Mourinho vuole Totti nella sua Roma. Un aiuto importante

Francesco Totti nuovamente alla Roma. È un’idea che lo Special One ha iniziato a coltivare. Questa mossa potrebbe essere la soluzione a un problema che da mesi sta minando il suo morale. Da un po’ di tempo, Mourinho sente l’esigenza di avere una figura all’interno della società che possa farsi portavoce della Roma quando si tratta di difficoltà con gli arbitri, e non solo.

Un ruolo che, finora, né il general manager Tiago Pinto (che ha anche dichiarato di avere spesso difficoltà a comprendere le decisioni degli arbitri e la mancanza di uniformità nel giudizio) né tanto meno la proprietà, rappresentata da Dan e Ryan Friedkin, hanno preso in considerazione.

La coppia Friedkin non ha mai comunicato in modo chiaro, non ha mai indetto una conferenza stampa e non ha mai accettato interviste. Sembrerebbe impossibile che decidano di farlo ora per lamentare le ingiustizie subite. Questa situazione è uno dei motivi alla base delle frustrazioni di Mourinho, che ora sembra desiderare una soluzione.

Totti e il suo futuro: un ruolo operativo

Mourinho ha sempre cercato di avere un giocatore all’interno delle sue squadre che fosse ben radicato nell’ambiente e che lo conoscesse a fondo. Fino a questo momento, alla Roma, ha rinunciato a questa figura. Ma ora sembra intenzionato a chiedere a Francesco Totti di assumere questo ruolo.

Poter contare su Totti, con il suo peso mediatico e la sua conoscenza del club, potrebbe rafforzare la posizione di Mourinho e permettergli di concentrarsi esclusivamente sul suo ruolo di allenatore, evitando di dover assumere incarichi che non ama. Questo potrebbe includere interventi pubblici a difesa della squadra, anche se necessario, contro le decisioni degli arbitri che regolarmente gli costano una serie interminabile di squalifiche.