La Roma passa al Tardini 1-0, decide una magia di Soulè

La Roma vince e si avvicina a piccoli passi alla zona Europa.Il Parma in crisi resta da solo al terz'ultimo posto in classifica.

ROME, ITALY - JANUARY 30: Claudio Ranieri, Head Coach of AS Roma, looks on prior to the UEFA Europa League 2024/25 League Phase MD8 match between AS Roma and Eintracht Frankfurt at Stadio Olimpico on January 30, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Francesco Scaccianoce - UEFA/UEFA via Getty Images)

Il Parma affronta la Roma al Tardini con l’urgenza di chi deve uscire da una crisi che ha portato solo 5 punti nelle ultime 10 partite, relegandolo al terz’ultimo posto della classifica. La Roma di Ranieri per dare continuità e avvicinarsi, passo dopo passo, nella zona Europa League.

Ranieri rimaneggia l’undici di partenza con lo sguardo rivolto al ritorno dei sedicesimi di EL con il Porto di giovedì, spazio quindi a Somurodov e Soulè in avanti. Pecchia se la gioca con Bonny punta centrale nel 4-2-3-1 d’ordinanaza.

Gli emiliani partono bene e al 16′ Bonny sorprende la difesa giallorossa, con una girata rapace da dentro l’area piccola che esce fuori di un soffio a lato del palo destro di Svilar.

Il buon momento degli emiliani trova conferma nel tentativo al 25′ di Bernabe, che conclude da fuori area debolmente tra le braccia del portiere giallorosso.

Al 33′ l’episodio che orienta match e tre punti in direzione giallorossa: il difensore parmense Leoni interviene su Soulè diretto a tu per tu con Suzuki. Il contatto tra i due sembra debole ma l’arbitro Chiffi assegna il calcio di rigore alla Roma e l’ammonizione per il difensore. Passano pochi secondi e il VAR richiama il direttore di gara, segnalando come il fallo sia iniziato fuori area: non più rigore ed ammonizione, ma punizione dal limite ed espulsione. Soulè con un mancino delizioso trasforma la punizione, mettendola all’incrocio di un immobile Suzuki. Sotto di un gol e in inferiorità numerica il Parma non riesce a reagire e termina il primo tempo in balia del palleggio degli uomini di Ranieri,

La Roma esce forte nel secondo tempo, intenzionata a scoraggiare qualsiasi idea di rimonta degli emiliani. Al 51′ Suzuki si supera sul tap- in a botta sicura di Salah-Eddine, salvando sulla linea di porta con l’aiuto del palo. La Roma è in gestione del match senza correre pericoli, il Parma in grande difficoltà ci prova con un tiro da fuori di Del Prato al 61′, alto sopra la traversa.

Tra i giallorossi è ancora Soulè a rendersi pericoloso con un tiro a giro da fuori area di poco a lato. Al 76′ entra Angelino che pochi secondi dopo disegna un cross diretto alla testa di Shomurodov, di poco a lato della porta parmense.

Nei minuti finali il Parma fa quel che può, lasciando spazi in contropiede alla Roma che sfiora il raddoppio con la conclusione di Pisilli all’87’ e di Angelino al 92′, entrambe deviate provvidenzialmente in angolo dalla difesa parmense, La Roma non la chiude e all’ultimo istante il Parma riesce ad arrivare pericolosamente nell’area giallorossa, senza però riuscire a concludere in porta,

La Roma , ancora di corto muso, si porta a 6 punti dal quinto posto, tutto merito della cura Ranieri. Per il Parma continua la striscia di risultati negativi, con la vittoria che manca da qusi due mesi. Il compito di Pecchia sarà arduo sopratutto sul profilo mentale, con una classifica ingenerosa in relazione al gioco espresso dai suoi uomini in questo campionato.