Gold Cup: Messico e Usa avanti tutta! La Costa Rica torna a casa

Trinidad, Haiti e Costa Rica abbandonano la Coppa D’oro, continua invece il cammino di Stati Uniti, Giamaica, Messico e Panama, previste quindi due semifinali molto interessanti, intanto Dempesy diventa il Re di Coppa

Dopo alcuni giorni di attesa anche  i quarti di finale della Gold Cup 2015 sono andati  in scena proclamando le 4 semifinaliste che giovedì notte si daranno battaglia per conquistare un posto nella finalissima di lunedì prossimo. Ad aprire la tornata dei quarti dei ci pensa il match tra Stati Uniti e Cuba, sulla carta la gara era già scritta in favore del team padrone di casa, anche se la selezione cubana sperava di compiere il secondo e consecutivo miracolo, ma cosi non è stato perché gli Usa senza pensarci su due volte hanno aperto e chiuso la porta per la semifinale in proprio favore con un largo quanto tennistico 6-0. Partono forte gli statunitensi che già al 4’ passano in vantaggio con un rete di Dempsey, al 15’ è il turno di Zardes che firma il 2-0, neanche il tempo di riprendersi dalla due reti subite, che la selezione caraibica al 32’ capitola per la terza volta con la rete siglata da Johannsson. In chiusura di tempo c’è gloria anche per Gonzalez che trova al rete del 4-0, nella ripresa il copione non cambia e la scena è tutta per Dempsey che al 64’ trasforma un calcio di rigore portando sul 5-0 gli Usa ed al 78’ firma il definitivo 6-0 che porta gli Stati Uniti in semifinale e spedisce Cuba a casa, proclamando cosi l’attaccante del Seattle come Re di coppa, viste le sei marcature fin qui  realizzate e la concreta possibilità di far suo il titolo di capocannoniere dell’edizione 2015.

A volare in semifinale con gli Usa è la Giamaica che fa suo il derby dei caraibi imponendosi per 1-0 su Haiti, ma pur se sconfitta la formazione haitiana ha senza dubbio disputato una bellissima Gold Cup. Spettacolo e tante reti sono stati gli ingredienti che hanno caratterizzato il match  tra Trinidad e Panama, dove a far da padrone sono stati l’assoluto equilibrio ed il gran caldo.  Ad aprire il match ci pensa Tejada che al 37’ sfrutta a dovere un grave errore della retroguardia trinidegna, pochi minuti dopo Jones potrebbe di testa firmare  il pari, ma la sfera sfiora il palo cosi come accaduto pochi minuti prima del vantaggio panamense. Nella ripresa il copione non cambia, Panama schiaccia il Trinidad nella propria metà campo, ma la selezione caraibica di tanto in tanto viene fuori creando non pochi problemi alla retroguardia panamense, che al 54’ viene superata da Jones sempre di testa, riportando cosi il match in parità. Il caldo sale e la stanchezza pure ed inevitabilmente arrivano i tempi supplementari che si concludono sull’1-1, dagli undici metri l’equilibrio torna a farla da padrone, la prima serie di 5 rigori si conclude sul risultato di 3-3 ed le due selezioni vanno ad oltranza, ma alla fine a spuntarla è la nazionale panamense che riesce ad imporsi per 6-5, staccando il secondo e consecutivo pass per le semifinali. Discorso diverso per la formazione caraibica che dopo aver disputato un grandissima fase a gironi ed un fantastico quarto di finale ha dovuto arrendersi alla sfortuna.

A concludere la tornata dei quarti ci pensa lo scontro tra Messico e Costa Rica, vinto dalla formazione messicana che pur non brillando nella fase a gironi con un secco 1-0 giunto al 120’ minuto supplementare, riesce nell’intento di  centrare il passaggio in semifinale. Discorso diverso per il Costa Rica che dopo il bellissimo Mondiale ha senza dubbio fatto dei passi indietro. Archiviati i quarti ora l’attenzione è tutta per le semifinali che si preannunciano abbastanza scoppiettanti, ad aprire sarà il match tra Usa e Giamaica, tra le due formazioni ci sono ben 9 precedenti, 6 la vittorie statunitensi, 2 i pareggi, solo 1 il successo giamaicano, senza dubbio il roster degli Usa è superiore a quello della selezione caraibica, ma questa Giamaica non va sottovalutata. Più equilibrato il match tra Panama e Messico, tra le due formazioni ci sono ben 9 precedenti, 4 le vittorie messicane, 2 quelle panamensi ben 3 i pareggi, la carta senza dubbio vede leggermente favorito il Messico, però va anche sottolineato che entrambe le formazioni fino ad oggi non hanno brillato ed entrambe hanno disputato anche i supplementari nei quarti. Ciò peserà e non poco anche sull’economia della semifinale e della forma fisica dei giocatori, viste anche le alte temperature, sommando tali fattori è facile dire che sarà senza dubbio una gara molto equilibrata.

Davide Piteo