Rugby, Mondiali: Il tabellone completo dei quarti di finale

Si è chiusa ieri la fase a gironi dei mondiali in Giappone tra conferme, sorprese e qualche polemica. Cominciamo dalla fine: la Scozia temeva la cancellazione della decisiva sfida col Giappone, minacciando di agire legalmente contro la World Rugby; ebbene, la partita non è stata annullata e il Giappone ha vinto con pieno merito, dimostrando un ritmo e una varietà di gioco che hanno spiazzato la nazionale scozzese. Il risultato (28-21 in favore dei nipponici) ha proiettato la squadra di casa in testa alla pool A, consentendole così di qualificarsi per la prima volta ai quarti di un mondiale; ad attendere i giapponesi ci sarà il Sudafrica di Etzebeth e compagni. Gli Springboks, sconfitti proprio dal Giappone nel mondiale inglese del 2015 in una partita già passata alla storia, cercheranno di cogliere una vendetta attesa per quattro lunghi anni. Inoltre l’exploit dei giapponesi ha costretto l’Irlanda ad un inaspettato secondo posto nel girone, riservando ai Verdi il big match dei quarti contro gli All Blacks per una partita che promette tanto spettacolo. Per la cronaca, il centro titolare irlandese Aki è stato squalificato per tre settimane e di fatto il suo mondiale finisce qui.

Dagli altri due gironi sono uscite invece le quattro prevedibili squadre pronte a giocarsi l’accesso alle semifinali. Eppure, se nella pool D sia Galles che Australia erano praticamente certe del passaggio del turno, un po’ meno scontato era l’esito nella pool C, dove ci si aspettava un’Argentina più combattiva e più determinata a scavalcare la Francia nelle gerarchie del girone, fermo restando che l’Inghilterra in questo momento sembra davvero in grandissima forma e difficilmente avvicinabile sia dai Pumas che dai Bleus. L’eliminazione diretta propone pertanto un’affascinante Inghilterra-Australia e la sfida champagne tra Galles e Francia, coi Dragoni innegabilmente favoriti.

Qui di seguito il quadro dei quarti con l’indicazione dell’ora italiana:

• Sabato 19 ottobre Inghilterra-Australia, ore 9:15
• Sabato 19 ottobre Nuova Zelanda-Irlanda, ore 12:15
• Domenica 20 ottobre Galles-Francia, ore 9:15
• Domenica 20 ottobre Giappone-Sudafrica, ore 12:15