Cavani e Ibrahimovic dopo la notte di Champions continuano a spingere il PSG verso il titolo, intanto Marsiglia e Saint’Etienne offrono spettacolo nello scontro diretto, mentre il Lilla dopo aver bloccato la scorsa settima il PSG sul pari cosa mai riuscita a nessuno in questa stagione, supera anche il Lione
Dopo la due giorni europea che in terra francese ha portato due vittorie contro Chelsea e Basilea ed una sola sconfitta, il popolo transalpino con la speranza di poter continuare a vedere almeno due club continuare la propria corsa sul suolo europeo, nel weekend è tornato a concentrarsi sulla Ligue 1che ha visto andare in scena la 27esima di campionato. Tutto facile per il PSG che dopo aver vinto sia pur di misura contro il Chelsea in Coppa dei Campioni,ospita sempre al Parco Dei Principi un Reims in cerca di punti salvezza, ma al 12’ sono i padroni di casa che passano in vantaggio con Van Der Wiel. La formazione ospite reagisce con forza, tanto che al 34’ con Oniangue trova il pari, la corazzata parigina non ci sta e prima che torni a vedere i fantasmi del Chelsea con Ibrahomovic trova il 2-1 al 44’. Trascorre un minuto e Cavani dopo il gol partita realizzato in Champions, firma il 3-1, il Reims non ha più la forza di reagire dopo la micidiale reazione dei parigini, tanto da crollare definitivamente al 68’, quando Ibrahimovic firma la doppietta di giornata ed il definitivo 4-1 che spedisce il PSG a ben 73 punti in classifica, diventando la capolista più prolifica d’Europa. Discorso diverso per la formazione ospite, che con soli 19 punti conquistati fino ad oggi vede da vicino lo spettro della Ligue 2.
Alla spalle dei campioni in carica chi cerca di farsi notare è il Monacò, il club del principato tra le mura amiche strapazza per 3-1 il fanalino di coda Troyes. Sono i padroni di casa ad aprire il match grazie alle reti di Carillo, che essendo in giornata di grazia tra al 25’ e 38’ porta il team monegasco sul 2-0, la risposta del Troyes arriva solo all’80’ con Gueye, ma al 90’ Lottin chiude il match firmando il definitivo 3-1. La vittoria consente al Monacò di toccare quota 49 punti che permettono alla formazione del principato di solidificare il secondo posto in classifica, che a fine stagione significa accesso diretto in Champions League, quindi un bel gruzzoletto di soldi da poter investire nel mercato per rafforzare il roster, con cui cercare di poter tornare a duellare nuovamente con il PSG la prossima stagione. Situazione totalmente diversa per il Troyes che con soli 14 punti conquistati, ha praticamente un piede in Ligue 2, chi rallenta la propria corsa sul Monacò è il Nice, la terza forza in classifica non va oltre lo 0-0 in casa del Bordeaux, il punto va bene solo alla formazione girondina che ora con 37 totali torna a vedere nuovamente l’Europa League.
Il tanto atteso big match di giornata tra Marsiglia e Saint’Etienne finisce con uno spettacolare 1-1, il team padrone di casa sconfitto dal Bilbao in Europa League, mentre gli ospiti vittoriosi sul Basilea ma non senza fatica, cercano in campionato la vittoria con cui riscattarsi nel caso del Marsiglia, mentre dare continuità nel caso del Saint’Etienne. Le premesse sono buone ed anche in campo i due club non si risparmiano tanto che quando molta gente comincia ad abbandonare gli spalti del Velodrom convinti che il match finisca con lo 0-0, arriva la rete del Saint’Etienne all’86’ con Paquet, il Marsiglia non ci sta ed al 90’ trova con Batshuayi il gol del definitivo 1-1, che spedisce agli archivi un match bellissimo. Chi rallenta la propria corsa per un posto in Europa è l’Angers, la matricola bianconera dopo un ottimo girone di andata chiuso al secondo posto, in questo inizio di 2016 non ha brillato come fatto nel 2015, la risposta a ciò giunge proprio dalla sconfitta patita tra le mura amiche per mano del Montpellier. Partono forte gli ospiti tanto che al 2’ trova il momentaneo 1-0 con Berigaud, trascorrono 5 minuti e Yatabare firma il 2-0, al 30’ è il turno di Camara, l’omino dei Columbus Crew sfrutta a dovere un assist di Boudebouz, firmando cosi il 3-0 che manda agli archivi la prima frazione di gioco. Nella ripresa però cambia la musica, infatti, al 64’ Moutou accorcia le distanze, ed al90’ Karanovic realizza il 3-2, ma il recupero non basta all’Angers per trovare il pari. La sconfitta porta cosi a 4 punti di distacco dalla zona europea, svantaggio però ampiamente recuperabile da parte della matricola bianconera che prima di pensare all’Europa League, dovrà ritrovare fiducia nei propri mezzi e riprendere confidenza con la vittoria che ormai manca da qualche settimana.
Chi ritrova la vittoria è il Caen,la formazione rossoblu dopo un periodo poco felice tra le mura amiche riesce a far suo lo scontro diretto contro il Rennes, grazie ad un secco 1-0, il successo permette quindi al Caen di toccare quota 39 punti in classifica, scavalcare il Rennes di un punto, e veleggiare con due soli punti di distacco dal Saint’Etienne e quindi dall’ultimo posto che consente l’accesso alla prossima edizione dell’Europa League.Chi continua a far parlare di se è il Lille, dopo il pari imposto una settimana al PSG, il club rossoblu sfrutta in pieno il turno casalingo imponendosi per 1-0 sul Lione, grazie alla rete di Boufal. La vittoria da tre punti pesantissimi al team padrone di casa che ora con 34 totali, può tirare un sospiro di sollievo e guardare alla salvezza sempre più vicina, discorso diverso per il Lione che ora dalla zona europea ha un ritardo di due punti. Tanto spettacolo e ben 4 reti sono stati i protagonisti dello scontro salvezza che ha visto per protagoniste Lorient – Guingamp, gara conclusa sul 4-3 per il team padrone di casa, che grazie al successo prende un vantaggio di ben 6 punti sulla zona retrocessione, discorso diverso per il Guingamp che con soli 31 punti conquistati ha un distacco di soli tre punti sul trio in lotta per non retrocedere. Chi prova a rinviare il triste epilogo della retrocessione sono Tolosa – Ajaccio che nello scontro diretto non vanno oltre il pari per 1-1, ma il punto guadagnato va senza dubbio al team della Corsica, che ora con 28 punti naviga ad una sola lunghezza dal Reims,ed a tre dal Guingamp.
Davide Piteo
