Ad un mese esatto dalla fine della Regular season, la MLS non accenna ad abbassare i giri del motore, anzi di weekend in weekend continua ad offrire spettacolo e partite vietate ai deboli di cuore. Ad aprire il fine settimana calcistico è il match tra Colorado ed Atlanta, gara vinta con un secco 3-0 e senza alcun tipo di problema dal team della Georgia, che a Denver conquista tre punti pesanti con cui toccare quota 57 totali e fare un bel passo verso la conquista del Supporters’shield. Spettacolo e ben 8 reti sono stati protagonisti nel big match andato in scena in Ontario tra i padroni di casa del Toronto ed i Los Angeles Galaxy, gara ovviamente tanto attesa anche per assistere al duello tra i due ex juventini e compagni di squadra, Giovinco ormai stella indiscussa a Toronto,ed Ibrahimovic star a Los Angeles. Se a tali fattori aggiungiamo che prima del calcio d’inizio nei precedenti 10 incontri, ben 4 furono i pareggi con 3 vittorie per parte, tutto faceva capire quanto tirato sarebbe stato il match,ed il campo non ha deluso le aspettative, perché dopo soli 5’ minuti di gioco, Vazquez sfruttando l’assist dell’olandese Van der Wiel, firma il momentaneo 1-0. Il vantaggio da fiducia al team canadese che al 16’ con Altidore si porta sul 2-0, il team hollywoodiano non reagisce, cosi la formazione dell’Ontario ne approfitta ed 36’ Giovinco mandando a vuoto due avversari firma il 3-0. Il team californiano non ci sta arriva la reazione al 44’,Dos Santos serve a pallonetto Ibrahimovic, lo svedese con un colpo alla Bruce Lee, firma il 3-1 riaprendo il match, ma soprattutto toccando quota 500 gol in carriera. Trascorrono 10 minuti ed al 54’ Dos Santos ancora in versione assistman, su calcio di punizione serve Kamara che di testa porta il risultato sul 3-2, il Toronto va allo sbando ed i Galaxy ne approfittano, tanto che al 59’ sfruttando il blackout canadese, Feltscher firma il 3-3, ma la formazione dell’Ontario non ci sta e come ad inizio partita torna a macinare gioco, ed al 76’ Giovinco serve Delgado, che dal vertice destro dell’area crossa per Osorio, che di testa firma il 4-3 per il team canadese. La formazione hollywoodiana accusa il colpo ed al 90’ Chapman chiude definitivamente il match con la rete del 5-3, che regala al Toronto il quarto successo sul club californiano, ma soprattutto tre punti pesanti con cui tornare a sperare nella qualificazione per la disputa dei playoff.
Sorridono anche in Quebec vista l’importante vittoria ottenuta dal Montreal, che in Pennsylvania in casa del Filadelfia, ha saputo imporsi per 4-1 grazie alla doppietta di Silva e le reti di Taider e Amarikwa. Successo importante quello centrato dalla formazione canadese, che vola a quota 39 punti ed avvicina sempre più la qualificazione per la disputa dei playoff. A chiudere la giornata delle formazioni canadesi è il Vancouver, che tra le mura amiche , è stato superato per 2-1 dai vicecampioni del Seattle, che grazie alla vittoria ottenuta nella Columbia Britannica volano a 44 punti,agganciano il quinto posto e compiono un altro deciso passo verso l’appendice di campionato. Chi non sorride è senza dubbio la California, dopo la sconfitta patita dai Galaxy, non vanno meglio le altre due rappresentati statali, il secondo club di Los Angeles pur giocando in casa viene bloccato sul pari per 1-1 dal New England, ma tutto sommato il punto guadagnato consente al team californiano di toccare quota 47 totali ed agganciare il terzo posto in Western Conference. Il punto va bene anche al team del Massachusetts, che tocca quota 34 punti ed accorcia a 5 punti il distacco dal sesto posto, ossia ultimo utile per centrare la qualificazione alla fase playoff, quindi dal Montreal che in questo ultimo mese di campionato dovrà stringere i denti ed i pugni se vorrà conquistare l’accesso per gli spareggi. A chiudere il nero weekend per la California è il San Jose che tra le mura amiche, viene superato 5-1 dal Kansas che in tal modo tocca quota 51 punti e fa sua la vetta della Western Conference, scavalcando di una sola lunghezza i texani del Dallas. Un grazie il Kansas lo deve in primis al San Jose che non ha opposto la minima resistenza, ma soprattutto al Columbus che in casa del Dallas, ha saputo bloccare il risultato sullo 0-0. Il pari anche in questo caso va bene ad entrambe le formazioni, al team texano perché gli consente di toccare quota 50 punti restando cosi nella scia del Kansas e del Supportes’shield, mentre al team dell’Ohio gli permette di raggiungere la cifra di 44 punti totali ed agganciare il quarto posto in Eastern Conference.
A chiudere il weekend per il Texas sono gli Houston, che in attesa della finale di Open Cup in cui affronteranno il Philadelphia, si sono tolti il lusso di strapazzare per 4-1 il Portland, la sconfitta pesa e non poco sull’economia della classifica del team dell’Oregon, perché agganciato dal Seattle, ma soprattutto scavalcato dal Salt Lake city, che pur se impattando per 1-1 con il Minnesota, vola a quota 45 punti ed in un sol colpo sorpassa Seattle e Portland. Spettacolo e reti sono stati i protagonisti del pirotecnico 3-3 fra DC United e New York Red Bulls, ad aprire il match sono i padroni di casa di Washington che al 25’ passano in vantaggio con Arriola, il team newyorkese reagisce ed al 41’ con Wright Phillips pareggia i conti. La formazione padrone di casa non ci sta, e con l’ex stella inglese Rooney, al 64’ si porta sul 2-1, pronta la risposta ospite che al 76’ sempre con il solito Phillips, pareggia i conti, dando cosi vita ad un duello tutto inglese,minuti finali al cardiopalma visto che con Acosta all’87’ il team di Washington si porta sul 3-2, ma in pieno recupero arriva la terza zampata di giornata di Phillips, che realizza il definitivo 3-3, che consente ai Red Bulls di toccare quota 56 punti,agganciare il secondo posto nella Eastern Conference, ma soprattutto accorciare ad una sola lunghezza il distacco dalla capolista Atlanta. A chiudere la giornata è la vittoria per 4-0 del Chicago, che tra le mura amiche liquida la pratica Orlando City, ma il successo però resta fine a se stesso,perché con soli 27 punti conquistati il team dell’Illinois come gli ospiti della Florida, sono da tempo tagliati fuori dalla corsa playoff.
Davide Piteo