Meraviglia City! Real travolto 4-0, Guardiola in finale

Dominio assoluto per il Manchester City di Pep Guardiola che si aggiudica la finale dopo aver dal primo fino all'ultimo minuto travolto e annullato completamente il Real Madrid Campione in carica.

MANCHESTER, ENGLAND - MAY 17: Bernardo Silva of Manchester City celebrates after scoring the team's first goal during the UEFA Champions League semi-final second leg match between Manchester City FC and Real Madrid at Etihad Stadium on May 17, 2023 in Manchester, England. (Photo by Jan Kruger - UEFA/UEFA via Getty Images)

Manchester City-Real Madrid 4-0
23′, 37′ B. Silva, 76′ aut. Militao, 90+1′ J. Alvarez

All’Etihad Stadium non c’è storia. Dopo il pareggio di 1-1 dell’andata a Madrid, il Manchester City in casa surclassa il Real a suon di gol e prestazione. Rare volte si sono visti dati statistici così netti e completamente a favore di una squadra. Dopo la beffa dell’anno scorso proprio in semifinale con i due gol segnati in pieno recupero dal Real, il City si prende la sua vendetta umiliando del tutto la squadra di Ancelotti e insegnando loro il gioco del calcio. Asfissiante fin dal dal primo minuto la formazione di Guardiola che in particolar modo nei primi 45′ ha assediato il Real Madrid che mirava a difendersi e ripartire. La gara si accende subito al 6′ con le doppie chance prima di Haaland che dopo non essere riuscito a calciare dal fondo tenta di servire un compagno in area che non c’è e poi con una diagonale di Rodri uscita di poco fuori. Al 12′ il City ci ritenta con Haaland su un cross al bacio di Grealish ma il norvegese a pochi centimetri dalla porta non riesce a indirizzare bene la traiettoria del pallone prendendo in pieno Courtois che agisce di istinto. Al 20′ persiste ancora un volta l’attaccante in maglia numero 9 di testa ma Courtois pur essendo preso in controtempo si inventa una super parata a mano aperta tenendo inviolata la porta del Real.

E dopo un movimento di palla veloce, un’intensità che sale sempre di più, un pressing e una riaggressione del pallone allucinante, al 23′ arriva finalmente il gol strameritato dei padroni di casa con Bernando Silva servito in area grazie alla lettura perfetta di De Bruyne che legge il movimento del compagno alla perfezione sorprendendo la difesa dei blancos (azione partita dallo smarcamento in zona offensiva di Stones che manda a vuoto e in tilit il pressing del Real). Alla mezz’ora i blancos provano ad affacciarsi con Vinicius ma l’ottimo recupero di Walker evita il peggio. Al 34′ Kroos tenta di uscire uno dei suoi colpi dal cilindro con un potente destro dalla distanza ma Ederson sfiora quanto basta per mandare la palla sulla traversa. Dopo 3 minuti e nel momento migliore del Real dove pian piano stava tentando di venir fuori arriva la doppietta di Bernardo Silva di testa dopo la respinta della difesa avversaria sul tiro di Gundogan.

Al 50′ il Real con Alaba tenta in tutti i modi di riaprire la gara su punizione ma Ederson ancora una volta non si lascia sorprendere evitando la minaccia. I Citizens gestiscono controllando bene il pallone per la prima parte del secondo tempo per poi chiudere definitivamente i conti segnando il 3-0 e il 4-0. Dopo aver insisto ancora Haaland e aver trovato per l’ennesima volta l’opposizione di Courtois, arriva il tris con un autogol di Militao sulla punizione battuta da De Bruyne e il poker proprio con il sostituto dell’ex Dortmund, Julian Alvarez il quale il suo inserimento viene premiato da Foden che gli serve l’assist.

La Finale che si disputerà ad Istanbul il 10 Giugno ore 21.00 sarà quindi Manchester City-Inter con la squadra di Guardiola vicina non solo per la seconda volta a conquistare il trofeo dalle grandi orecchie tanto voluto quanto cercato ma vicino anche a scrivere la storia in quanto potrebbe vincere il triplete avendo ormai la strada spianata in campionato ed essendo in finale di Fa Cup.

Ludovica Licitra
Ludovica Licitra

Nata nel 2001, amante del calcio fin da bambina, scrivo per trasmettere emozioni. Coltivo la mia passione affinchè un giorno possa trasformarla nel mio lavoro.