Poco o nulla cambia al termine della sesta giornata di andata, ma al tempo stessi con essa resta intanto anche lo spettacolo che continua ad offrire la nuova stagione di Ligue 1. Dopo la sconfitta patita contro il Liverpool in Champions League, il Psg ha proseguito la sua marcia trionfale in campionato, dove con forza e rabbia ha liquidato la pratica Rennes. Parte bene il team bretone tanto che all’ 11’ un autorete di Rabiot, gli consente di mettere il match in discesa, ma al 45’ Di Maria sfruttando l’assist di Draxler pareggia i conti, cancellando cosi il sogno vittoria da parte della tifoseria bretone, che al 61’ deve amaramente accettare il 2-1 del team parigino, che passa in vantaggio con Meunier, ben servito da Neymar. A chiudere il match ci pensa Moting che all’83’ firma il definivo 3-1 per la flotta parigina, che in tal modo vola a quota 18 punti, e con tutta calma può penare al prossimo weekend ed al secondo match di andata in Champions League ,che andrà in scena il prossimo 3 ottobre, giorno in cui il PSG sarà chiamato ad un pronto riscatto. In tanto alle spalle del club parigino, chi prova a tenere il passo ed a sorprendere un po’ tutti è il Lilla, il team dell’Alta Francia che in passato vinse la bellezza di tre campionati, 6 coppe di Francia, sembra aver trovato la giusta quadratura,merito anche del mercato estivo che ha consegnato al roster giocatori capaci, creando il giusto mix tra francesi ed esterim tra esperti e giovani, ed i risultati al momento danno ragione al tecnico Christophe Galtier. Infatti grazie alle reti di Fonte e Ikone, il team dell’Alta Francia ha liquidato con un secco 2-1 il Nantes, centrando la quarta vittoria stagionale, nonché il quinto risultato utile tenuto conto dello 0-0 contro il Monacò, che ha cosi permesso agli ex campioni di Francia di volare a quota 13 punti e sognare il ritorno in Europa, dove vinsero la Coppa Intertoto.
Si muove anche il Montpellier, il team dell’Occitania superando per 1-0 il Nizza, centra la terza vittoria stagionale, il quinto risultato utile, visti i due pareggi contro Saint’Etienne e Strasburgo, che di fatto consentono al Montpellier di toccare quota 11 punti, agganciare il terzo posto ed entrare nella scia del Lilla, distante soli due punti, dando cosi parecchia verve alla corsa per un posto in Champions. Dopo un avvio di stagione con il freno a mano tirato, ed un esordio in Champions condito con la sconfitta patita per mano dell’Atletico Madrid, il Monacò cambia di poco il suo spartito, tanto che tra le mura amiche del Principato contro il Nimes, finisce 1-1. Il punto guadagnato va senza dubbio bene al team dell’Occitania, che in tal modo tocca quota 8 punti e costruisce il primo mattoncino per la salvezza. Discorso diverso per la formazione monegasca che tocca quota 6 punti, restando bloccata in quint’ultima posizione, con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione,e con lo spettro della Ligue 2, campionato dal quale risorse grazie a Claudio Ranieri. Dopo il successo ottenuto in casa del Manchester City in Champions League, il Lione si ripete anche in campionato imponendosi per 4-2 nel big match contro il Marsiglia, che a sua volta era chiamato alla vittoria per cancellare la sconfitta patita in Europa League. Dopo quasi mezz’ora di studio a spezzare gli equilibri del match è la formazione lionese, che al 28’ passa in vantaggio con Aouar, il Marsiglia non resta alla finestra ed al 39’ con Thauvin pareggia i conti. Il match si arroventa tanto che Chaikh per il Lione e Strootman per gli ospiti finisco sul taccuino degli ammoniti, ma al 51’ Traore bravo nello sfruttare l’assist di Alvaro, firma il 2-1, trovato il vantaggio il Lione continua a correre ed al 61’ Traore firma il 3-1 e la doppietta di giornata. Il doppio vantaggio stordisce il team provenzale, che al 74’ si vede assegnare contro un calcio di rigore trasformato da Fekir, che porta il risultato 4-1, a quel punto lo sconforto e la stanchezza prendono il sopravvento, anche se all’82’ Njie ha la forza di realizzare il definitivo 4-2 che spedisce il match agli archivi, consente al Lione di toccare quota 10 punti, frutto di 3 vittorie ed 1 pareggio, ma soprattutto regala al team del Rodano il secondo successo consecutivo dopo la bella vittoria ottenuta in Champions, e la nona vittoria sul Marsiglia, negli ultimi 20 incroci.
Dopo la sconfitta per 1-0 rimediata in Europa League a Praga in casa dello Slavia, il Bordeaux torna al successo in campionato superando con un netto 3-1 il Guingamp,la vittoria permette alla formazione girondina non solo di toccare quota 7 punti, ma anche di portare a 2 la quota delle vittorie stagionali, ed a 3 quella dei risultati utili, tenuto conto del pirotecnico pareggio per 3-3 ottenuto contro il Nimes. Dunque in attesa torni di scena l’Europa League competizione in cui il Bordeaux va alla ricerca di un pronto riscatto, in campionato la formazione girondina sembra cominci a muovere i primi importanti passi. Dopo ben tre pareggi consecutivi, centra la seconda vittoria stagionale il Saint’Etienne, che imponendosi per 2-1 sul Caen, vola a quota 9 punti, distante una sola lunghezza spunta lo Strasburgo, che superando per 3-1 l’Amiens, tocca quota 8 punti e conquista il secondo successo stagionale. Dopo due vittorie consecutive l’Angers tra le mura amiche impatta per 0-0 contro il Tolosa, il punto guadagnato va bene ad entrambe le formazioni, al team padrone di casa gli consente di toccare quota 7 punti, che significa essere a – 3 dai 10 stagionali e quindi dal primo mattoncino per la salvezza. Mentre al Tolosa il punto conquistato gli consente di volare ad 11 totali, agganciare il quarto posto e continuare il proprio viaggio nella zona europea della classifica, ciò quindi fa sognare e non poco la tifoseria dell’Alta Garonna, che il prossimo anno potrebbe andare a spasso anche per l’Europa, oltre che per la Francia. A chiudere il quadro della sesta di andata è il pari per 0-0 tra Reims e Digione, risultato che regala ad entrambe le formazioni un punto in chiave salvezza.
Davide Piteo
