Ligue 1: Cavani e Lavezzi stendono il Monaco. Il Psg vola via

Dopo 4 turni la corazzata parigina continua la sua fuga in vetta alla classifica, intanto Saint’Etienne e Lione cominciano la propria scalata, ancora un ko per il Marsiglia che ora vede da vicino gli spettri di due anni fa

Un quarto turno di campionato ricco di gol è andato agli archivi  cambiando poco in classifica, dove il PSG continua a farla da padrone, situazione opposta in casa Marsiglia dove il weekend è assolutamente da dimenticare vista la sconfitta per 2-0 rimediata  sul campo del Guingamp. Dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0-0, nella ripresa la formazione padrone di casa in cerca di punti salvezza, schiaccia il piede sull’acceleratore tanto che al 72’ passa in vantaggio con Privat. Il team marsigliese non reagisce ed all’89’ Benezet scrive la parola fine alla gara, portando il risultato sul definitivo 2-0, regalando cosi tre punti preziosi al Guingamp, discorso diverso per il Marsiglia che ora vede da vicino lo spettro  di una possibile stagione fallimentare, la stessa vissuta due anni fa. In fase di crescita il Lione che in casa del Caen non va tanto per il sottile imponendosi per 4-0, grazie ad uno scatenato Fekir autore di una tripletta, il momentaneo 1-0 giunge al 19’, il 2-0 al 44’ ed il 3-0 al 58’, il definitivo 4-0 a firma di Beauvue arriva all’87’,che consente cosi al Lione di conquistare  tre punti preziosi. Discorso diverso per il Caen, che senza dubbio dovrà disputare un campionato diverso e perdere contro una  candidata per il titolo può anche starci tutto sommato non sono queste le partite che dovrà vincere.

Chi conquista un buon punto in chiave salvezza sono Angers e Nice, le quali chiudono il proprio match sul risultato di 1-1, che consente ad entrambe di toccare rispettivamente 8 e 5 punti in classifica, facendogli fare un passettino verso la salvezza. Stesso discorso per il Lille che imponendosi per 1-0 sulla matricola Ajaccio, tocca quota 5 punti, situazione più difficile invece per il team neroazzurro, che  fino ad oggi con un solo punto messo in cascina in ben 4 match, è ultimo in classifica posizione dalla quale dovrà distaccarsi il prima possibile, se non vorrà dire addio al massimo campionato nazionale. Chi tenta di restare nella scia del PSG è il Reims che superando con un largo 4-1 il Lorient, tocca quota 9 punti, ad aprire la girandola delle reti ci pensa Charbonnier che al 23’ firma il momentaneo 1-0, al 48’ arriva la risposta del team grazie a Bouanga  che porta il risultato sul momentaneo 1-1. La formazione padrone di casa non ci sta ed al 54’ si porta sul 2-1 grazie a De Preville, pochi minuti ed al 66’ Kyei trova il 3-1, ci pensa Turan all’85’ a chiudere il match fissando il risultato sul definitivo 4-1.

Sulla stessa lunghezza d’onda del Reims c’è il Rennes che tra le mura amiche liquida la pratica Tolosa con un secco 3-1, toccando cosi quota 9 punti che gli consento di restare agganciato al Reims e nella scia del PSG. Solo 0-0 tra Troyes e Montpellier risultato che va bene ad entrambe le formazioni, in ripresa come il Lione c’è il Saint’Etinne, il team biancoverde dopo un avvio di campionato abbastanza difficile, da due turni è in fase positiva ed a farne le spese è stato il Bastia superato per 2-1. Ci pensa Perrin ad aprire il match in favore dei padron di casa, firmando il momentaneo  1-0 al 20’, gli ospiti non ci stanno ed al 41’ trovano il pari con Danic, la risposta biancoverde giunge al 62’ con Eysseric il quale firma il definitivo 2-1. Positivo il fine settimana anche in casa Bordeaux visto il 2-0 con cui ha liquidato la pratica Nantes, a chiudere la quarta giornata ci pensa il big match tra Monaco e PSG, dopo aver chiuso a reti bianche il primo tempo nella ripresa ci pensa Cavani a spezzare l’equilibrio e lo fa al 57’ quando firma il momentaneo 1-0, non contento l’uruguayano al 73’ si ripete portando sul 2-0 il PSG. Il team monegasco non reagisce e Lavezzi all’83’ chiude definitivamente il match fissando il 3-0, che consente cosi ai campioni di tutto di continuare a veleggiare con il primato in classifica.

Davide Piteo