Favola Italia, Sinner trascina gli azzurri al bis in Coppa Davis

Jannik Sinner scrive un’altra pagina indimenticabile nella storia del tennis italiano, guidando la Nazionale azzurra alla seconda conquista consecutiva della Coppa Davis. Sul cemento indoor del “Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena” di Malaga, l’altoatesino, numero uno del mondo, ha siglato il punto decisivo nella finale contro l’Olanda, superando Tallon Griekspoor con il punteggio di 7-6 (2) 6-2. Un successo meno scontato di quanto il punteggio potrebbe suggerire, con un Griekspoor in grande forma che ha dato filo da torcere nel primo set.

Prima del colpo di Sinner, Matteo Berrettini, numero 35 del ranking, aveva aperto le danze con una prestazione convincente, sconfiggendo Botic Van De Zandschulp 6-4 6-2. Il 2-0 finale consegna all’Italia il terzo titolo nella storia della Coppa Davis, dopo i trionfi del 1976 e del 2023, consolidando una stagione che ha visto il tennis italiano dominare a livello globale.

Per Sinner, il 2024 è stato un anno da sogno: due titoli del Grande Slam (Australian Open e US Open), il trionfo alle ATP Finals, la vetta del ranking mondiale e ora un altro successo in Coppa Davis. Ma il 2024 è stato un anno d’oro per tutto il tennis azzurro. Da ricordare l’accoppiata storica Davis-Billie Jean King Cup, con le ragazze di Tathiana Garbin che hanno alzato il trofeo appena pochi giorni fa, e le medaglie olimpiche di Parigi2024, tra cui l’oro nel doppio femminile di Sara Errani e Jasmine Paolini e il bronzo nel singolare maschile di Lorenzo Musetti.

A questi risultati si aggiungono le finali raggiunte da Paolini al Roland Garros e a Wimbledon, oltre al titolo del doppio misto agli US Open conquistato da Errani e Andrea Vavassori. Il tennis italiano, in tutte le sue espressioni, è ufficialmente il padrone del mondo, capace di scrivere un capitolo epocale nella sua storia.