Vinicius salva il Real al 83′, all’Allianz Arena termina 2-2

E' tutto da rifare per Bayern Monaco e Real Madrid che tra una settimana si sfideranno al Bernabeu. Serata horror per l'ex Napoli Kim Min-Jae.

MUNICH, GERMANY - APRIL 30: Thomas Mueller of Bayern Munich is challenged by Toni Kroos of Real Madrid during the UEFA Champions League semi-final first leg match between FC Bayern M?nchen and Real Madrid at Allianz Arena on April 30, 2024 in Munich, Germany. (Photo by Sebastian Widmann - UEFA/UEFA via Getty Images)

Bayern Monaco-Real Madrid 2-2
24′, 83′ V. Junior (R) (RM); 53′ L. Sané (B), 57′ H. Kane (R) (B)

Il Bayern Monaco sfrutta inizialmente il fattore casa, parte bene, costruisce subito un’azione con il sinistro di L. Sané, poi bloccata da A. Lunin, ma a passare in vantaggio è il Real Madrid con Vinicius che concretizza l’unica occasione avuta sino a quel momento. Imbucata perfetta per il centrocampista Toni Kroos che con un passaggio, complice l’enorme spazio lasciato dai bavaresi, manda in porta il brasiliano sfuggito da Kim. Al 42′ i padroni di casa tentano di ristabilire la parità con la punizione dal limite di H. Kane ma la sua conclusione finisce larga sulla sinistra.

Nel secondo tempo dopo il tiro a giro di T. Kroos respinto dall’intervento a mano aperta di M. Neuer, la squadra di Tuchel cambia marcia, complice anche l’inserimento di R. Guerreiro al posto di L. Goretzka ed in seguito all’1-1 agguantato da L. Sané che punisce l’estremo difensore sul primo palo al 52′. A distanza di pochi minuti L. Vazquez entra duro in area di rigore su Musiala e l’ex Tottenham Harry Kane dagli 11 metri spiazza A. Lunin firmando il sorpasso. Il Bayern però non si accontenta, continua a spingere e rischia anche di calare il tris ancora con H. Kane che viene salvato dalla deviazione di A. Rudiger.

Con il risultato che resta quindi aperto, i Blancos ne approfittano e dopo il tiro di Vinicius, perso ancora da Kim, che ha trovato l’opposizione del portiere tedesco, al 82′ agganciano il 2-2 proprio con il brasiliano su rigore complice l’abbraccio un po’ troppo affettuoso del difensore sudcoreano giudicato irregolare su Rodrygo. E dopo i quarti, tutto si deciderà ancora una volta allo stadio Santiago Bernabeu il prossimo 8 Maggio. Chi andrà a Londra tra la stella nascente Jude Bellingham e il capitano della nazionale Harry Kane ancora a secco di trofei alla venera età di 30 anni?

Ludovica Licitra
Ludovica Licitra

Nata nel 2001, amante del calcio fin da bambina, scrivo per trasmettere emozioni. Coltivo la mia passione affinchè un giorno possa trasformarla nel mio lavoro.