Premier League: Chelsea in caduta libera, super Agüero e grande Arsenal

Nell’ottava giornata si conferma la picchiata del Chelsea. Mourinho ancora confermato. Uno strepitoso Agüero riporta il City in vetta e un grande Arsenal travolge lo United. Parità tra Everton e Liverpool e salta Rodgers, possibile ingaggio per Klopp.

I campioni in carica non riescono più a riprendersi. La squadra dello Special One è letteralmente in caduta libera. Otto punti in otto gare e altra sconfitta a Stamford Bridge, stavolta contro un Southampton di buon livello. Eppure i Blues si portano avanti con Willian, che ringrazia anche uno Stekelenburg disattento. Ma prima gli ospiti si vedono negare un rigore netto. Poi impattano con Davis. Nella ripresa i londinesi si sciolgono come neve al sole, ne approfittano Mané e Pellè che bussano per regalare ai Saints grandi sorrisi. Mourinho al momento non sembra rischiare la propria posizione. Fino a quando?

Di contro è il weekend di Agüero, che mette a segno cinque reti in una ventina di minuti. Riportando il suo Manchester City in testa alla classifica. Newcastle demolito all’Etihad. In gol anche De Bruyne, che pian piano sta conquistando tutti. Per i Magpies inutile il vantaggio di Mitrović. Finalmente, dunque, i ragazzi di Pellegrini tornano a convincere. I Citizens non possono essere quelli bruttissimi degli ultimi tempi, c’è troppo materiale a disposizione per non risultare competitivi. Il vero big match, tuttavia, è il classico del’Emirates tra Arsenal e Manchester United. Partita fondamentale proprio per le zone alte della graduatoria. Fondamentale, inoltre, per verificare le ambizioni di entrambe le compagini, che ancora soffrono di una certa discontinuità. Il primo tempo viene dominato dai Gunners, che nemmeno alla metà della frazione si trovano avanti di tre marcature: doppio Sánchez e Özil. La ripresa lascia tutto invariato e Wenger deve essere più che soddisfatto. I suoi uomini, ora, salgono secondi avendo proprio agganciato i Red Devils e sono soltanto due i punti da recuperare rispetto agli attuali primi della classe.

Importanti le vittorie del Crystal Palace sul West Bromwich (2-0) e del Leicester sul campo del Norwich (1-2). Vittorie che permettono a queste formazioni di attestarsi in piena zona europea, anzi al momento al quarto posto a pari merito, con sole tre lunghezze di distacco dalla vetta. Due formazioni di cui si parla ancora troppo poco. Il Leicester di Ranieri sta compiendo una vera impresa. Sarà senz’altro dura restare a lungo in quella parte della classifica, ma è un momento straordinario e tutto da godere per i ragazzi del tecnico italiano. Il Crystal Palace, dal canto suo, ha invece i mezzi tecnici proprio per lottare per entrare in Europa. Cabaye, Zaha, Bolasie e altri ancora sono calciatori di talento, di grande qualità, qualcuno anche di caratura internazionale, come appunto il primo menzionato. L’allenatore, Pardew, è altrettanto capace.

Nelle altre sfide spicca il derby della Merseyside. Un Everton-Liverpool che si chiude con il segno X. Ings apre i conti, Lukaku fissa il punteggio. Paga le conseguenze di questo brutto avvio di campionato Rodgers, che viene esonerato. Una scelta matura da un po’ di tempo e ora divenuta concreta. Sembra vicino ai Reds Klopp, ex Borussia Dortmund. Un nome che piace alla piazza, invocato anche molto dai tifosi stessi. Il Tottenham rimonta sul terreno dello Swansea (2-2), dopo la mazzata momentanea del doppio svantaggio. Gli Spurs di Pochettino continuano ad apparire un’eterna incompiuta. Colpo esterno dello Stoke su una decaduta Aston Villa (0-1), che così rischia davvero la retrocessione. Pareggi, infine, nello scontro tra neo promosse Bournemouth e Watford (1-1) e in un divertente Sunderland-West Ham (2-2). Appuntamento tra due settimane, dopo la sosta per gli impegni delle selezioni Nazionali.

Federico Lattanzio