Svolta Inter, fine di un’era! Da Moratti a Thohir

di Marco MARTELLONI | dal numero di Settembre del Magazine

Manca solo l’ufficialità per decretare l’arrivo a Milano dell’imprenditore indonesiano, colui che pone fine all’epoca dei sentimenti morattiana. 

Moratti Story

Moratti Story

Erick Thohir-Inter: un matrimonio sul punto di essere celebrato. Il magnate asiatico, dopo cinque mesi di trattative, si appresta a diventare il nuovo azionista di maggioranza della società meneghina, che saluta dopo 18 anni la presidenza Moratti. Un corteggiamento fiume, quello del proprietario dei Dc United, cominciato a Maggio e chiuso pochi giorni fa a Parigi, dove si è ratificato il passaggio di consegna. Thohir acquisirà il 70% circa delle quote azionarie del club oltre alla maggioranza del futuro cda. Da chiarire ancora il futuro ruolo di Massimo Moratti, che con ogni probabilità rimarrà nel consiglio d’amministrazione insieme al figlio Angelo Maria.

NUOVA ERA. L’ingresso di Thohir rappresenta uno spartiacque importante non solo per l’Inter ma per l’intero sistema calcistico italiano. Il primo investitore asiatico in serie A, sarà nel bene o nel male un evento epocale che potrebbe aprire scenari nuovi, che molto si avvicinano alle realtà che da qualche anno sono presenti in Inghilterra, Spagna e Francia. Dopo la Roma americana, un altro club finisce in mani straniere, conseguenza di una crisi economica che allontana anche i più facoltosi imprenditori nostrani dal mondo del calcio. Ma se i fondi esteri saranno mirati a diminuire il gap con i top club europei, c’è da scommettere che saranno ben accolti da ogni tifoseria, pronta a sognare colpi stile Psg o Monaco.

ORGANIGRAMMA FUTURO. Le idee del prossimo proprietario dell’Inter mirano a snellire sensibilmente l’assetto societario e a rafforzare il merchandising, specie nella zona asiatica. Tra i nomi caldi per i ruoli dirigenziali c’è quello di Marco Fassone, che rileverebbel’attuale AD Rinaldo Ghelfi, e che godrebbe di pieni poteri in ambito contrattualistico. Altra figura importante sarà quella di Thomas Shreve, uomo vicino a Roslani, colui che insieme a Thohir investirà nella società milanese. Poi ci sono Roberto Regis Milano e Beppe Accardi, che rappresenterebbero Aburizal Bakrie, altro investitore del gruppo asiatico. Senza dimenticare Leonardo, che dopo l’esperienza al Psg potrebbe rimettersi in gioco proprio con l’IndoInter.

MODELLO ARSENAL. A discapito dei cospicui fondi a disposizione, il gruppo indonesiano ha intenzione di improntare una gestione societaria stile Arsenal. Investimenti mirati nei giovani che una volta valorizzati possano essere rivenduti per autofinanziarsi, coadiuvati poi da qualche nome affermato in ambito internazionale. Insomma una logica diversa dallo stile morattiano, ma un modo moderno per tenere alte le ambizioni del club in ambito internazionale.

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