, la situazione è difficile. Si comincia oggi con Inter-Parma alle 18:30. Pavard ed Acerbi out, ci sono de Vrij e Bisseck con il solito Bastoni. Dumfries più di Darmian. Parma che viene dal 3-1 alla Lazio, vorrà mettere uno sgambetto anche ai Campioni d’Italia. Per farlo, Pecchia può ancora dare fiducia ad Anas Haj Mohamed, che ha segnato un grandissimo gol contro la squadra di Baroni. Man fisso, Cancellieri o Hernani dietro Bonny. Stagione finita per Charpentier, non ci sarà neanche Benedyczak causa influenza. Alle 20:45 big match Atalanta-Milan. 8 vittorie di fila per Gasperini, il sogno scudetto non è mai stato così vivo. CDK più di Samardzic, Lookman davanti e Retegui se la gioca con Pasalic. L’ex di turno potrebbe essere utilizzato come un jolly a fare da legatario stile Napoli. Il capocannoniere italo-argentino rimane comunque favorito ma Gasp non è nuovo a sorprese di questo tipo. Per Fonseca gioca Musah. Pulisic e Leao insieme a Morata per impensierire Carnesecchi. Il più prolifico di tutti, però, è Tijjani Reijnders.
Sabato alle 15 Genoa-Torino. 4 punti in 2 partite, il Genoa si è ripreso. Condizioni da monitorare ancora per Gollini dopo l’operazione di qualche tempo fa, ballottaggio Vogliacco-Matturro per sostituire lo squalificato Vasquez. Miretti o Messias più avanti. Casa Torino, si sfidano per una maglia Pedersen e Lazaro sugli esterni, contro il Napoli ha vinto il primo. Vlasic sfida invece Gineitis e Linetty. Sanabria più di Njie. Alle 18 Juve-Bologna. Perin insidia di Gregorio, Vlahovic è tornato e verrà deciso sulla sua titolarità dopo la rifinitura. Per Italiano non c’è Orsolini, fuori per poco meno di 1 mese. Se si dovesse andare oltre, se ne parlerà all’anno nuovo. Karlsson od Iling a sostituirlo. Miranda più di Lykogiannis. La sera alle 20:45 la Roma ospita il Lecce. La sfida per Ranieri è abbordabile, i giallorossi devono assolutamente vincere. Saelemakers è tornato ma sarà da valutare. Pellegrini-Le Fee-Pisilli, ballottaggio a 3 in mezzo. Dovbyk è influenzato come detto da Ranieri, anche lui sarà da valutare. Il Lecce ha fatto il colpaccio a Torino con Rebic, che parte comunque dietro a Morente per una maglia dal 1’.
Domenica la Fiorentina torna a giocare, alle 12:30 arriva il Cagliari al Franchi. Unico ballottaggio tra Beltran e Gudmudsson per i viola. Dopo l’importante scontro salvezza vinto contro il Verona ed annesso clean sheet, Sherri può trovare ancora la fiducia di Nicola. Solito dubbio Viola-Gaetano davanti. Alle 15 ancora uno scontro importante per il Verona, contro l’Empoli. Zanetti è 17° e rischia, questa partita può essere uno spartiacque importante. Ghilardi o Dawidowicz per sostituire lo squalificato Coppola. In attacco Livramento e Harroui si sfidano per un posto affianco a Tengstedt, che è favorito a sua volta su Sarr e Mosquera. D’Aversa, al 10° posto, è più tranquillo, anche se solo 4 punti separano i toscani dall’Hellas. L’unico dubbio è in attacco tra Colombo ed Esposito. Pellegri è in grande spolvero e non si può lasciare fuori. Alle 18 altro scontro spartiacque, questa volta per Di Francesco: sarà Venezia-Como. Venezia ultimo ad 8 punti, ci sono stati colloqui per valutare l’operato del tecnico ex Roma che alla fine è stato confermato anche per il Como. Tuttavia, con ogni probabilità sarà una partita decisiva per definire la sua avventura arancioneroverde. Anche Fabregas è in difficoltà e non vince dal 29 settembre ma sembra comunque non in discussione. Per DiFra Sverko favorito su Altare, Haps su Ellertsson. Fabregas può ancora preferire Reina ad Audero. Sergi Roberto ancora ai box insieme a Perrone e Mazzitelli oltre Moreno e Jasim. Senza dubbio sono assenze pesanti per i comaschi. Alle 20:45 altro big match, questa volta tra Napoli e Lazio. Baroni ha vinto il primo round in Coppa Italia, ma nei partenopei tutta la squadra è stata rivoluzionata, nessuno escluso. Conte torna dunque con i soliti noti; Olivera e Politano nettamente favoriti su Spinazzola e Neres. Baroni dovrà valutare Tavares e Dia, recuperati ma con un minutaggio incerto. Lo stesso Dia, quando era alla Salernitana, rovinò la festa scudetto al Napoli rimandandola di 1 settimana, ad Udine.
Il lunedì alle 20:45 si chiuderà con Monza-Udinese. Nesta deve vincere, l’unica vittoria dei lombardi risale allo 0-3 contro il Verona di ottobre. Pessina out, c’è Bianco. 50-50 tra Maldini e Caprari. Runjaic nella scorsa ha schierato il trio Thauvin-Davis-Lucca che può essere riproposto.