All’Inter basta Ljajic Genoa ko! Nerazzurri di nuovo al comando

Altro 1-0 per l’Inter di Mancini, che si sbarazza a San Siro di un Genoa troppo rinuciatario; match-winner Adem Ljajic; nerazzurri, almeno per una notte, di nuovo primi in classifica.

Il secondo anticipo del sabato e terzo, in totale, del 15.o turno di campionato è quello dello Stadio ‘Giuseppe Meazza’ tra Inter e Genoa. Nerazzurri reduci dall’immeritato scivolone esterno di lunedì sera al San Paolo di Napoli, liguri a caccia della prima vittoria esterna stagionale. Mancini si affida all’unica punta, nonché grande ex della serata, Rodrigo Palacio, con Biabiany, Jovetic e Ljajic a rimorchio. Gasperini, da parte sua, risponde con il tridente offensivo Lazovic-Perotti-Gapke.

Primo tempo assai avaro di emozioni: nel gelo del Meazza i padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco, ma succede davvero poco; lo testimonia il fatto, che per assistere alla prima, vera, occasione da gol, bisogna attendere fino a due minuti dalla fine della prima frazione, quando su traversone perfetto di Alex Telles, Perin si supera sulla conclusione ravvicinata, a botta sicura, di Adem Ljajic. Al 33.o da segnalare un problema fisico occorso a Felipe Melo, colpito da una violenta quanto ovviamente fortuita testata, dal compagno di squadra Medel. L’ex centrocampista di Fiorentina e Galatasaray avverte a più riprese dei giramenti di testa e, dopo un paio di vani tentativi di restare in campo, costringe all’intervallo Mancini al primo cambio: al suo posto, dagli spogliatoi, rientra Brozovic. Nella ripresa sfida più divertente, col primo squillo offerto dagli ospiti, finalmente più propositivi anche in zona offensiva dopo un primo tempo tutto difesa (tanta) e ripartenze (poche): siamo al 53.o minuto, cross dal fondo di Perotti per Figueras, che controlla e calcia; Handanovic salva. Scampato il pericolo i nerazzurri tornano a gestire il gioco e al 59.o passano in vantaggio: punizione tagliata di Ljajic dalla sinistra, la sfera spiove nel bel mezzo dei sedici metri rossoblù e senza che nessuno riesca a deviarla s’infila alle spalle dell’incolpevole Perin. Anche dopo il gol subito, gli ospiti non sono in grado di rendersi troppo pericolosi dalle parti di Handanovic; sulle poche sortite offensive dei ragazzi di Gasperini, la difesa nerazzurra è monumentale; in particolare una nota di merito va a Miranda, autore stasera di una prestazione di altissimo livello. Finisce, così, 1-0 per i meneghini, che grazie all’ottava vittoria stagionale col minimo scarto, ritrovano in un solo colpo il sorriso e la vetta della classifica: quest’ultima, in attesa di Bologna-Napoli e Fiorentina-Udinese di domani, dice Inter 33, Napoli 31, Fiorentina 29, Roma 28, Juventus 27 punti.

PIERLUIGI DE ASCENTIIS