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Juventus

Juventus, aumentano i nomi papabili per il rinforzo in difesa

I gravi infortuni che sono occorsi a Bremer e a Cabal impongono necessariamente una riflessione sul mercato

Nov 21, 20242 Lettura

Proseguono in maniera decisa le voci di calciomercato che riguardano un rinforzo in entrata per la Juventus nel mercato di gennaio. La società bianconera, per voce del suo direttore Giuntoli, ha infatti ammesso che cercherà di piazzare un colpo con l’apertura del mercato invernale per puntellare un reparto, quello difensivo, continuamente costellato di infortuni e problematiche.

I gravi infortuni che sono occorsi a Bremer e a Cabal, infatti, impongono necessariamente una riflessione sul mercato e hanno leggermente incrinato le certezze dei bianconeri dal punto di vista difensivo, uno degli aspetti più positivi in questa prima parte di campionato. Anche gli appassionati di scommesse, che puntano su portali affidabili come NetBet Italia, sono rimasti piuttosto sorpresi nel notare la compattezza difensiva che i bianconeri hanno dimostrato fin dall’inizio del campionato. D’altro canto, si immaginava una squadra molto più votata all’attacco, con la guida di Thiago Motta, e forse meno forte e costante nella retroguardia.

I nuovi indizi portano ad Antonio Silva

Si sono fatti tanti nomi nel corso degli ultimi giorni per la retroguardia della Juventus, ma l’ultimo in ordine di tempo è portoghese ed è probabilmente inaspettato. Si tratta di Antonio Silva, mastino difensivo che gioca con la maglia del Benfica, classe 2003. Insomma, non sarebbe solamente un “tappabuchi” per sopperire alle assenze, ma anche un colpo rivolto al futuro.

Detto questo, i margini di manovra per portare a termine questa operazione non sono, come si può facilmente intuire, molto semplici. Prima di tutto per via del fatto che, quando si tratta di grandi squadre portoghesi, è sempre molto complicato trattare e riuscire a ottenere un prezzo di favore.

A maggior ragione quando si tratta di un ottimo prospetto come Antonio Silva, lo scenario potrebbe ben presto farsi ancora più complesso. Giuntoli, in ogni caso, proverà a forzare la mano, facendo leva soprattutto sul fatto che il giovane difensore nelle ultime partite di campionato ha visto pochissimo il campo. E, poi, la formula con cui proverà a chiudere il trasferimento dovrebbe essere la stessa già vista con Francisco Conceiçao. Quindi, si tenterà con un prestito oneroso, per poi riscattare il giocatore al termine della stagione.

Una Juventus sempre più a trazione portoghese?

C’è una similitudine che potrebbe far ben sperare i tifosi juventini nel considerare Antonio Silva uno dei papabili acquisti per il mercato di gennaio. Il motivo è legato evidentemente al fatto che il giovane difensore classe 2003 condivide con Francisco Conceiçao un procuratore molto particolare, ovvero il potentissimo Jorge Mendes.

Neanche a farlo apposta, la compagine a tinte bianconere ha un legame particolarmente stretto con Mendes e, di conseguenza, proprio questo aspetto potrebbe rendere molto più fattibile l’operazione. Insomma, l’arrivo di Antonio Silva a Torino potrebbe non essere più una chimera.

Dando uno sguardo alla situazione contrattuale del difensore portoghese, va detto che giusto poche settimane fa, durante il mese di settembre, ha rinnovato il suo contratto con il Benfica, estendendo l’accordo già in essere fino al 30 giugno del 2027. In questa stagione, però, la sua condizione nella rosa del Benfica è cambiata, dal momento che l’allenatore, Bruno, ha deciso che il titolare al fianco di Otamendi debba essere Araujo. Una scelta che ha portato il difensore classe 2003 spesso e volentieri in panchina.

L’elenco che ha in mano Giuntoli, però, rimane in ogni caso piuttosto lungo e, di conseguenza, non si possono assolutamente escludere potenziali sorprese. Non è ancora tramontata l’idea di portare in bianconero l’ex nerazzurro Skriniar, così come Kiwior e Dragusin rimangono dei nomi forti e papabili. Tutti questi nomi hanno in comune senz’altro l’affidabilità e, al contempo, anche il fatto di vedere attualmente il campo con poca frequenza.

 

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