di Davide PITEO
Poche ore di attesa e poi l’ultimo atto della Confederetion Cup 2013 non che primo tempo dei Mondiali del prossimo anno, passerà agli archivi emanando così il verdetto finale ossia: chi sarà il vincitore e come sarà composto il podio finale, dove il popolo azzurro spera di vedere nella casella del terzo posto scritto Italia.
Finale Confederations Cup
Finale per il terzo posto: A contendersi il gradino più basso del podio ci saranno Italia ed Uruguay, protagoniste entrambe di due ottime semifinali giocate contro Spagna e Brasile, gare decise in buona sostanza da due rigori falliti da parte di Forlan e Bonucci. Però come spesso si dice in tali casi la storia è storia e pensare a ciò che poteva essere e non è stato non fa bene a nessuna delle due formazioni, quindi sia in casa Uruguay che Italia sarà opportuno concentrarsi sulla finale di consolazione, certo non ci sarà da alzare al cielo una Coppa, ma comunque sia ci sarà un terzo posto da conquistare, che in chiave Mondiali può significare tanto. Ciò fa si che già sulla carta la gara si preannuncia decisamente infuocata, infatti tra Italia ed Uruguay ben 8 sono le sfide totali giocate ed il risultato non depone in favore degli azzurri, vittoriosi solo 2 e sconfitti ben 3 volte, nel mezzo tre pareggi, con un totale di 8 reti subite e 7 realizzate. Uno score che senza dubbio lascia aperte le porte del dubbio e dell’incertezza, ma che i ragazzi di Prandelli hanno la chiara occasione di poter migliorare, e ciò rappresenta una motivazione forte in casa azzurra che sommata alla delusione per la sconfitta patita contro la Spagna, rendono i giocatori italiani decisamente affamati. Dal canto suo l’Uruguay giocando quasi in casa (i due stati confinano) ha il quasi il dovere di vincere la gara cercando di centrare un terzo posto che darebbe un buon seguito al quarto raggiunto al termine dei Mondiali del 2010 ed alla vittoria centrata in Coppa America. Match dunque tutto da seguire, ma che non promette grande spettacolo, infatti come accaduto per la finale di USA 94, dove l’Italia affrontò il Brasile nella fornace del Rose Bowl di Pasadena nello Stato della California, quando in suolo statunitense erano le 13-00. A distanza di anni, si ripete la stessa cosa non negli USA ma qualche km più a sud, infatti anche domani quando in Brasile sarà praticamente ora di pranzo, le due nazionali si contenderanno il terzo posto nella fornace dello stadio di Salvador con una temperatura che toccherà i 31 gradi con un tasso di umidità che oscillerà tra il 70 e l’80%, impossibile quindi pensare ad una partita spettacolare non solo per via del caldo ma anche per la stanchezza che i giocatori hanno già nelle gambe, dopo aver disputato 4 partite in soli 20 giorni. Ma nonostante tutto il popolo azzurro attende con ansia di poter brindare quanto meno al terzo posto.
Finale per il titolo: In molti pensavano fosse Brasile – Spagna la finale e cosi è stato, certo i rigori sbagliati da Forlan e Bonucci hanno non poco agevolato il compito di entrambe le finaliste, ma alla fine chi aveva puntato su tale finale non è rimasto a bocca asciutta. Senza dubbio sarà una gara che offrirà grande spettacolo primo perché ci sono due ottime nazionali ad affrontarsi, secondi perché entrambe praticano lo stesso gioco, infatti entrambe al calcio a 11 hanno adottato quello del calcio a 5, terzo perché giocheranno nel tardo pomeriggio quando la temperatura rispetto alla finale per il terzo posto, darà senza dubbio una maggiore tregua ai giocatori in campo. Ben 5 sono i precedenti tra le due nazionali ed in 3 occasioni la vittoria è stata della nazionale carioca, 1 solo il pareggio come 1 è stata la vittoria delle furie rosse, ma andando nello specifico l’ultimo Brasile – Spagna giocato in suolo brasiliano risale ai Mondiali di calcio a 5 del 2008, quando la nazionali verdeoro seppe imporsi su quella iberica per 6-5 dopo i calcio di rigore. A ciò bisogna aggiungere che quella di domani potrebbe essere anche la finale di Neymar e Torres, le stelle di entrambe le formazioni, che ma soprattutto sarà la gara che farà conoscere totalmente la stella brasiliana al popolo spagnolo, visto che dalla prossima stagione insieme a Messi costituirà l’asse dell’attacco del Barcellona. Gara dunque tutta da seguire che senza dubbio offrirà tanto spettacolo e tanto agonismo, match che mai come in questo caso sarà vietato ai deboli di cuore.
Risultati girone A
Brasile – Giappone: 3-0
Messico – Italia: 1-2
Brasile – Messico: 2-0
Italia – Giappone: 4-3
Giappone – Messico: 1-2
Italia – Brasile:2-4
Classifica Girone A
Brasile 9, Italia 6, Messico 3, Giappone 0
Risultati Girone B
Spagna – Uruguay:2-1
Tahiti – Nigeria: 1-6
Spagna – Tahiti: 10-0
Nigeria – Uruguay: 1-2
Nigeria – Spagna: 0-3
Uruguay – Tahiti: 8-0
Classifica Girone B
Spagna 9, Uruguay 6, Nigeria 3, Tahiti 0
Semifinali
Brasile – Uruguay: 2-1
Spagna – Italia: 7-6
Finale primo Posto
Brasile – Spagna
Finale terzo posto
Italia – Uruguay
