Napoli vicino alla svolta, su Oshimen piomba il Galatasaray

La sessione estiva di calciomercato che si è appena conclusa in Italia è stata sicuramente caratterizzata da tante vicende singolari, di giocatori importanti messi fuori dal progetto dalle rispettive squadre, finendo poi per bloccare o la campagna acquisti del proprio club o la propria stagione. È questo il caso di Victor Oshimen, che inizialmente avrebbe dovuto rappresentare un’altra cessione illustre del nostro campionato, ma che al momento si trova ancora al Napoli, per giunta fuori rosa, facendo comunque parlare di sé.

Dopo i mancati trasferimenti al Paris Saint-Germain e al Chelsea, nel primo caso per un ‘offerta rifiutata dal Napoli e nel secondo per un mancato accordo tra i Blues e il calciatore, negli ultimi giorni prima dello scadere del mercato, è naufragata anche la pista araba dell’Al – Ahli, anche in questo caso per un rifiuto del club partenopeo di una cifra ritenuta troppo bassa, sebbene il nigeriano avesse accettato senza troppo entusiasmo. Il risultato di questa lunga telenovela è che Oshimen ha perso l’occasione di vestire le maglie di top club europei, desiderio che lui stesso aveva espresso, mentre il Napoli la possibilità di effettuare una grande cessione, costretto ora a pagare un ingaggio di 10-11 milioni netti ad un giocatore che non è più parte del progetto.

Ecco però che la soluzione a questa a spinosa vicenda sembra arrivare dalla Turchia, dove il mercato chiude il 13 settembre. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, il Galatasaray, in seguito ad un infortunio subito da Mauro Icardi nell’ultima giornata di campionato che lo terrà ai box per circa un mese, avrebbe individuato in Oshimen il sostituto. Il club turco, secondo la Gazzetta, avrebbe chiesto al Napoli un prestito secco, offrendosi però di pagare l’intero ingaggio del nigeriano, che grava sui bilanci del club azzurro per 22 milioni lordi. Questo tipo di formula rappresenta chiaramente una soluzione temporanea fino alla fine di questa stagione, che permetterebbe però al Napoli di liberarsi dello stipendio dell’attaccante per almeno un anno, per poi provare a rivendere Oshimen la prossima estate, a un prezzo presumibilmente inferiore di quello richiesto fino ad ora, dato che a quel punto mancherà un anno alla scadenza del contratto.

Resta ora da vedere, oltre alla risposta del Napoli al Galatasaray, se il giocatore gradirà la destinazione turca, trattandosi di un campionato di minore visibilità. Certo è che ad oggi sembra essere l’unica via d’uscita da una vicenda che entrambe le parti avrebbero potuto gestire meglio.