L’Inter travolge il Verona e balza in vetta: 5-0 senza storia

Cinque gol, una prestazione corale impeccabile e una vetta della classifica riconquistata con autorità

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L’Inter domina il Verona con una prestazione travolgente e si prende la vetta della classifica, superando temporaneamente il Napoli in attesa della sfida tra i partenopei e la Roma. La goleada nerazzurra porta le firme di Correa, Thuram (autore di una doppietta), De Vrij e Bisseck, contro un Verona remissivo e fragilissimo in difesa.

Nonostante il risultato finale, il Verona sembrava aver iniziato con il piglio giusto. Tra il 5° e il 6° minuto i gialloblù si sono resi pericolosi con due occasioni nitide. Prima Daniliuc, su calcio piazzato, colpisce di testa trovando Sommer impreparato: il portiere respinge maldestramente. Poi Tengstedt sfiora il vantaggio, centrando la traversa dopo un contropiede orchestrato da un ispirato Tchatchoua.

Ma l’illusione di equilibrio dura poco. Al 17′, i nerazzurri spezzano l’incontro grazie a un elegante scambio tra Thuram e Correa. L’argentino si presenta a tu per tu con Montipò e lo supera con un delizioso pallonetto. Passano appena cinque minuti, ed è proprio Correa a ricambiare il favore: lancia Thuram in solitaria, che con freddezza dribbla il portiere e insacca il 2-0.

Non è finita. Al 25’, Bastoni inventa un assist in profondità per Thuram, che non perdona e firma il tris interista con un altro colpo da killer d’area. L’Inter, spietata e affamata, cala il poker al 31’. Stavolta è Asllani a servire De Vrij, subentrato ad Acerbi dopo un problema muscolare, per il gol del 4-0. Come se non bastasse, sul finale del primo tempo arriva anche il quinto sigillo: Bisseck approfitta di una palla vagante in area e, con freddezza, chiude definitivamente il match.

Nel secondo tempo, il ritmo si abbassa inevitabilmente. Con un Verona rassegnato e un’Inter in totale controllo, gli uomini di Inzaghi gestiscono il possesso palla senza affanni. La girandola di cambi da entrambe le parti contribuisce a congelare la partita, con i nerazzurri che si concentrano sulle rotazioni in vista degli impegni ravvicinati in Champions League e campionato. Il risultato, già scolpito nei primi 45 minuti, rimane immutato fino al termine dei due minuti di recupero decretati dall’arbitro Colombo.

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Redazione

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