Bundesliga: Il Fortuna Dusseldorf affonda 3-0 il Bochum e sogna

Bochum-Fortuna Dusseldorf 0-3
13′ aut. P. Hofmann, 64′ F. Klaus, 72′ Y. Engelhardt

Tredici anni dopo l’ultima volta, il Bochum tramite spareggio rischia la retrocessione. Non è bastata la spinta dei tifosi casalinghi e in particolare modo quella dell’attuale centrocampista bavarese Leon Goretzka, nato e cresciuto nella Renania Settentrionale-Vestfalia, a dare una marcia in più ad un Bochum completamente spento. I “Blues” crollano dopo 13 minuti e da lì in poi non riescono più a rialzarsi. In seguito infatti all’autogol sfortunato da parte di P. Hofmann dove il pallone calciato da K. Stoger colpisce il palo prima di finire addosso al 31enne tedesco che involontariamente la manda in rete, la squadra del traghettatore Heiko Butscher a distanza di due minuti ha provato inizialmente a reagire ma tra il palo colpito di testa da Bernardo e il gol annullato per fuorigioco a Hofmann che ha tentato di farsi perdonare, non riesce ad agguantare il pari. Allo scadere dei primi 45 minuti la formazione di D. Thioune d’altro canto prova a chiudere i conti in anticipo ma il sinistro al volo di V. Vermeij viene respinto dal centrale I. Ordets.

Nel secondo tempo il Fortuna Dusseldorf è un rullo compressore. Successivamente al tiro di F. Klaus deviato dal portiere in calcio d’angolo, al 63′ dalla respinta in area di J. De Wijs parte il contropiede che dopo una serie di tocchi fra M. Sobottka e Ao Tanaka, tra cui anche l’assist vincente di C. Tzolis, viene poi concretizzato dal sinistro sotto porta di F. Klaus che firma il 2-0. Al 72′ sullo zampino sempre del 22enne greco e sulla sua punizione ribattuta dal portiere A. Luthe, segna e cala il tris Yannik Engelhardt. A 10 dal termine i Flingeraner cercano il quarto con F. Klaus ma l’estremo difensore si oppone e con un miracolo la manda all’incrocio dei pali, C. Tzolis tenta poi di approfittarne da una buona posizione ma spreca tutto. La partita termina quindi 3-0 per il Dusseldorf. Il ritorno è previsto Lunedì 27 Maggio all’Esprit Arena e il Bochum è chiamato all’impresa per evitare la retrocessione dopo 3 anni.