L’Inter riparte, Ljajic, Icardi e Perisic stendono il Palermo

Nel posticipo della 28^ giornata bella affermazione dell’Inter di Mancini, che supera al “Meazza” il Palermo: finisce 3-1 con le reti di Ljajic, Icardi e Perisic; gol della bandiera siciliano firmato Vazquez.

Dopo la splendida, ma inutile, prestazione nella semifinale di ritorno della Coppa Italia contro la Juventus, l’Inter di Roberto Mancini torna di fronte al proprio pubblico nel posticipo domenicale della 28.a giornata, con l’unico obiettivo di riprendere la marcia in campionato, interrotta sette giorni fa proprio dai Campioni d’Italia in carica (2-0 senza storia allo Stadium); per la sfida al Palermo, il tecnico jesino è costretto a rinunciare al portiere titolare Handanovic, colpito da attacco influenzale; davanti, dunque, al sostituto Carrizo, difesa a 4 con Nagatomo, Miranda, Murillo e D’Ambrosio, Medel e Kondogbia coppia di centrocampo, poi tre trequartisti (Ljajic, Palacio e Perisic) alle spalle dell’unica punta Icardi. Dall’altra parte per Iachini 3-5-2, con Vazquez e Gilardino in avanti; in mediana confermato il giovanissimo classe 1997 Pezzella, alla sua terza gara da titolare consecutiva.
Primo tempo per gran parte sotto il controllo della formazione di Mancini, che all’11’ minuto passa in vantaggio: Ljajic si libera centralmente al limite dell’area rosanero, prima di far partire un perfetto rasoterra, che si infila di precisione all’angolino basso alla destra di Sorrentino. 1-0.

Il predominio pressoché totale dei padroni di casa, si concretizza nuovamente al 23′ minuto, quando arriva il gol del raddoppio: sciabolata di Palacio dalla destra in direzione di Icardi, che in estirada brucia Gonzalez e sentenzia Sorrentino per la seconda volta. Poco prima dell’intervallo, un po’ a sorpresa, il Palermo riapre il match: bella iniziativa di Rispoli sulla fascia laterale, cross delizioso per Vazquez, che dall’interno dei sedici metri nerazzurri, insacca con una gran conclusione sotto la traversa; Carrizo non può nulla, al riposo Inter 2, Palermo 1.

Nel secondo tempo, rinfrancati dal gol del 2-1, gli ospiti iniziano molto bene, sfiorando il pari al 48′: stupenda palla tagliata dalla sinistra di Chochev, Vazquez la manca, Gilardino pure, l’occasione sfuma sul più bello; passato lo spavento, l’Inter si riorganizza e al 53′ trova la via per la rete del 3-1: sugli sviluppi di un contropiede veloce Ljajic allarga per Icardi, che a sua volta centra benissimo per Perisic; l’ex Wolfsburg, in tuffo, insacca alle spalle di Sorrentino, confermando nel Palermo il suo bersaglio preferito della stagione (aveva già segnato nella gara di andata). Nella seconda metà della seconda frazione non succede granché, se non fosse per una bella chance creata dai rosanero sull’asse Vazquez-Quaison-Djurdjevic, a dieci dalla fine: nell’occasione impeccabile Carrizo, bravissimo a chiudere lo specchio della porta.
Finisce, così, con la vittoria dei meneghini, che con questi tre punti salgono a quota 51: ora la truppa di Mancini è a -5 dal terzo posto occupato, al momento, dalla Roma di Spalletti e a sole due lunghezze dalla Fiorentina di Paulo Sousa.

Pierluigi de Ascentiis