In Premier occhi su Arsenal-United, in Spagna il Real per accorciare

Tornano le emozioni dei maggiori campionati d’Europa, in campo Premier League, Bundesliga, Liga e Ligue 1

INGHILTERRA – Il turno infrasettimanale ha, come sempre, riservato molte sorprese, molte emozioni ma anche molte certezze. Il City vince sempre, anche nelle difficoltà, e mantiene gli otto punti di vantaggio sui cugini dello United contro i quali settimana prossima ci si giocherà l’attesissimo Derby. Crolla invece il Tottenham, superato anche da uno splendido Burnley: Chelsea, Arsenal e Liverpool continuano a stare lì incollate in testa. In fondo alla classifica gli umori sono un po’ diversi, il Crystal Palace è ultimo insieme allo Swansea ma in risalita: il West Ham invece, terzultimo, è completamente in balia di se stesso dopo essere riuscito a risuscitare anche un Everton senza allenatore ma con un Wayne Rooney in più. Questa è la situazione nel calcio inglese che si affaccia al quindicesimo turno di Premier, come sempre entusiasmante. Si parte alle 13.30 da Stamford Bridge dove il Chelsea, senza Antonio Conte in panchina causa squalifica, affronta il Newcastle di Benitez, che martedì è tornato a fare punti dopo quattro sconfitte consecutive. Ben sei partite poi alle 16, a partire dal Liverpool che cerca di dare continuità a suoi risultati in casa del Brighton e con un Momo Salah in grandissimo spolvero: i Seagulls non trovano il gol da due gare. In campo anche il Tottenham di Pochettino che nelle ultime tre gare ha trovato solo un punto ed è così scivolato al settimo posto: archiviata la qualificazione agli ottavi di Champions, ora gli Spurs hanno tre mesi per concentrarsi solo sul campionato a partire dalla difficile trasferta di Vicarage Road contro il Watford. Accesa sfida quella di Leicester tra le Foxes e il Burnley: i padroni di casa sono in crescita dopo l’inizio complicato e, dopo aver battuto Kane e compagni, fronteggeranno la sorpresa Burnley che sogna in grande al sesto posto. L’Everton ha ritrovato la vittoria in settimana, stendendo il West Ham e ora, alla prima di Sam Allardyce in panchina per i Goonies, cerca di mettere altri punti in cascina contro l’Huddersfield, davanti ai propri tifosi: d’altro canto i Terriers arrivano da tre sconfitte consecutive con un solo gol all’attivo e undici al passivo, urge riscossa. In fondo alla classifica ci sono appaiate Crystal Palace e Swansea: i gallesi sono attesi in casa dello Stoke, il Palace sarà invece ospite del WBA. Alle 18.30 è la volta del big match di giornata, tra Arsenal e Manchester United: scontro fondamentale in chiave secondo posto, tra le due squadre infatti ci sono solo quattro punti di differenza. Certo una vittoria dei Gunners avvantaggerebbe il City, impegnato Domenica in casa alle 17 contro un derelitto West Ham: se gli uomini di Guardiola dovessero vincere lo scontro con gli Hammers e il Derby della settimana prossima, la Premier potrebbe già essere chiusa. Prima dei Citizens, Domenica alle 14.30, scenderanno in campo Bournemouth e Southampton. Il football non ci abbandona mai: in alto le pinte!

GERMANIA – In Germania, durante la settimana, si sono riposati, dopo un po’ di tempo: però il pallone che rotola manca sempre ed ecco che la quattordicesima giornata di Bundes è alle porte. Il Bayern ha concesso al Lipsia di riportarsi a meno tre, con lo Schalke e il Moenchengladbach che seguono e sembrano tornate le squadre di un paio di anni fa. Fatica tantissimo il Borussia Dortmund che deve rialzare la testa, almeno per l’orgoglio e per i tifosi, dopo la figuraccia nel Derby della Ruhr. Dietro il Colonia è sempre più ultimo a soli due punti e cerca ancora la prima vittoria in campionato: anche il Werder non se la passa bene mentre per il terzultimo posto ci sono Friburgo, Amburgo, Wolfsburg e Mainz. Proprio Friburgo e Amburgo apriranno le danza stasera alle 20.30 in un match che si preannuncia caldissimo, proprio perché in palio ci sono pesantissimi punti salvezza: entrambe le compagini arrivano da una vittoria nell’ultima giornata e vogliono continuare sulla stessa strada. Cinque le partite alle 15.30 di Sabato. Il Bayern Monaco vuole e deve dimostrare che la sconfitta nell’ultimo turno è stata semplicemente un incidente di percorso: all’Allianz Arena arriva l’Hannover, squadra che non vince da tre partite e che, dunque, arriverà certamente con il dente avvelenato. Bella e accesa sfida tra due delle sorprese della scorsa stagione: alla Rhein-Neckar Arena si sfidano Hoffenheim e Lipsia. La Red Bull anche quest’anno sta andando molto bene ed è attualmente in seconda posizione mentre l’Hoffenheim, dopo un’ottima partenza, ha risentito degli impegni europei ed è scivolato in settima posizione. Altra bella sfida è quella di Leverkusen, tra Bayer e Borussia Dortmund: i rossoneri sono piano piano risaliti e ora occupano il sesto posto a un solo punto dagli uomini di Bosz, contestatissimo dai tifosi giallo neri. Nelle zone basse il Werder Brema ospita in casa lo Stoccarda, in difficoltà nelle ultime uscite mentre il Mainz attende tra le mura amiche l’Augsburg. Alle 18.30, lo Schalke 04, dopo la pazza partita di Dortmund della settimana scorsa, continua a volare in terza posizione e ospiterà a Gelsenkirchen il fanalino di coda Colonia, come detto in grande affanno. Domenica si riparte alle 15.30 con l’intrigante sfida di metà classifica tra Hertha ed Eintracht. Chiude il programma la gara tra Wolfsburg e Borussia Moenchengladbach alle 18: i bianconeroverdi, sconfiggendo il Bayern nella scorsa partita, hanno inanellato il quarto risultato utile consecutivo raggiungendo il quarto posto in graduatoria. Grande giornata, molti match interessanti: aspettiamo solo il fischio di inizio!

SPAGNA – Protagonista durante la settimana spagnola è stata la Coppa del Re: molti i verdetti sorprendenti, come quelli del passaggio del turno del Lleida Esportiu, del Formentera e del Cadiz ai danno di Real Sociedad, Athletic Bilbao e Betis. Ora però è il momento di focalizzarsi nuovamente sulla Liga che torna con la sua quattordicesima giornata. Lì davanti il Barcellona continua a guidare con quattro punti di vantaggio sul Valencia e otto sulle squadre di Madrid. Dal quartetto di testa, al terzetto in fondo: Alaves, ultimissimo a sei punti e senza più De Biasi in panchina, Malaga e Las Palmas, con sette punti e cinque di distacco dalla salvezza: non una situazione rosea. Proprio una delle tre squadre più in difficoltà della Liga, il Malaga, ospiterà la prima partita del turno stasera alle 21: a sfidare in bianco azzurri sarà il Levante che, vincendo, potrebbe davvero allontanarsi dall’incubo retrocessione. Sabato si parte alle 13 con subito il Barca in campo: non una sfida complicata per i blaugrana che, al Nou Camp, se la vedranno contro il Celta Vigo, brutta copia della squadra vista l’anno scorso. Alle 16.15 è il momento dell’Atletico Madrid che al Wanda Metropolitano attende la Real Sociedad: la squadra basca ha rimediato una figuraccia contro il Lleida Esportiu, facendosi rimontare un doppio vantaggio e, di conseguenza, facendosi scippare la qualificazione agli ottavi di Copa del Rey. Quindi alle 18.30 è la volta del Siviglia, quinto, che giocherà contro il Deportivo. In serata, alle 20.45, il Real Madrid visita l’Athletic Bilbao al San Mamés: partita tosta per gli uomini di Zinedine Zidane che non possono più sbagliare. Domenica si riprende alle 12 con la sfida di Leganes tra i padroni di casa e il Villareal: nuova stella del Sottomarino Giallo è senza dubbio Cedric Bakambu, sempre in gol nelle ultime uscite della sua squadra. Alle 16.15 il Valencia vuole continuare a mantenere vivo il sogno in casa del Getafe, sfida non impossibile per Zaza e compangnia. Alle 18.30 c’è Eibar-Espanyol mentre alle 20.45 il Las Palmas, in crisi nera, ospiterà il Betis che arriva da una settimana deludente. La giornata si chiude Lunedì alle 21 quando il Girona ospiterà il fanalino di coda: sfida salvezza, anche se il Girona ne è ben lontano al momento.

FRANCIA – Il PSG vola, si sapeva, era scritto: chi lo ferma più? I ragazzi di Emery giocano sul velluto e comandano con dieci punti sul Marsiglia secondo. Il Monaco è in affanno e ha perso pure nell’infrasettimanale contro il Nantes di Claudio Ranieri. Così come c’è una squadra primissima, ce ne è un’altra ultimissima, il Metz: fanalino di coda con soli quattro punti e a dieci di ritardo dall’Angers penultimo. Non si può dire che sia già finita per il Metz ma certamente serve un miracolo sportivo. Si inizia stasera alle 20.45 con la gara tra Digione e Bourdeaux: due punti di ritardo per in biancorossi rispetto ai Girondini, partita che potrebbe dire molto per la metà della classifica. Sabato, l’anticipo delle 17 vede in campo il PSG: la super squadra della capitale è attesa sul piccolo campo della piccola neopromossa Strasburgo che sogna l’impresa o comunque punti importanti. Alle 20, cinque le partite in programma. Il Monaco scende in campo in casa per ritrovare la vittoria, per ritrovare il bandolo della matassa, contro l’Angers penultimo ma assolutamente in corsa per la salvezza. Il Nizza, che ha ritrovato la vittoria in settimana anche grazie a Mario Balotelli, sfida il Metz che cerca disperatamente risultati, punti o anche semplicemente qualche gol. Il Lille, vittorioso a sorpresa in casa del Lione, cerca altre prestazioni del genere per l’obiettivo salvezza, in casa contro il Tolosa. In campo anche Rennes-Amiens e Troyes-Guingamp. Domenica alle 15 il Saint Etienne ospita il Nantes: l’undici di Ranieri occupa il quarto posto a sole tre lunghezze dal duetto al terzo posto, Monaco e Lione. Il Caen, sorprendentemente dietro al Nantes, ospita il Lione che dopo il passo falso della scorsa giornata vuole rialzare la testa per mantenere il terzo posto. Chi vuole conservare il secondo posto è invece il Marsiglia (forse tornato ai fasti di un tempo?), che sarà ospitato a Montpellier alle ore 21.

Francesco Finulli

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