Copa America 2024: Questa sera in campo Argentina-Canada

Argentina-Canada si giocherà stanotte e la semifinale può regalare spettacolo.

Ci siamo, come in Europa anche negli USA questa notte prenderanno il via le tanto attese semifinali di Coppa America 2024, dalle quali verranno fuori le due finaliste che si contenderanno il titolo. Ad aprire la due giorni di semifinali sarà il match tra Argentina e Canada, remake della gara innaturale, cosa insolita ma già verificatasi durante gli Europei del 2004, quando la gara di apertura tra Portogallo e Grecia incredibilmente fu anche la finalissima del torneo, in quel caso il match metteva in palio il titolo, in questo caso sul piatto c’è l’accesso alla finale, dunque un obiettivo importante e storico per entrambe le selezioni. Dopo aver vinto l’edizione 2021 della Copa America, l’Albiceleste punta al bis per proseguire la striscia vincente dell’era Scaloni culminata col trionfo ai Mondiali in Qatar del 2022. Si tratterebbe del sedicesimo trionfo, l’ultimo di Messi ,il che rende il match decisamente storico, anche perché  il fenomeno di Rosario vuole chiudere con un successo.

L’avventura negli USA è iniziata proprio con la vittoria ai danni del Canada, poi il successo contro Cile e Perù. Lautaro è stato protagonista assoluto della fase a gironi, con ben quattro reti all’attivo. Mentre ai quarti, è salito sugli scudi un altro Martinez, Emiliano: il portiere è risultato decisivo nella lotteria dei rigori contro l’Ecaudor. Dall’altra parte del campo ci sarà un Canada che  sta vivendo un sogno, al debutto assoluto nella competizione, I Taglia Boschi sono arrivati in semifinale, con la possibilità di arrivare all’ultimo atto in caso d’impresa contro la squadra guidata da Leo Messi.

Le due selezioni si sono affrontate in occasione della prima giornata del Gruppo A e ad avere la meglio sono stati i sudamericani che si sono imposti 2-0 grazie alle reti di Julian Alvarez e del capitano dell’Inter Lautaro Martinez. Ciò significa che, per superare la Selección, i ragazzi di Jesse Marsch devono rendersi protagonisti di una prestazione perfetta, cosa difficile ma non impossibile. Sono soli due i precedenti tra le due selezioni,entrambi vinti dall’Albiceleste, 5-0 nell’amichevole del 2010,  2-0 nella gara inaugurale di questa Coppa America .Il bilancio pende  quindi nettamente a favore della selezione argentina, anche per quanto riguarda le reti, sette quelle realizzate dall’Argentina, 0 dal Canada. Intanto a livello mediatico il match è già cominciato, con il botta e risposta tra Messi e Marsch, il primo ad aprire il botta è risposta è stato Messi che in conferenza stampa ha sottolineato la bravura di Martinez come para rigori, penalty che hanno concesso al Canada il pass per le semifinali “La cosa positiva è che abbiamo superato il turno. Al di là del fatto che l’avversario ti sottometta o meno, la squadra reagisce sempre. Il calcio è questo: chi entra, ha voglia di fare bene. Questa volta non mi sono divertito per niente. Siamo contenti, certo, ma questa volta non mi sono divertito. Le parate di Martinez? Un portiere a volte tocca dei palloni, ma Dibu li salva e fa rumore in campo. Ai rigori la squadra ha una fiducia cieca nel proprio portiere e questo è fondamentale”.

Non si è fatta attendere la risposta del Canada affidata alle parole di Marsch “Il nostro obiettivo è provare a spingere le squadre al limite e vedere se riescono a gestirci. Abbiamo portato il Venezuela al limite. Adesso la rivincita con l’Argentina? La chiave sarà mantenere un migliore controllo di Messi. Lo abbiamo lasciato correre troppo liberamente. In generale sappiamo che serve molto di più per avere l’opportunità di batterli, rispetto a quanto fatto nel primo match. Di sicuro non cercheremo solo di difendere.” Secondo gli esperti quella tra Argentina e Canada sarà tutt’altro che una sfida equilibrata, con l’Albiceleste quasi certa di strappare il pass per l’ultimo turno della Coppa America. Alla vittoria di Messi e compagni c’è da aggiungere  che sono in piena fiducia e con i risultati dalla loro parte, hanno  mostrato fin qui di avere numerose armi a disposizione per far male alle difese avversarie. Ovviamente non va dimenticato il Canada, perché se l’Argentina è in fiducia, lo stesso vale per la selezione dell’estremo Nord, perché si sa che l’entusiasmo genera entusiasmo e porta con se voglia di far bene, e ciò da senza dubbio energie e soprattutto mette tutti i giocatori del roster in condizioni di correre, il che non è poco. Match dunque che si preannuncia decisamente arroventato e vietato ai deboli di cuore.

Davide Piteo
Davide Piteo

Nato a Foggia un caldo 9 Luglio del 1981, sono cresciuto con la passione per il calcio e ciclismo, amando la Nazionale degli anni 90 particolarmente quella del Mondiale 90 ossia dell Notti Magiche, mondiale che per tanti si aprii con il Giro d'Italia dello stesso anno vinto da Gianni Bugno. Nel corso degli anni la voglia di raccontare mi ha spinto al giornalismo cominciando con il Giornalino della Parrocchia di San Michele e proseguito con tante esperienze locali e Nazionali,fino ad arrivare al mio approdo in Football Magazine nel 2012. Da quel momento in poi sono rimasto legato solo e soltanto a FM dove mi occupo di Ligue 1, ma nel corso degli anni ho seguito anche la MLS, Gold Cup, Europei e Mondiali. Obiettivi? continuare la mia crescita con FM dove occuparmi anche di altri campionati.