Euro 2016: Ibrahimovic porta la Svezia agli Europei

Zlatan Ibrahimović segna un gol per tempo – il secondo con una splendida punizione – e la Svezia stacca il biglietto per la fase finale. Si qualifica anche l’Ucraina: 1-1 con la Slovenia

L’attaccante del PSG, regala la qualificazione ai suoi. Non bastano le reti di Poulsen e Vestegaard, né un finale da urlo per i danesi, che perdono il treno che porta ai prossimi Europei di Francia.

Allo StadionLjudski di Maribor la Slovenia non riesce nell’impresa di ribaltare la sconfitta dell’andata contro l’Ucraina, che si era imposta sabato scorso all’Arena Lviv con un netto 2-0 grazie alla reti di Yarmolenko e Seleznyov. Dopo pochi minuti di gara ci pensa Konoplyanka a scaldare i guantoni di Handanovic, che non si fa sorprendere sul calcio di punizione dalla lunga distanza. I padroni di casa non possono stare a guardare e si lanciano subito alla caccia della rete che riaprirebbe i giochi. All’11’Bezjak ruba il tempo ai difensori ospiti e di testa impegna Pyatov, che respinge d’istinto. Novakovic è il primo ad arrivare sul pallone vagante e la sfera viene miracolosamente salvata da un difensore. Ma Cesar si fa trovare al posto giusto al momento giusto e con un colpo di testa è lesto a ribadire in rete, riaccendendo le speranze di qualificazione della formazione slovena. L’Ucraina capisce di dover prendere l’iniziativa per evitare brutte sorprese e prova a reagire immediatamente.Konoplyanka dapprima viene murato dalla difesa locale, mentre qualche minuto dopo mette in mezzo un cross insidiosissimo sul quale Yarmolenko non riesce ad avventarsi per un soffio. Però l’opportunità più grande capita tra i piedi di Seleznyov, che raccoglie un passaggio filtrante in area di rigore e calcia a botta sicura: Handanovic non si fa sorprendere e blocca con sicurezza il tiro angolato.All’inizio della ripresa il copione non cambia ed è sempre la nazionale allenata da Fomenkoa controllare le operazioni: Handanovicsembra insuperabile e riesce a negare la gioia del pareggio prima a Konoplyanka, bravo a liberarsi dal limite dell’area dopo un ottimo assolo, poi a Shevchuk, la cui conclusione è troppo centrale, e infine a Yarmolenko, che si vede deviare in calcio d’angolo una potente conclusione dalla distanza. Ci prova anche Rakitskiy, che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta e il pallone termina alto sopra la traversa. Proprio quando il pareggio ucraino sembra alle porte, è di nuovo capitan Cesar a salire in cattedra e a creare l’occasione più pericolosa per i padroni di casa: Pyatov è strepitoso a negargli la doppietta deviando in angolo il suo colpo di testa e salvando così la nazionale ucraina. Nel finale la Slovenia si getta in avanti alla ricerca della rete che avrebbe portato la gara ai supplementari ma in maniera troppo convulsa e disordinata. In pieno recupero lo scivolone di Kampl apre la strada al contropiede ucraino e Yarmolenko, su assist di Kravets, trafigge Handanovic, trovando il meritato pareggio. L’Ucraina strappa il pass per Euro 2016 e nel sorteggio del 12 dicembre a Parigi verrà inserita in seconda fascia insieme aItalia, Russia, Svizzera, Austria e Croazia.

Lorenzo D’Ilario