Liga: Valencia salvo, Espanyol retrocesso! Sociedad in Champions

Barça e Real vincono in casa. Il Villarreal perde sul campo del Rayo, il Cadice batte di misura il Celta Vigo

La giornata 37 della Liga ha iniziato a mietere verdetti e vittime come solo la trama di un film drammatico dal finale inaspettato è in grado di fare. A due dalla fine non si può pensare o pretendere diversamente. Gioie e dolori, emozioni e lacrime, sorrisi e pianti di addi. Tutto condensato in 90 minuti di calcio. Un film scandito da drammi e trionfi, struggenti sceneggiature di pellicole melodrammatiche e amare commedie romantiche. Il Barcelona dà l’addio al Camp Nou, almeno nella forma in cui lo conosciamo ora. La formazione blaugrana giocherà due anni a Montjuic; nel frattempo lo stadio si rifarà il trucco, si ammodernerà, si tirerà un po’ qui e un po’ là, diventerà ipertecnologico. Quando la squadra vi rimetterà piede non sarà più lo stesso. Le lacrime per l’addio allo stadio si sono unite con quelle per la despedida, il saluto a due dei campioni del Barça d’oro: Busquets e Jordi Alba lasciano la maglia blaugrana. In tutto questo catino di emozioni, lacrime, discorsi, pasillos de honor, la squadra ha battuto il Mallorca 3-0. Ansu (due volte) e Gavi, gli autori delle marcature. Ter Stegen ha eguagliato il record di clean sheets di Liano del Depor della stagione 93-94.

Altre lacrime, ma questa volta di amaro dolore, quelle dell’Espanyol che retrocede in Segunda dopo aver pareggiato a Valencia in uno scontro da brividi. Uno scontro diretto che ad un certo punto la formazione di Cornellá stava vincendo, ma che Lino, al 93’, ha pareggiato facendo sprofondare la formazione ospite nella categoria inferiore e dando quasi la salvezza alla formazione valenciana. Attimi di tensione dopo la rete dell’1-3 annullata all’Espanyol (fallo dubbio sul portiere avversario) e dopo il goal del 2-2 al 93’. Il risultato è stato il frutto delle segnature del valenciano Diego Lopez al 38’, dell’immediato pareggio ospite (40’) di Montés, del vantaggio dell’Espanyol con Braithwaite al 50° minuto. E quando tutto sembrava apparecchiato per un destino favorevole agli ospiti e a mezza retrocessione per il Valencia, ecco la rete di Lino che ha spedito all’inferno l’Espanyol e quasi salvato la formazione di casa.

Il Getafe vince 2-1 con l’Osasuna e rimanda all’ultima giornata il verdetto sulla sua stagione. Un vero spareggio salvezza contro il Valladolid aspetta la formazione azulón, una finale per la permanenza che si giocherà in casa dei pucelani. Una partita per uomini coraggiosi, avventurieri e pirati. Un trionfo, quello contro l’Osasuna, giunto al 90’ (a proposito di gare per cuori forti) ed in rimonta. Vantaggio della
formazione di Pamplona al 2’. Pareggio di Juanmi al 39’ e goal della vittoria – e della speranza – di Mata al 90° minuto.

Il Girona si scioglie sul finale di gara contro il Betis, perde a Montilivi, non approfitta delle sconfitte delle dirette rivali Osasuna e Athletic Bilbao e getta alle ortiche una enorme chance per sbarcare in Europa via Conference League. In vantaggio con Gutierrez, la formazione di casa si fa prima raggiungere e poi superare da una doppietta di Borja Iglesias. Girona 9° a -1 dalla coppia Osasuna, Athletic Bilbao. Formalmente ancora in corsa, ma con scarse possibilità di successo finale.

L’Athletic perde incredibilmente in casa contro l’ultima in classifica, e retrocessa da tempo, Elche. I baschi inciampano sulla classica buccia di banana nella gara più semplice e non godono degli stop di Girona e Osasuna. La rete della vittoria dell’orgoglioso Elche porta la firma di Boyé e arriva proprio sul finale, al 92’ della partita. Il Cadice vince in casa contro il Celta per uno a zero e si tira fuori dai guai. Non ancora salvo, è però padrone del proprio destino nell’ultima calda, caldissima giornata. Rubén Sobrino regala alla formazione dell’istmo la felicità di non dover dipendere dai risultati delle altre nel corso degli ultimi 90 minuti di stagione. Chi rischia, invece, di fare il botto in senso negativo, è la formazione di Vigo, che dopo una serie incredibile di sconfitte (4 nelle ultime 5), si trova adesso con un solo punto di vantaggio sulla terzultima e rischia seriamente di essere la terza ad accompagnare Elche e Espanyol in Segunda División.

Almeria – Valladilid finisce 0-0- Due feriti invece che una formazione salva ed una quasi spacciata. A lo stadio de los Juegos Mediterraneo vince la paura e l’imprecisione al tiro dei locali. Le due formazioni si giocheranno la permanenza all’ultima giornata contro, rispettivamente, Espanyol e Getafe.
L’Atletico batte per due reti ad una la Real Sociedad con reti di Griezmann e Molina. Di Sørloth la rete della bandiera basca. Nulla cambia in classifica per le due formazioni, entrambe sicure della prossima qualificazione alla Champions. Il Rayo batte il Villareal per 2-1 in casa e prova a giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata per dare l’assalto alla qualificazione in Conference League insieme a Athletic, Osasuna e Girona. Vittoria ottenuta per mezzo delle marcature di Raúl De Tomás e Palazón. La rete del Villareal porta la firma di Lo Celso. Villareal già matematicamente in Europa League.