di Marco SIMONELLI
Nella ventinovesima giornata di Serie B arriva il più clamoroso dei risultati, con la sconfitta della capolista Sassuolo contro il fanalino di coda Grosseto. Il Livorno vince e conserva il secondo posto. L’Empoli batte il Varese e lo aggancia in classifica ma potrebbe vedere svanire i sogni play off se il Verona vincesse il posticipo contro il Padova
La-Spezia-Livorno-1-2
IL GROSSETO VINCE A SORPESA CONTRO IL SASSUOLO, LIVORNO OK – Il Sassuolo sembrava una macchina inarrestabile e la partita contro il Grosseto doveva essere solo un ulteriore tassello verso una marcia trionfale. E invece arriva il più impensabile dei risultati, con i toscani che passano al Braglia grazie alla doppietta di Piovaccari. I neroverdi fanno la partita come di consueto, ma la scarsa vena realizzativa del tridente offensivo e la buona prova difensiva degli uomini di Moriero franano gli emiliani. E allora sono due contropiedi micidiali a portare in vantaggio i grifoni con il bomber Piovaccari sugli scudi che resiste ai diretti marcatori e buca per due volte Pomini. Si rianimano le speranze di salvezza per il Grosseto anche se la strada rimane in ripida salita, mentre per il Sassuolo niente è compromesso ma vede riavvicinarsi il Livorno, distante ora sette punti. Livorno che torna alla vittoria, dopo lo stop contro il Crotone, battendo a domicilio lo Spezia. È una prova sofferta quella degli Amaranto, che si portano sul doppio vantaggio grazie alla doppietta di Belingheri e alle belle giocate di Paulinho, ma che rischiano di subire la rimonta con la coppia offensiva delle aquile. Il gol per lo Spezia arriva con Benedetti ma è troppo tardi per sperare nell’impresa del pareggio. Vittoria importante per i labronici che mantengono il secondo posto a prescindere dal risultato del Verona impegnato nel posticipo contro il Padova.
AGGANCIO EMPOLI AL QUARTO POSTO MA I PLAY OFF POTREBBERO ALLONTANARSI – Qualche punto dietro arriva la vittoria dell’Empoli nello scontro diretto con il Varese che vale l’aggancio al quarto posto ma che complica anche la corsa ai play off. Se il Verona dovesse vincere il monday night infatti si porterebbe momentaneamente a dieci punti dalla coppia inseguitrice, che vorrebbe dire promozione diretta. Nella sfida del Castellani i padroni di casa indirizzano subito la partita a loro favore grazie alla doppietta di Maccarone agevolato da due svarioni difensivi di Marino, alla prima partita giocata dopo un lungo periodo d’inattività. Nella ripresa mister Castori prova a correggere una formazione sbagliata in partenza e la sua squadra trova il gol che accorcia le distanze con la punizione dello specialista Zecchin. Ma quando il Varese sembrava aver ritrovato il ritmo arriva l’espulsione per proteste di Corti e il gol di Signorelli che chiudono la partita. Provano a riavvicinare la zona play off Juve Stabia e Brescia che guadagnano punti importanti in chiave futura. Le vespe pareggiano contro la Pro Vercelli in una sfida che riserva poche emozioni. È Cristiano a portare in vantaggio i piemontesi, grazie alla complicità di Seculin che legge male la traiettoria, ma Bruno ristabilisce la parità siglando il rigore del definitivo 1 a 1. Netta invece la vittoria del Brescia che passa con due gol di scarto contro il Lanciano. La vivacità di Sodinha mette in difficoltà i frentani che vengono stoppati da un ottimo e Arcari e capitolano nella ripresa sotto i colpi di Corvia. La doppietta del bomber permette alle rondinelle di agganciare il Modena e di rilanciarsi in classifica. Modena che perde a Cesena subendo gol ad inizio ripresa dopo una partita avara di emozioni. Alla rete di Defrel i canarini provano a rispondere con Signori e Ardemagni, ma il primo spreca malamente a tu per tu con il portiere e il secondo colpisce il palo nel recupero.
OCCASIONI PERSE E GOL PESANTI IN CODA – Perde un’occasione importante per fare un balzo in avanti il Novara che si fa rimontare nel finale dalla Reggina dopo aver sbagliato i colpi del ko. Dopo il vantaggio di Pesce infatti i piemontesi avrebbero varie opportunità per chiudere la partita con Seferovic, che prende il palo, e Gonzalez, che si fa murare a porta vuota. Lisuzzo e Colucci vengono espulsi per una mini rissa e pochi minuti dopo l’arbitro assegna il rigore che Gonzalez calcia sull’incrocio dei pali. Gli amaranto riprendono fiducia e trovano il gol beffa al 91’ con Antonazzo. Ritrova la vittoria il Cittadella che batte e scavalca la Ternana grazie alla bella girata di Minesso a centro area su cross di Dumitru. È una gara a metà invece quella tra Crotone e Ascoli, interrotta durante l’intervallo per la troppa pioggia e per l’impraticabilità del campo. Nei 45 minuti giocati sono gli uomini di casa a sfruttare al meglio il campo difficile e a portarsi in vantaggio grazie a Maiello. Il recupero ripartirà dunque dall’1 a 0 in favore dei calabresi.
