Premier League: Paura a Manchester, Arsenal secondo, Southampton in Europa League

Ultimi verdetti nella trentottesima giornata di Premier League, con il Southampton che conquista l’Europa League ai danni del West Ham. Gara rinviata, invece, a Old Trafford per un allarme dovuto a un pacco sospetto.

Ci risiamo. Ancora tensione in uno stadio del Vecchio Continente, dopo i fatti di Parigi dello scorso novembre. Stavolta il teatro è l’Inghilterra e in particolare la storica casa del Manchester United. In occasione dall’odierna partita contro il Bournemouth, Old Trafford vive una giornata di tensione. Un pacco sospetto ha costretto le autorità all’evacuazione dell’impianto, impedendo l’inizio del match, che andrà recuperato. L’oggetto, poi, è stato fatto brillare. Secondo il conduttore radiofonico Stan Collymore si sarebbe trattato di una bombola di gas collegata ad un cellulare. Da accertare ancora la provenienza. Non un segnale positivo in vista di un’estate ricca di eventi sportivi, con gli Europei in primo piano.

Passando al campo, il Southampton accede alla prossima Europa League grazie al roboante successo per 4-1, al St. Mary’s Stadium, sul Crystal Palace, ormai pienamente concentrato sulla finale di FA Cup, in programma sabato 21 maggio a Wembley, dove affronterà proprio i Red Devils. I Saints di Pochettino, comunque, sorpassano in classifica il West Ham, che perde sul terreno dello Stoke per 2-1 e vede svanire i sogni europei, dopo una stagione più che positiva, macchiata tuttavia da quest’ultima caduta. Per quanto riguarda la zona Champions League era quasi tutto già fatto e l’Arsenal, dominando la retrocessa Aston Villa all’Emirates (4-0), si assicura la fase a giorni della prossima edizione, mentre il Manchester City, che saluta Pellegrini, pur impattando tra le mura dello Swansea (1-1) è praticamente ai preliminari. I “cugini” dello United, infatti, anche se dovessero battere il Bournemouth nel recupero, dovrebbero siglare qualcosa come venti reti per scavalcare i rivali cittadini. La compagine di Van Gaal disputerà certamente l’Europa League.

Passerella finale per il Leicester a Stamford Bridge (1-1 di fronte al Chelsea), laddove Ranieri aveva allenato senza riuscire a portare a casa il titolo. Una bella rivincita per il tecnico romano, tra le tante che in questa favolosa stagione ha potuto prendersi. In coda tutto già deciso, con Newcastle e Norwich che fanno compagnia alla già menzionata Aston Villa, scendendo in Championship. Fallimento totale quello dei MagPies, considerate le spese importanti sostenute la scorsa estate e anche in inverno, facendo soprattutto riferimento all’ingaggio in panchina di Benítez. Inutile la vittoria per 5-1 al St. James’s Park contro un Tottenham ormai scarico; un successo che anzi aumenta i rimpianti. Il Norwich, invece, subisce tre gol dall’Everton in trasferta. Il 2-2 tra Watford e Sunderland e l’1-1 tra West Bromwich e Liverpool chiudono il resoconto dell’ultimo appuntamento di Premier League.

Federico Lattanzio