Liga: Il Real strapazza il Girona, successi per Las Palmas e Osasuna

La 24ª giornata di Liga inizia con un gioiellino del football. Alavés – Villareal, uno a uno il risultato finale, è stata una gara ricca di intensità e occasioni da rete tra due formazioni che si sono affrontate a viso aperto. Più di 90 minuti di football diretto, offensivo, senza speculazioni. Poca tattica ostruzionistica tendente a non far segnare l’avversario e tante occasioni, da una parte e dall’altra. Calcio allo stato puro. Samu ha portato in vantaggio i suoi al 25’. Il pareggio de los amarillos è giunto al 42’ con Cuenca. Al 71’ rosso per Sørloth, che ha lasciato il Villareal in 10 uomini. L’Osasuna assalta l’Anoeta con uno 0 a 1 che certifica il momento poco felice della Real Sociadad, con una sola vittoria nelle ultime cinque gare. La rete della vittoria è di Ante Budimir, che realizza al 49’. La Real scivola al 7° posto e finisce a tiro del Valencia, indietro di due punti e con la sua partita ancora da disputare. L’Osasuna galleggia a centro classifica con 29 punti.

Il Madrid sentenzia partita e Liga contro il Girona, portandosi a casa un’ampia fetta di titolo. Gara senza storia quella del Bernabeu tra i blancos, che hanno lasciato il pallino a los gerundenses e si sono limitati a difendere e a partire in contropiede, e il Girona, giunto al Bernabeu senza due giocatori importantissimi (Blind e Yangel Herrera). Il Girona ha avuto il possesso della palla, ma non è mai riuscito a trovare il varco giusto per imbucare la palla in area di rigore. Di fatto la formazione di Míchel, oggi condotta in panchina da Salva per via della squalifica del suo allenatore capo, non ha tirato una sola volta in porta in tutta la gara, dimostrando incapacità, inconcludenza assolute e poco spessore a livello di squadra top. La prima rete del Madrid porta la firma di Vinicius, autore di uno splendido tiro dalla distanza che non ha lasciato scampo al portiere del Girona. Il raddoppio è giunto sull’asse Vinicius- Bellingham, con il britannico che ha approfittato del torpore della difesa gironín, e nello specifico la scarsa capacità di reazione e di movimento di Eric, per aggirare Gazzaniga e segnare a porta sguarnita. Nella ripresa ancora Bellingham per realizzare la sua doppietta personale prima di dover lasciare il campo per una problema fisico. Al 60’ è stato poi Rodrigo a portare a quattro il numero delle marcature per una serata memorabile per las merengues. Per la cronaca, rigore fallito da Joselu istanti prima del triplice fischio finale.

Il Las Palmas, con un colpo di coda finale, riesce a battere il Valencia per due a zero, agganciare il rivale in classifica e mettersi in scia al settimo posto rappresentato dalla Real Sociedad. Il merito è di Álex Suárez, che all’89’ ha sbloccato la sfida, e Marc Cardona, che al 95’ ha infine decretato la fine dell’incontro. Giuseppe Ortu Serra