Monaco-Psg e Valencia-Barça, la resa dei conti! In Premier c’è Liverpool-Arsenal

Dopo la tre giorni di coppe tornano le emozioni dai maggiori campionati d’Europa

INGHILTERRA – Settimana agrodolce in Europa per le squadre d’Oltremanica. Bene il City, che ha consolidato il primo posto nel suo girone di Champions, il Chelsea, che si è guadagnato gli ottavi vincendo in Azerbaijan, il Tottenham, vittorioso a Dortmund e ufficialmente primo del suo gruppo. Male viceversa la città di Liverpool: i Reds gettano alle ortiche un triplo vantaggio in casa del Siviglia, mentre i Blues vengono letteralmente annichiliti dall’Atalanta a Goodison Park. Si complica, ma non troppo, la situazione dello United sconfitto dal Basilea mentre la sconfitta dell’Arsenal in Germania è comunque indolore. Ad ogni modo, discorsi di qualificazione a parte, non una settimana da incorniciare per il calcio inglese: tutto sembra però essere un semplice incidente di percorso, eccezion fatta per l’Everton disastroso sin da Settembre. In compenso tornerà il grande calcio entro i confini nazionali, con alcune partite che già da una settimana fanno venire l’acquolina in bocca a tutti gli appassionati del football. Si parte già stasera alle 21 con la sfida tra West Ham e Leicester: gli Hammers non vincono da cinque turni e anche il nuovo coach David Moyes ha steccato al primo appuntamento, d’altra parte ci sono le Foxes in risalita grazie anche alla cura Puel. Sabato si parte subito con le cinque partite delle 16. Lo United, secondo e reduce da una brutta partita in terra elvetica, ospita a Old Trafford il roccioso Brighton, al momento nono in graduatoria. Il Tottenham, scivolato al quarto posto dopo la sconfitta della settimana scorsa nel North London Derby contro l’Arsenal, cerca riscatto davanti ai propri tifosi contro il West Bromwich Albion che in settimana ha esonerato l’allenatore Tony Pulis in favore di Gary Megson, ingaggiato ‘ad interim’: è un ritorno dopo l’esperienza avuta dal 2000 al 2004 sulla panchina dei Baggies. Il Watford, ottavo in campionato, va a fare visita al Newcastle di Benitez, reduce dalla batosta della settimana scorsa all’Old Trafford. Poi una doppia sfida salvezza: il Crystal Palace, che pian piano sta riemergendo, ospita lo Stoke City mentre in Galles, lo Swansea attende il Bournemouth. Il Sabato inglese si chiude con il botto, ovvero con il big match di giornata: ad Anfield Road sarà Liverpool – Chelsea. Partita fondamentale per la lotta al secondo posto: due squadre che arrivano con umori differenti al match dopo la settimana di Champions e che sicuramente daranno vita a una battaglia calcistica in piena regola, agli ordini di due comandanti come Jurgen Klopp e Antonio Conte. Domenica si riparte alle 14.30 dal St. Mary’s Stadium di Southampton dove i Saints ospiteranno l’Everton, o ciò che ne rimane. Anche lo storico allenatore dell’Under 23 dei Blues di Liverpool David Unsworth pare essere giunto al capolinea: una sconfitta Domenica lo condannerebbe al 99%. Alle 15 è la volta di Burnley – Arsenal: i ragazzi di Dyche sono la vera sorpresa di questa prima parte di stagione, specie quando giocano in casa. Per questi motivi non sarà facile per i Gunners portare a casa i tre punti. Si chiude alle 17 con la capolista sul campo dell’Huddersfield: le due squadre si sono scontrate l’ultima volta tra il Febbraio e il Marzo scorso, quando il City di Guardiola passò il turno di FA Cup solo dopo il replay match. Detto questo da quell’inverno è passato molto tempo e la realtà è un’altra: il Manchester City ha vinto 11 partite e ne ha pareggiata 1. Un carro armato.



GERMANIA – La situazione europea per le squadre tedesche non è delle migliori e, a differenza del calcio inglese, è da tutta la stagione che le cose non vanno benissimo. In Champions hanno vinto due squadre su tre: il Lipsia alla grande sul campo del Monaco, il Bayern Monaco con invredibile fatica su quello dell’Anderlecht che prima di Mercoledì non aveva ancora segnato in questa edizione della coppa dalle grandi orecchie, il Borussia Dortmund è caduto ancora una volta sotto i colpi del Tottenham e, sulla carta, potrebbe rischiare di salutare anche l’Europa League. Proprio in Europa League le cose non vanno meglio: il Colonia ha vinto con l’Arsenal ed è rimasto in corsa per la qualificazione, mentre sia Hoffenheim che Hertha sono usciti sconfitti ed eliminati con un turno d’anticipo. Nel peggiore dei casi, la Germania potrebbe trovarsi con una sola squadra agli ottavi di Champions (il Bayern) e una in Europa League (il Lipsia), ma ci auguriamo che il bottino possa essere più succulento. Intanto stasera parte la tredicesima giornata di Bundes con una bella sfida tra Hannover e Stoccarda, due delle squadre che hanno abbattuto il Borussia Dortmund nelle scorse giornate: in gioco c’è più di una semplice vittoria, c’è la proiezione tra le grandi del campionato. Sabato, alle 15.30, le solite cinque gare in programma. Grande big match tra due grandi rivali: Borussia Dortmund – Schalke 04. Sarà infatti un caldissimo 151° Derby della Ruhr in quel di Dortmund: gli ospiti sono secondi in classifica a più tre punti sui giallo neri caduti fino al quinto posto. Inoltre i ragazzi di Tedesco stanno vivendo un grandissimo periodo di condizione fisica e mentale, completamente opposto a quello degli uomini di Bosz completamente fuori rotta. Una partita importante per la classifica, per la tradizione, per gli stimoli: un vero e proprio Derby. Intanto il Lipsia, che siede affianco allo 04 in graduatoria, ospita il Werder Brema, reduce dalla sua prima, bellissima, vittoria in questa stagione contro l’Hannover. A Francoforte altra sfida nelle zone alte tra l’Eintracht e il Bayer Leverkusen, distanti solo due punti: l’ultima volta, a Febbraio, fu vittoria netta dei rossoneri davanti al proprio pubblico, 3-0. In zona retrocessione invece, il Friburgo penultimo a otto punti, ospita il Mainz sette punti più su. L’Augsburg e il Wolfsburg si sfidano per la decima piazza. Nel tardo pomeriggio, ore 18.30, altra gara interessante tra Moenchengladbach e Bayern Monaco: i bavaresi non sono apparsi lucidi nella sfida di Champions e hanno perso pure Thiago Alcantara per diverso tempo, il Borussia bianconero-verde potrebbe approfittarne. Domenica si riprendono le ostilità alle 15.30 quando ad Amburgo, la squadra mai retrocessa ospiterà l’Hoffenheim che, pur continuando a produrre buon calcio, è in crisi di risultati su tutti i fronti. Chiude la giornata la sfida tra l’ultimissimo Colonia e i l’Hertha Berlino: l’anno scorso si sfidavano per l’acceso in Europa, quest’anno per non retrocedere. Sliding doors.



SPAGNA – Più che positivo il bilancio europeo per le spagnole: sette partite, zero sconfitte. I pari sono arrivati con il Barcellona, che però ha così conquistato il primo posto nel suo girone, e dal Siviglia, che però ne ha rimontati tre in 45 minuti. Le due madrilene vincono, di rabbia, mentre in Europa League solo vittorie: la Real Sociedad di misura sul Rosenborg, il Villareal in casa dell’Astana e l’Athletic Bilbao in casa contro l’Hertha al termine di una partita bellissima che ha visto ancora protagonista l’immortale Aritz Aduriz. Tutto ciò non fa che confermare lo stato di ottima salute del calcio spagnolo. La tredicesima giornata di Liga, in questo scenario, parte stasera alle 21 con la sfida tra Celta Vigo e Leganes, entrambe reduci da una sconfitta, entrambe con voglia di riscatto. Sabato il primo fischio di inizio è fissato per le ore 13 sul campo dell’Alaves, che ospita l’Eibar: i ragazzi di De Biasi sono ancora ultimi, a pari merito, ma migliorano di partita in partita mentre l’Eibar è reduce da una super e inaspettata vittoria per 5-0 sul Betis Siviglia. Alle 16.15 il Real Madrid, ormai distante 10 pesantissimi punti dal Barcellona, ospita il Malaga penultimo che ha trovato la seconda vittoria in stagione nell’ultimo turno: è il momento per Zidane e compagni di dare continuità ai risultati, anche in vista dell’imminente Mondiale per Club. Alle 18.30 il Betis è chiamato al riscatto dopo la bruttissima sconfitta della settimana scorsa: i bianco verdi si troveranno davanti il Girona, neopromossa alla prima stagione di sempre in Liga che continua a far bene. In serata, alle 20.45, è la volta dell’Atletico Madrid che verrà ospitato a Valencia dal Levante: che la vittoria, rabbiosa, sulla Roma in Champions abbia segnato la svolta per la stagione dei Colchoneros? Domenica si riparte a Mezzodì, con la gara tra Deportivo e Athletic Bilbao: le due compagini sono rispettivamente quintultima e sestultima, separate da un solo punto; chi vince scappa. Alle 16.15 ancora una squadra basca in campo: la Real Sociedad sfida il fanalino di coda Las Palmas davanti al pubblico amico. Alle 18.30 antipasto del big match serale: si sfidano infatti Villareal e Siviglia, squadre abituate ad elevate altitudini e tutt’ora in zona Europa. Il big match poi, è in programma alle ore 20.45: è un classico big match, prima contro seconda. Il Valencia dei record ospita al Mestalla – che sarà infuocato come non mai – il Barcellona capolista e sopra di quattro punti. Una vittoria, per i pipistrelli, vorrebbe dire riaprire il campionato e inseguire un vero e proprio sogno. Il Barcellona arriva, dal canto suo, con solide certezze difensive messe in mostra soprattutto all’Allianz Stadium di Torino mercoledì. Una sfida da non perdere assolutamente. La giornata si chiuderà poi Lunedì alle 21 con la gara tra Espanyol e Getafe.

FRANCIA – Tanti gol per le squadre transalpine nella settimana europea: realizzati e subiti. Subiti in realtà solo per il Monaco che, in casa, è stato sconfitto per 4 reti a 1 dal Lipsia, vanificando così ogni tentativo di qualificazione sia per gli ottavi di Champions che per quelli di Europa League. Chi si diverte è invece il PSG che si allena letteralmente con il Celtic: il risultato è più che tennistico, è semplicemente impietoso, 7-1. Goleada anche del Lione sull’Apollon nell’Europa dei piccoli e bella vittoria del Nizza: il Marsiglia chiude con un pareggio e il passaggio del turno in bilico. Il calcio francese, statistiche (e soldi) alla mano, è sicuramente un movimento in crescita nell’ambito europeo. Già europeo, perché in madre patria la Ligue One pare essere già scritta: chi può fermare una squadra colossale come quella parigina? Si parte stasera, come sempre, alle 20.45, quando il Saint Etienne ospiterà lo Strasburgo: posizioni in classifica molto diverse per le due formazioni, i padroni di casa sono alle soglie dell’Europa, gli ospiti a quelle della retrocessione. Sabato l’anticipo delle 17 è dedicato a due squadre che stanno facendo bene ma che sono uscite entrambe con le ossa rotte dall’ultima giornata di campionato: Rennes e Nantes. Alle 20, poi, la solita carrellata di partite. Il Caen, sesto, sfida il Bourdeaux nono in quella che si preannuncia una gara molto interessante. Il Tolosa fa visita al Digione in un match di metà classifica, così come quello tra Troyes e Angers. Il Lille, penultimo, non avrà vita facile in casa di un Montpellier compatto, mentre il Metz – ultimissimo a soli quattro punti – ospita l’Amiens, reduce da quattro risultati utili consecutivi. Domenica si inizia alle 15 con un gran bel match, che è solo il preludio a quello che verrà poi, tra Nizza e Lione: le due squadre sono reduci da due belle vittorie in Europa ma in campionato i lionesi sono ben più convincenti, mentre i rossoneri di Favre faticano nei bassifondi. Alle 17, il Velodrome sarà palcoscenico della sfida tra i padroni di casa dell’Olympique Marsiglia e il Guingamp. Infine, il big match, alle ore 21: al Stade Louis II del Principato di Monaco, i campioni in carica ospitano la super capolista PSG. Già abbiamo visto i risultati in Champions che lasciano suppore come siano differenti gli stati d’animo delle due squadre: vincere, per i monegaschi, significherebbe riportarsi sotto di tre punti e mettere pressione. Appare però difficile vedere il PSG sconfitto, soprattutto se lì davanti sono sempre così in palla. Al campo l’ardua sentenza.

Francesco Finulli

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