di Davide PITEO
Se in Brasile c’è grande attenzione per il terzo ed ultimo turno della Confederetion Cup, in Italia poche ore prima delle 21-00 per la precisione alla 17-30, prenderà il via la Region’s Cup comunemente nota come Coppa delle Regioni o Torneo delle Regioni.
Nata nel 1996 ed organizzata dalla UEFA, la Coppa delle Regioni non è nient’altro che un Europeo dedicato però alle formazioni dilettantistiche con cadenza biennale, il primo torneo organizzato nel 99 in Veneto, vide proprio la formazione padrona di casa conquistare il titolo europeo. Oggi come all’epoca, gli Europei dilettantistici sono stati nuovamente organizzati in Italia e nuovamente in Veneto, cosi in esclusiva sulle nostre pagine il tecnico Fabrizio Toniutto ci ha spiegato come con la sua formazione è giunto a questo importante appuntamento “ E’ stato svolto un lavoro a 360 gradi, organizzando al meglio la parte logistica, per quanto riguardo la parte tecnica, abbiamo lavorato duramente per mettere in campo una squadre competitiva e di qualità, vista la grande manifestazione che ci attende”.
Come per tutti i selezionatori, anche mister Toniutto ha avuto le sue difficoltà nel costruire un team competitivo per la manifestazione “ Ovviamente ci sono state delle difficoltà legate al momento dell’anno sportivo, per noi concluso nel mese di maggio, quindi mantenere i giocatori un buono stato fisico e mentale per gli Europei, essendo dilettanti c’è la problematica lavorativa e di studio, quindi non è facile avere la disponibilità dai giocatori convocati”. Cosi lo stesso tecnico ci spegia quali sono le differenze tra un selezionatore professionista ed uno dilettantistico “ Sicuramente la differenza sta nell’età, ci sono dei giocatori molto giovani, alcuni sono a metà del proprio percorso ed altri ormai alla fine, poi c’è la difficoltà relativa al lavoro. Infatti noi ci rivolgiamo a ragazzi che giocano a calcio perché gli piace moltissimo e completano l’attività lavorativa con quella calcistica, mentre i selezionatori professionisti lavoro con giocatori che fanno ciò di lavoro”. Il discorso cosi arriva sugli Europei che tra qualche ora prenderanno il via “E’ molto difficile conoscere le squadre contro cui ci confronteremo, noi ci siamo preparati con grandissimo impegno e determinazione ed abbiamo voglia di fare bene, come abbiamo fatto nella fase di qualificazione. Incontreremo le 8 vincenti degli 8 gironi, noi giocando in casa senza dubbio vogliamo far benissimo e ben figurare. Personalmente mi attendo un torneo molto equilibrato, abbiamo stati di grande spessore tecnico dove c’è una cultura calcistica di grande qualità come la Spagna,avremo rispetto di tutti ma timore di nessuno, ed andremo in campo con una grande mentalità e spirito di sacrificio, il nostro obiettivo principale sarà superare la fase a gironi e poi vedremo”.
Lo stesso mister Toniutto ci svela cosa i dirigenti della LND in vista di tale torneo personalmente gli hanno chiesto “ L’input è quello di avere un fair play ed un comportamento positivo cose che per noi del Veneto sono una costante da sempre, quindi spero di confermare quanto di buono fatto sotto un aspetto comportamentale e poi dimostrare le nostre qualità, abbiamo vinto la prima edizione poi più nulla, ora dopo 15 anni ci attende un compito impegnativo del quale non abbiamo paura, e questo ci gratifica e carica al massimo”. In molti ovviamente si chiedono perché seguire tale manifestazione, soprattutto i club professionistici, cosi a tale domanda è lo stesso allenatore a dare una risposta “ Sono diversi anni che lavoro nel settore dilettantistico ed ho trovato diversi ragazzi che hanno delle potenzialità per poter giocare in ambito professionistico, e ritengo che anche dei club professionistici potrebbero riporre delle attenzioni in alcuni di loro”. Come per ogni manifestazioni internazione che si rispetti ogni team ha un obiettivo da raggiungere, stessa cosa per l’Italia rappresentata del Veneto “Ci auguriamo di avere dalla nostra parte il pubblico, per noi rappresentare l’Italia sarà fantastico, infatti ai ragazzi ho detto : per noi è la nostra occasione, infatti il nostro sogno è quello di arrivare ad un risultato importantissimo. La strada da percorrere è sicuramente lunga, però siamo anche coscienti della nostra forza e della nostra determinazione”. Lo stesso tecnico ci svela cosa ha chiesto ai suoi ragazzi per questo importante torneo “Ai miei ragazzi chiederò di mettere in campo tutto quello che hanno e tutto quello per cui sono stati selezionati, quindi mi aspetto che loro mettano in campo quello che loro hanno da dare”, al tempo stesso come ogni allenatore che si rispetti anche mister Toniutto ha qualcosa da chiedere all’Italia “ all’ Italia ed alla gente del Veneto chiedo di seguirci e starci vicino, dal canto nostro promettiamo di mettere in campo una squadra determina che esprima lo spirito dell’Italia ossia quello di non arrendersi mai, con una componente di qualità e fantasia, augurandoci di ottenere dei buoni risultati”.
Girone A
Veneto
Irlanda del Nord
Azerbaigian
Ungheria
Girone B
Bielorussia
Spagna
Russia
Bulgaria
Primo turno Girone A
Veneto – Irlanda del Nord
Azerbaigian – Ungheria
Primo turno Girone B
Bielorussia – Spagna
Russia – Bulgaria