Per Samp e Udinese vittorie scacciacrisi. Il Carpi frena l’Atalanta

La 27^ giornata di Serie A regala tre punti forse decisivi per la permanenza in massima serie alla Sampdoria di Vincenzo Montella, che nella sfida-salvezza col Frosinone si impone per 2 reti a 0; vincono anche Udinese e Chievo, 1-1 tra Carpi e Atalanta; nell’anticipo delle 12:30 finisce a reti bianche Palermo-Bologna.

Dopo lo 0-0 con poche emozioni del “Barbera” tra Palermo e Bologna, che nel lunch match delle 12:30 si spartiscono senza farsi male la posta in palio, la domenica della 27^ giornata del massimo campionato italiano prosegue con le quattro sfide con inizio fissato per le ore 15.

Allo stadio “Ferraris” di Genova vittoria importantissima in chiave salvezza per la Sampdoria di Vincenzo Montella, che rifila un netto e rotondo 2-0 al Frosinone di Roberto Stellone; ad aprire le danze a un minuto dal termine della prima frazione, ci pensa col suo secondo gol stagionale l’ex centrocampista dello Shakhtar di Donetsk Fernando, con un preciso piattone mancino di prima intenzione su cross basso di De Silvestri; nella ripresa il 2-0 che chiude definitivamente i conti lo realizza Fabio Quagliarella, bravo nell’occasione a farsi trovare pronto per il tap-in dopo una ribattuta corta e centrale della difesa ciociara; grazie a questi tre punti i blucerchiati si portano a +5 sul terzultimo posto occupato proprio dai gialloblù di Stellone.

Tre punti pesanti anche per l’Udinese di Stefano Colantuono, che alla “Dacia Arena” liquida con un gol per tempo la pratica Verona; la rete del vantaggio delle zebre friulane è opera di Badu, con un bel colpo di testa al minuto 31 del primo tempo; il raddoppio, nella ripresa, è di Cyril Théréau, che in due tempi, dopo la respinta dell’estremo difensore scaligero, capitalizza al meglio una bella iniziativa personale di Totò Di Natale; bianconeri ora a quota 30 punti in graduatoria a pari merito con l’Atalanta, con un margine di sette lunghezze sulla zona retrocessione. Proprio i nerazzurri di Edy Reja sono i protagonisti dell’unica x del pomeriggio, che arriva dal “Braglia” di Modena, dove i bergamaschi prima passano in vantaggio con Kurtic, al 7’ del secondo tempo, e poi si fanno raggiungere dal Carpi, che pareggia alla mezz’ora grazie al calcio di rigore trasformato da Verdi.

Vince, infine, tra le mura amiche del “Marcantonio Bentegodi” il Chievo di Rolando Maran, che batte 1-0 il Genoa di Giampiero Gasperini; match-winner della sfida è Lucas Castro, decisivo con un preciso colpo di testa in tuffo al 6’ minuto del secondo tempo.

Pierluigi de Ascentiis