Coppa Italia: L’Atalanta sbanca San Siro, doppietta di Koopmeiners

Milan eliminato e Atalanta in semifinale con la Fiorentina

Milan-Atalanta non è mai una partita banale. Chi uscirà vincente dalla sfida di San Siro raggiungerà la Fiorentina in semifinale. Dopo una prima fase di studio il Milan guadagna un po’ di campo e al 19’ crea la prima occasione con Musah, il cui tentativo di destro viene deviato in angolo da Carnesecchi. La partita si infiamma al 36’ quando De Roon cade in area rossonera dopo un doppio scontro, prima con Reijnders e poi con Gabbia. Proteste dell’Atalanta che chiede a gran voce il rigore. Gasperini infuriato viene espulso dall’arbitro Di Bello. De Roon e lo stesso Gabbia lasciano il campo dopo lo scontro.

Al 45’ il Milan passa in vantaggio. Azione veloce dei rossoneri in fascia, Leao scambia con Hernandez e infila il portiere sul palo lontano. Passano solo due minuti e l’Atalanta pareggia con un’azione vibrante sulla destra con Holl che crossa basso per Koopmeiners che con un rasoterra batte Maignan. Sembra finita qui, ma proprio nell’ultimo minuto Calabria salva in extremis su Pasalic a un passo dal gol del vantaggio. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con le squadre sul punteggio di 1-1. Pareggio sostanzialmente giusto. Primo tempo a due volti, buon ritmo ma poche occasioni fino alla mezz’ora, poi scoppiettante nei restanti venti minuti con due gol, occasioni e colpi di scena.

I primi quindici minuti del secondo tempo sono una sinfonia della Dea. Prima Koopmeiners impegna Maignan da fuori area, quindi di destro dal limite dell’area mette fuori di poco. Al 57’ Jimenez stende Miranchuk in area, calcio di rigore per l’Atalanta. Koopmeiners non sbaglia dal dischetto. È il 59’, Atalanta in vantaggio e San Siro ammutolito. Il Milan si riversa in attacco ma l’Atalanta si difende con ordine, tiene bene il campo e contrattacca velocemente portando un doppio pericolo prima con Miranchuk e poi con Ederson.

Al 73’ doppio cambio nel Milan, dentro Giroud eAdli per Loftus-Cheek e Reijnders, rossoneri a trazione interiore per raggiungere il pareggio. Leao non incide sulla fascia sinistra. Possesso di palla e pressione costante del Milan che però non crea grandi pericoli. Gli ultimi venti minuti di gara scorrono via con il Milan alla ricerca del pareggio senza troppa lucidità. Al 94’ brivido finale, check al VAR per un presunto fallo di mano in area dell’Atalanta. Nulla di fatto e triplice fischio. Il Milan, dopo la Champions League abbandona anche la coppa Italia. L’Atalanta passa meritatamente il turno e raggiunge la Fiorentina in semifinale in quella che si prospetta come una doppia sfida molto equilibrata.

Di Romano Brizzi