Roma, la ricerca della bellezza? I tifosi amano e basta

La Roma si posiziona tra le squadre più amate ma a qualcuno piace gustare il brivido dell’incertezza

La bellezza non può essere spiegata e neanche raccontata. Ciò che pensiamo lo sia in realtà è la visione che vorremmo avere di quella cosa. Ne hanno scritto, parlato e cantato; hanno scolpito statue e dipinto quadri. La meraviglia di dire “questo è bello” è in realtà un’illusione di un qualcosa che è talmente soggettivo da divenire un unicum totale. Ecco che vivere con l’ardente ricerca di quello che, in realtà, vorremmo succedesse può mistificare quanto accade sotto gli occhi. La bellezza si vive, si assapora ma mai la si domina. Trasferite questi pensieri sul rettangolo verde e scoprirete che il bel gioco non è altro che la nostra volontà materializzata. La felicità e la passione sono altra storia e tifosi della Roma lo hanno dimostrato a più riprese.

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Identificarsi? Errata corrige

L’arrivo di Josè Mourinho è stato accolto con entusiasmo ma giorno dopo giorno, i nostalgici hanno ben pensato di voltare le spalle ad un tecnico che ha riportato un trofeo europeo nella Capitale dopo anni di digiuno. La corsa sotto la Curva Sud, le battaglie intraprese insieme alla tifoserie sono tutti segnali di un uomo innamorato perso del suo lavoro. Simbolo tra i simboli ed in molti, forse troppi, hanno millantato un ruolo che in realtà non ha. I sostenitori della squadra capitolina non hanno mai identificato nessuno come la Roma, nemmeno un certo Francesco Totti (lo striscione nel giorno del suo addio al calcio significava ben altro). La continua spasmodica ricerca del bel gioco è fuorviante, in realtà è una ricerca vana perchè la bellezza si trova nella squadra stessa. I nemici della Roma diventano quelli dello Special One, e mai viceversa. L’amore è diverso da quanto vogliamo vedere, non si può parlare di sentimento pure se si chiede alla controparte di cambiare. Questo i tifosi non lo hanno mai chiesto.

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Bruno Bertucci

Amante di tre sport in particolare: calcio, pallone e football. Difensore ad oltranza del bel gioco e dei tifosi, quelli caldi. La scrittura unita alla passione non può che far nascere gemme preziose.