Da 1 a 10, il pagellone della 36° giornata di Serie A

VOTO 10
Al Napoli che nonostante la vittoria dello scudetto, e le voci sul futuro di Spalletti, certifica la sua superiorità superando 3-1 l’Inter finalista di Champions League

VOTO 9
Alla Lazio che ottiene la matematica qualificazione alla prossima Champions League. Sarri è stato bravo a compattare il gruppo, valorizzare i suoi calciatori e e avvicinare la squadra ai tifosi.

VOTO 8
Al Monza di Palladino cha ottenuto 17 punti nelle ultime sette uscite, mai nessuna neopromossa aveva fatto così tanti punti in Serie A. Un ruolino di marcia da Champions

VOTO 7
All’Atalanta che ritrova la vittoria e si rilancia in zona Europa dopo due ko consecutivi.

VOTO 6
Al Milan che batte 5-1 la Samp e resta in corsa per la Champions. La tripletta di Giroud certifica il buon momento dei rossoneri, ma dovranno vincere le ultime 2.

VOTO 5
Al pareggio della Roma contro la Salernitana che la esclude definitivamente o quasi dalla corsa Champions. Ai giallorossi resta la finale di Europa League per trasformare questa stagione storica

VOTO 4
A Lecce e Verona che restano le ultime due squadra a giocarsi la Serie A. Nelle ultime due gare può succedere di tutto, ci sono solo tre punti di distanza tra Hellas e Lecce

VOTO 3
Alla Cremonese che dopo la brutta sconfitta casalinga per 1-5 contro il Bologna è aritmeticamente in Serie B. È durata un solo un anno la permanenza in Serie A, tornata nella massima serie 26 anni dopo l’ultima volta.

VOTO 2
Alla Sampdoria che sul campo crolla definitivamente a San Siro sotto i colpi di Giroud. Fuori dal campo si avvicina l’assemblea degli azionisti e stringe il tempo per evitare il fallimento.

VOTO 1
Al tempismo con cui è arrivata la notizia della penalizzazione della Juventus. Poco prima dell’ingresso in campo della sfida contro l’Empoli con 69 punti, al fischio iniziale ne aveva 59! Incompetenza!