Milan no problem, Torino corsaro a Palermo. Bologna, vittoria salvezza

La domenica del massimo campionato regala il ritorno alla vittoria al Torino di Giampiero Ventura, che passa a Palermo con una doppietta di Ciro Immobile, grande protagonista dell’1-3 finale; tre punti anche per il Milan, 2-1 in casa col Genoa, e per il Bologna, 0-1 in trasferta a Udine. Nessun gol tra Sampdoria e Atalanta.

Pochi gol nella domenica di Serie A, ma tutti molto pesanti; pesantissimi sono i 3 del Torino di Ventura, che con una prestazione maiuscola di Ciro Immobile espugna il “Barbera” di Palermo ritrovando la vittoria in terra siciliana dopo la bellezza di 54 anni; finisce 1-3 per i piemontesi, anche se il pomeriggio dei rosanero inizia molto bene, con la rete del vantaggio, dopo 180 secondi, di Alberto Gilardino, al solito rapace in area di rigore a capitalizzare al meglio un bel assist di Lazaar dalla destra; la reazione degli ospiti è immediata e si concretizza proprio con Ciro Immobile, che al 19.o si procura e trasforma un calcio di rigore. Prima dell’intervallo la rimonta dei ragazzi di Ventura si completa con l’autorete di Gonzalez su un cross teso dalla sinistra di Bruno Peres; le residue speranze dei padroni di casa si spengono definitivamente nei minuti finali del secondo tempo, quando dopo una bella azione in solitaria Ciro Immobile mette a segno la rete dell’1-3; per l’ex centravanti di Dortmund e Siviglia prima doppietta dal ritorno in Italia, per il suo Toro tre punti che allontanano a distanza di sicurezza la zona rossa della classifica.

Successo esterno importantissimo anche quello del Bologna, corsaro alla “Dacia Arena” di Udine grazie ad uno stupendo gol, a undici dalla fine, di Mattia Destro; l’ex centravanti della Roma risolve la pratica friulana a favore della sua squadra con una caparbia azione personale, conclusa alla perfezione con una bella conclusione a fil di palo; emiliani decimi in classifica, a 33 punti, a -3 dalla Lazio settima.

Vittoria che vale il momentaneo -4 dall’agognato terzo posto per il Milan di Sinisa Mihajlovic, che al “Meazza” supera 2-1 il Genoa. Apre le danze, dopo appena 5 minuti, il solito Carlos Bacca, giunto con quella di oggi a quota 13 reti stagionali; nell’occasione il colombiano ex Siviglia è prontissimo in area ligure a controllare un interessante cross dalla destra del giapponese Honda, prima di scagliare un sassata da distanza ravvicinata su cui Perin non può nulla. Il raddoppio rossonero si materializza nella ripresa e porta la firma dello stesso Honda, che fa 2-0 con una gran conclusione da distanza siderale, complice anche l’errato piazzamento tra i pali di Perin. Ai rossoblù di Gasperini non resta che il gol della bandiera, di Cerci, a tempo ormai scaduto. Come accennato, meneghini ora a sole 4 lunghezze dalla terza posizione in graduatoria: 43 punti contro i 47 della Roma.

Unico match a reti bianche della giornata, quello tra l’altra genovese, la Samp di Montella e l’Atalanta di Edy Reja; continua, così, il digiuno di vittorie dei blucerchiati, che quartultimi con 24 punti, conservano solo 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Pierluigi de Ascentiis