#Bundesliga: Frena il Dortmund, Guardiola torna al comando

di Guido M. MINI
22 settembre 2013

Eccole di nuovo insieme in cima alla classifica. Dopo sei giornate la coppia d’oro del calcio tedesco viaggia appaiata a sedici punti con il Leverkusen primo inseguitore a meno uno. Sorpresa Hannover, Amburgo sempre peggio.

Bayern-Monaco

Bayern-Monaco

Il Bayern Monaco sfrutta il passo falso dei rivali per riagguantare la vetta distruggendo in trasferta lo Schalke 04. Risultato: proprio 0-4 come il nome della squadra di Gelksenkirchen. Alla Veltins Arena non c’è praticamente partita, la formazione di Pep Guardiola annichilisce i “minatori” con due goal per tempo, Schweinsteiger e Mandzukic nel primo, Ribery e Pizarro nella ripresa. Jerome Boateng vince nettamente il duello con il fratello ex milanista Kevin Prince mai pericoloso e mal supportato. Quando rientreranno dagli infortuni anche i vari Gotze, Javi Martinez e Thiago Alcantara sarà quasi impossibile per chiunque reggere il confronto.

STOP BVB – Inaspettato pareggio a Norimberga per il Borussia Dortmund dopo le cinque vittorie consecutive. Il team della Westfalia non va oltre l’uno a uno lasciandosi rimontare sul terreno di gioco e in classifica. Dopo le amare fatiche del San Paolo Jurgen Klopp esagera col turn over lasciando in panchina ben sei titolari (Hummels, Piszczek, Gündogan, Sahin, Mkhitaryan e Lewandowski). Nonostante le assenze i gialloneri trovano il vantaggio con Schmelzer ma ad inizio ripresa Nilsson riporta in carreggiata i padroni di casa, ancora senza vittoria e fermi a quota 4.

CONFERME&SORPRESE – Prosegue la marcia del Bayer L. capace di vincere 4-1 sul campo del Mainz. Le “Aspirine” confermano tutto il loro fantastico stato di forma con le reti di Kruse (doppietta), Lars Bender e il solito Kiessling ora capocannoniere con cinque centri insieme a N. Muller, Aubameyang, Ibisevic e Modeste. Di Malli l’inutile goal della bandiera per il Magonza.

Continua a stupire l’Hannover  quarto a dodici punti con il successo casalingo (2-1) sull’Augsburg. Dopo lo svantaggio iniziale subito con il rigore di Verhaegh, l’undici di Slomka trova la forza per ribaltare il risultato grazie alle reti di Sobiech e Huszti (penalty al 90°, ndr).

ALTERNANZA – Tra le mura amiche sono dei rulli compressori, in trasferta si sciolgono come neve al sole. Nell’anticipo del venerdì il Borussia Moenchengladbach abbatte 4-1 la neopromossa Eintracht Braunschweig sempre più desolatamente ultima con un solo punto conquistato in sei gare. Wendt, Raffael due volte e Max Kruse non hanno pietà della matricola a segno con il solo Boland.

Stesso ruolino di marcia per il Wolfsburg che non conosce mezze misure: tre vittorie e altrettante sconfitte. Questa volta i “Lupi” superano due a uno in casa l’Hoffenheim. Mattatore del match il croato ex Bayern Ivica Olic autore di due perle da tre punti.

ALTRE GARE – Crisi nera per l’Amburgo che perde due a zero contro il Werder Brema all’Imtech Arena. Gli anseatici fermi al terz’ultimo posto si devono inchinare alla doppietta di Petersen che lancia in alto i bianco verdi. Infine due pareggi entrambi per 1-1 nelle partite domenicali Stoccarda – Eintracht Francoforte e Friburgo – Herta Berlino.

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