Roma esagerata, 5-1 al Cska Mosca! Pari per Chelsea e Psg

di Gianluca LORENZONI

Goleada della Roma che con un super Gervinho strapazza il Cska Mosca. Finisce 5-1. Il Bayern batte il City in extremis con Boateng. Psg e Chelsea non vanno oltre l’1-1 con Ajax e Schalke. Pique salva il Barcellona. Goleada Porto (6-0). Pareggiano Athletic Bilbao e Sporting Lisbona.

ROMA ESAGERATA – La Roma vicecampione d’Italia fa il suo esordio europeo sul terreno dell’Olimpico, rimasto orfano della celebre musichetta dal marzo 2011, quando lo Shakhtar di Lucescu si impose con un impietoso 2-6 di aggregate, come direbbero gli inglesi. Di fronte la squadra di Garcia ha il Cska Mosca, campione di Russia certo, ma avversario sicuramente più morbido del girone. I giallorossi non possono sbagliare se vogliono coltivare ambizioni europee.

Il tecnico francese sceglie Torosidis per Cole (e considerando che l’inglese era stato acquistato proprio per le serate di gala la scelta sa di bocciatura per l’ex Chelsea), Keita in regia per lo squalificato De Rossi, con il tridente Iturbe-Totti-Gervinho. Il capitano è alla ricerca della rete che lo consacrerebbe cannoniere più anziano della Champions.

Pronti via e la Roma passa. Prima Maicon mette in mezzo un pallone al veleno che di poco non costringe all’autogol Beretzuski. Al 4′ Gervinho fa il Totti e pesca in profondità Iturbe che davanti ad Akinfeiev resta glaciale e porta in vantaggio i suoi. Raddoppio immediato con Gervinho, indemoniato, che a centro area controlla e batte di nuovo il portiere russo con un colpo di punta da futsal. Al 16′ Lo spartiacque del match: Doumbia vince un rimpallo a metà campo e si invola verso De Sanctis ma al dunque cincischia e getta alle ortiche la possibilità di riaprire la contesa. La difesa moscovita giova molto alta ma lascia praterie dove i giallorossi possono tuffarsi con avidità. Al 20′ Maicon da posizione defilata calcia forte e trova la comica opposizione del portiere della nazionale di Fabio Capello, già disastroso in Brasile. 3-0 e partita in ghiacciaia. C’è tempo però per l’infortunio ad Iturbe, dentro Florenzi, e per il 4-0 firmato ancora da Gervinho che lanciato in profondità rientra sul sinistro e mette la palla sul secondo palo. Primo tempo devastante per gli uomini di Garcia, con un Gervinho formato monstre. Il secondo tempo serve solo per aggiornare il tabellino con l’autogol di Ignashevic e la classica rete della bandiera firmata da Musa che fissano il 5-1 finale. Esordio per Yanga-Mbiwa. Ottima Roma dunque e boccata d’ossigeno per il calcio italiano che ritrova un doppio successo, seppur contro quelle che dovrebbero essere le squadre più abbordabili dei rispettivi gironi. Dalla prossima giornata gli impegni saranno più probanti ma era comunque fondamentale partire con il piede giusto.

LE ALTRE – Al Barcellona basta la rete di Piquè per liberarsi dell’APOEL e portarsi in testa al gruppo F: il PSG infatti non va oltre l’1-1 in casa dell’Ajax. Risultato medesimo per Chelsea e Schalke 04: allo Stamford Bridge apre Fabregas ma nella ripresa Huntelaar gela il pubblico di casa con la rete che vale il pareggio. Succede tutto negli ultimi 10 minuti fra Maribor e Sporting Lisbona: la rete di Nani illude i lusitani, al 92′ infatti arriva il pareggio di Luka Zahovic, classe ’95 e figlio del grande Zlatko. Tutti appaiati a un punto quindi nel gruppo G. Il Porto fa meglio della Roma e rifila un rotondo 6-0 a un rivedibile Bate Borisov: all’Estádio do Dragão mattatore di giornata è l’algerino Brahimi, autore di una tripletta. Zero a zero, invece, fra Athletic Bilbao e Shakthar