Euro 2024: Gruppo B, la guida completa. Squadre e calendario

Ecco tutto quello che c'è da sapere sul Gruppo B di Euro 2024

Il Gruppo B formato da Italia, Spagna, Croazia e Albania è sicuramente uno tra i più equilibrati ed avvincenti. Con la Nazionale Albanese considerata fanalino di coda, tra l’Italia Campione in carica, la Spagna in forte crescita e rinascita circondata da giovani promettenti e la Croazia con alle spalle un secondo e un terzo posto nelle ultime edizione del Mondiale, la corsa agli ottavi promette bene. Scopriamo di più sul gruppo B di Euro 2024.

Le squadre del Girone B di Euro 2024

ITALIA

Dall’Europeo vinto a Wembley, per la Nazionale Italiana sono cambiate però tante cose. Tra una qualificazione mondiale sfumata per la seconda volta consecutiva dopo quella del 2018 e il cambio in panchina che ha portato l’addio del tecnico Campione d’Europa Roberto Mancini, in carica ora all’Arabia Saudita, e il conseguente annuncio di Luciano Spalletti divenuto commissario tecnico dopo aver portato il Napoli sul tetto d’Italia, gli Azzurri hanno alle spalle un peso non indifferente. Difendere fino all’ultimo quel trofeo conquistato a Luglio 2021 e portare in alto il nome dell’Italia. E per questo motivo l’ex tecnico dei partenopei ha deciso di affidarsi ad un gruppo giovane e talentuoso. Uno su tutti lo juventino Nicolò Fagioli per il quale si sono mosse parecchie polemiche a causa della squalifica per scommesse illecite che lo ha costretto a rimanere lontano dal campo per 7 lunghissimi mesi. Nonostante tutto però le qualità del piacentino sono note a tutti, come specificato anche dallo stesso Spalletti in conferenza stampa che afferma di averlo convocato per “scelta tecnica”.
Nicolò Fagioli che ha preso quindi il posto del compagno di squadra Locatelli, non è però il solo a fare il suo esordio, con alle spalle l’imprescendibile Gianluigi Donnarumma, il reparto difensivo e offensivo è tra i più rinomati. A partire da Bellanova, Buongiorno, Calafiori uno tra i protagonisti della cavalcata del Bologna in Champions League, Cambiaso, il ritorno di Darmian da Campione d’Italia, Dimarco, Mancini dopo il ballottoggio perso nel 2021 contro Toloi e Gatti che prende il posto dell’infortunato Scalvini. Saranno questi, insieme agli storici Bastoni e Di Lorenzo ad occuparsi a turno della retroguardia. La probabile formazione del CT prevede una difesa a quattro formata da Buongiorno e Bastoni centrali e Dimarco e Di Lorenzo sulle fasce. Per quanto riguarda invece il centrocampo sarà a tre, confermato in cabina di regia ci sarà Jorginho affiancato dal solito e irremovibile Barella se recupererà da un affaticamento muscolare che lo ha costretto a saltare le amichevoli e Pellegrini. A disposizione Cristante, la novità Folurunsho e soprattutto Frattesi ritenuto una riserva d’oro per l’importanza dimostrata a partita in corso durante la sua stagione all’Inter. Infine a completare il tutto c’è il reparto offensivo che come citato in precedenza, è quello che ha subìto più variazioni. Oltre ai volti noti come Chiesa e Raspadori previsti nel probabile 11 titolare, a completare il tridente ci sarà Gianluca Scamacca, uno dei trascinatori dell’Atalanta che li ha portati prima a raggiungere la qualificazione in Champions e poi alla conquista dell’Europa League. A fare il vice ci penserà l’Italoargentino Mateo Retegui chiamato prima da Mancini e poi confermato dallo stesso Spalletti. Escluso a sorpresa Orsolini. Come si svelaranno quindi le scelte del tecnico? Dopo l’Europeo vinto nel ’68 e i gironi passati poi nel ’72, riusciranno gli azzurri a ripetersi e a farsi spazio tra Spagna e Croazia?

La Rosa:

Portieri: Gianluigi Donnarumma (PSG), Guglielmo Vicario (Tottenham), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio);

Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Matteo Darmian (Inter), Alessandro Buongiorno (Torino), Gianluca Mancini (Roma), Riccardo Calafiori (Bologna), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Raoul Bellanova (Torino), Federico Dimarco (Inter), Andrea Cambiaso (Juventus), Federico Gatti (Juventus);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Davide Frattesi (Inter), Bryan Cristante (Roma), Lorenzo Pellegrini (Roma), Nicolò Fagioli (Juventus), Jorginho (Arsenal), Michael Folorunsho (Verona);

Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio), Stephan El Shaarawy (Roma).

SPAGNA

E come accaduto all’Italia, anche la Spagna ha cambiato faccia. A guidare le “furie rosse” dopo l’esonero di Luis Enrique post Mondiale, c’è Luis de la Fuenta, noto per aver vinto prima la Coppa del Mondo nel 2010 e poi l’Europeo per ben 2 volte di fila. Dal suo ritorno, ha già conquistato un altro trofeo, appena un anno fa nel Giugno del 2023 vinse infatti la Nations League proprio contro la Croazia. In Germania però il tecnico sarà costretto a fare a meno di Gavi, infortunatosi lo scorso Novembre al legamento crociato. E con il ritiro di Jordi Alba e il successivo passaggio di testimone a Morata che eredita quindi la fascia e le esclusioni di Pau Torres, Moreno e Asensio, la Nazionale spagnola si affida a forze nuove e fresce. Uno su tutti il giovanissimo classe ’07 Lamine Yamal che nella sua stagione al Barcellona ha fatto faville. Un ragazzo prodigio che si è contraddistinto per le sue enormi doti tecniche. Un esterno offensivo abile nei dribbling e negli spazi stretti che predilige giocare a destra pur essendo mancino. Perfetto nel modulo 4-3-3 usato da la Fuente, non avrà problemi ad inserirsi. A lui si uniranno, in porta l’inamovibile Unai Simon, in difesa il solito Carvajal, poi Le Normand, Laporte e Grimaldo protagonista del primo storico scudetto vinto dal Bayer Leverkusen, a centrocampo Rodri, Ruiz e Pedri che se la contenderà con Zubimendi e in avanti a completare l’attacco ci saranno Morata e Ferran Torres. In panchina poi tra Oyarzabal, Nico Williams, Dani Olmo, Fermin Lopez, Merino, il diciassettenne Cubarsi e i veterani come Navas e Nacho, la qualità di certo non mancherà. Riusciranno le “furie rosse” ad eguagliare o superare il traguardo delle semifinali raggiunte da Luis Enrique la scorsa edizione?

La Rosa:

Portieri: Unai Simón (Athletic), Álex Remiro (Real Sociedad), David Raya (Arsenal)

Difensori: Jesús Navas (Siviglia), Dani Carvajal (Real Madrid), Robin Le Normand (Real Sociedad), Aymeric Laporte (Al Nassr), Nacho Fernández (Real Madrid), Daniel Vivian (Athletic), Pau Cubarsí (Barcellona), Álex Grimaldo (Bayer Leverkusen), Marc Cucurella (Chelsea);

Centrocampisti: Martin Zubimendi (Real Sociedad), Rodri Hernández (Manchester City), Mikel Merino (Real Sociedad), Fabián Ruiz (PSG), Pedri (Barcellona), Marcos Llorente (Atlético Madrid), Fermín López (Barcellona), Aleix García (Girona), Álex Baena (Villarreal);

Attaccanti: Lamine Yamal (Barcellona), Ferran Torres (Barcellona), Dani Olmo (Lipsia), Nico Williams (Athletic), Ayoze Pérez (Betis), Álvaro Morata (Atlético Madrid), Joselu (Real Madrid), Mikel Oyarzabal (Real Sociedad).

*Lista di 26 pre-convocati

CROAZIA

Per quanto riguarda invece la Croazia, dal 2018 ormai a questa parte è la Nazionale che continua sempre di più a stupire ma dove si spingerà ancora? Tra la finale disputata contro la Francia, un terzo posto conquistato in Qatar nel 2022 e la finale (pur di poco conto) raggiunta in Nations League, la formazione di Dalic pur non riuscendoci è sempre andata vicino ad alzare al cielo una coppa. Paradossalmente però dove ha trovato più difficoltà è proprio all’Europeo dove i migliori risultati ottenuti nella storia risalgono al 1996 e 2008 con i quarti di finale, per il resto si registra solo l’uscita ai gironi nel 2012 e due ottavi di finale di seguito. Con il centrocampista perno della Nazionale e del Real Madrid Luka Modric all’ultimo ballo, riusciranno i croati in Germania a togliersi qualche soddisfazione? E con Italia e Spagna in via di rinnovamento, la Croazia punta ancora una volta all’esperienza dei suoi calciatori e alla solidità difensiva che si è costruita in questi ultimi anni. A formare il 4-3-3 escluso il confermatissimo Livakovic tra i pali, in difesa ci saranno Juranovic, il 24enne Sutalo in forza all’Ajax (unica novità), Gvardiol e Sosa, centrocampo poi a tre con Kovacic, Brozovic e Modric, completano il tridente Pasalic, Petkovic e Kramaric.

La Rosa: 

Portieri: Dominik Livakovic (Fenerbahçe), Ivica Ivusic (Pafos), Nediljko Labrovic (Rijeka);

Difensori: Domagoj Vida (AEK Atene), Josip Juranovic (Union Berlino), Josko Gvardiol (Manchester City), Borna Sosa (Ajax), Josip Stanisic (Bayer Leverkusen), Josip Sutalo (Ajax), Martin Erlic (Sassuolo), Marin Pongracic (Lecce);

Centrocampisti: Luka Modric (Real Madrid), Mateo Kovacic (Manchester City), Marcelo Brozovic (Al Nassr), Mario Pasalic (Atalanta), Nikola Vlasic (Torino), Lovro Majer (Wolfsburg), Luka Ivanusec (Feyenoord), Luka Sucic (Salisburgo), Martin Baturina (Dinamo Zagabria)

Attaccanti: Ivan Perisic (Hajduk Split), Andrej Kramaric (Hoffenheim), Bruno Petkovic (Dinamo Zagabria), Marko Pjaca (Rijeka), Ante Budimir (Osasuna), Marco Pasalic (Rijeka).

*Lista di 26 pre-convocati

ALBANIA

E se Italia, Spagna e Croazia sono le principali indiziate a lottare per il primo e il secondo posto, difficile se non impossibile ipotizzare il terzo posto per l’Albania che come successo nelle ultime due edizioni può valere gli ottavi. Le quattro miglior terze infatti, stabiliti secondo tali criteri: maggior numero di punti raggiunto nel proprio girone, miglior differenza reti, maggior numero di reti segnate, maggior numero di successi ottenuti, migliore condotta fair play (ogni ammonizione un punto, ogni espulsione per doppia ammonizione o espulsione diretta tre punti) e migliore posizione nella classifica generale delle qualificazioni europee, passeranno al turno successivo. La Nazionale Albanese è alla sua seconda apparizione storica (l’ultima nel 2016 dove uscì ai gironi) dopo essere arrivata prima nel girone qualificazione contro Repubblica Ceca, Polonia, Moldavia e Fær Øer sotto la guida del brasiliano Sylvinho che nel Gennaio 2023 prese il posto di Reja. Il modulo del tecnico ex Corinthians dovrebbe prevedere il 4-2-3-1 dove porta, difesa, centrocampo e attacco saranno composte da giocatori che militano perlopiù in Italia come Berisha, Hysaj, Kumbulla, Djimisiti, Ramadani, Bajrami e uno su tutti Asllani che se in campionato con la sua Inter fatica a prendersi il posto da titolare, in Nazionale è un punto fermo. Occhio però anche al difensore Mario Mitaj su cui ci sarebbe anche un interesse da parte di una squadra italiana e agli attaccanti Armando Broja e Ernest Muçi, quest’ultimo considerato uno dei maggiori talenti del calcio albanese che può giocare sia da esterno che da trequartista, ruolo preferito dal calciatore.

La Rosa:

Portieri: Simon Simoni (Eintracht Francoforte), Elhan Kastrati (Cittadella), Thomas Strakosha (Brentford), Etrit Berisha (Empoli);

Difensori: Ivan Balliu (Rayo Vallecano), Mario Mitaj (Lokomotiv Mosca), Elseid Hysaj (Lazio), Arlind Ajeti (Cluj), Berat Djimsiti (Atalanta), Enea Mihaj (Famalicao), Marash Kumbulla (Sassuolo), Naser Aliji (Voluntari), Ardian Ismajli (Empoli);

Centrocampisti: Amir Abrashi (Grassophers), Nedim Bajrami (Sassuolo), Qazim Laci (Sparta Praga), Ylber Ramadani (Lecce), Kristjan Asllani (Inter), Medon Berisha (LASK), Ernest Muci (Besiktas);

Attaccanti: Rey Manaj (Sivasspor), Jasir Asani (Gwangju), Taulant Seferi (Baniyas), Armando Broja (Fulham), Arber Hoxha (Dinamo Zagabria), Mirlind Daku (Rubin Kazan).

*Lista di 26 pre-convocati

Il Calendario del Girone B di Euro 2024

Sabato 15 Giugno
Spagna-Croazia ore 18:00 Olympiastadion (Berlino)
Italia-Albania ore 21:00 Signal Iduna Park (Dortmund)

Mercoledì 19 Giugno
Croazia-Albania ore 15:00 Volksparkstadion (Amburgo)

Giovedì 20 Giugno
Spagna-Italia ore 21:00 Veltins-Arena (Gelsenkirchen, Schalke)

Lunedì 24 Giugno
Albania-Spagna ore 21:00 Merkur Spiel-Arena (Düsseldorf)
Croazia-Italia ore 21:00 Red Bull Arena (Lipsia)

Ludovica Licitra
Ludovica Licitra

Nata nel 2001, amante del calcio fin da bambina, scrivo per trasmettere emozioni. Coltivo la mia passione affinchè un giorno possa trasformarla nel mio lavoro.