Premier League: Arsenal e City fermate ma in vetta. Ranieri sogna, Chelsea a picco!

Nella dodicesima giornata diverse sorprese. Il Manchester City non va oltre lo 0-0 la Villa Park, ma L’Arsenal rimette in piedi la sfida col Tottenham solo nel finale. Torna vicino alla coppia di testa il Manchester United, mentre il Leicester è un sogno. Chelsea ancora KO.

Il derby del Nord di Londra si chiude in parità, ma regala spettacolo. Ritmi come sempre alti, con gli Spurs di Pochettino che offrono una prestazione veramente convincente. Fin quando però, nell’ultimo sesto di gara, i padroni di casa dei Gunners ritrovano forza e coraggio, riequilibrando la rete di Kane con un colpo di testa di Gibbs. Nei minuti finali gli uomini di Wenger provano addirittura a conquistare i tre punti, senza riuscire nell’impresa. Per come si era messa, il tecnico alsaziano non può sentirsi insoddisfatto. Tuttavia poteva essere un’occasione d’oro per assaporare la vetta in solitaria. Perché i Citizens di Pellegrini non trovano la via del gol nel domicilio della decaduta Aston Villa (ancora ultima) e restano davanti a tutti in compagnia proprio dell’Arsenal, in una classifica ancora molto corta nelle zone alte.

Una classifica che vede il miracoloso Leicester in terza piazza. I ragazzi di Ranieri, tra le mura amiche, si portano sul doppio vantaggio grazie a Kante e al solito Vardy (su calcio di rigore quest’ultimo), contro un Watford che può soltanto accorciare con Deeney (anch’egli dal dischetto). Ora la formazione guidata dal manager italiano dista soltanto una lunghezza dal vertice. Inizio di stagione letteralmente clamoroso. A meno due, invece, i Red Devils di Van Gaal, che superano a Old Trafford il West Bromwich (che chiude in dieci per il rosso diretto a McAuley). Decidono il match Lingard e la massima punizione trasformata da Mata. Lotta dunque apertissima per il titolo, probabilmente tra le due di Manchester e l’Arsenal.

Perde il Liverpool di Klopp, che ancora non riesce a trovare la quadratura del cerchio. Ad Anfield passa il Crystal Palace, con Bolasie e Dann. Inutile il momentaneo pareggio di Coutinho. Deludente la posizione in graduatoria dei Reds, che devono assolutamente provare a rientrare nelle zone europee, alle quali i londinesi invece sono più vicini. Capitolo Chelsea: ennesima sconfitta per un Mourinho che sembra non riuscire più a tenere in mano la situazione è probabilmente una scossa servirebbe non poco. I Blues perdono di misura sul terreno dello Stoke, Arnautović li affossa ed è tempo anche di guardarsi alle spalle, in quanto la distanza dal terzultimo posto è di soli tre punti. Nelle altre gare il Norwich ha la meglio sullo Swansea (1-0) e il Southampton si impone a Sunderland (0-1). Con il medesimo punteggio il Newcastle espugna il campo del Bournemouth, mettendo la testa fuori dalle sabbie mobili della bassissima classifica. Termina 1-1 West Ham-Everton, due compagini che potranno dire la loro nella lotta per l’accesso alla prossima Europa League. Nessun Monday Night in programma. Appuntamento, ora, dopo la sosta per gli impegni delle selezioni nazionali.

Federico Lattanzio

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Redazione

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