Spettacolo, reti e ben 6 pareggi, sono stati gli ingredienti che hanno animato e non poco un decisamente movimentato primo weekend dicembrino. La notizia che senza dubbio salta agli occhi è il pareggio del PSG, la corazza della Capitale di scena nella Nuova Aquitania in casa del Bordeaux, in quella che sulla carta era una partita abbordabile, per la prima volta dall’inizio del campionato conosce anche in campionato il verbo: soffrire, centrando il terzo pareggio stagionale dopo due rimediati contro il Napoli. In quello che era un match decisamente romantico con il PSG nei panni di Apollo Creed ed il Bordeaux in quelli del giovane Rocky Balboa, le due formazioni danno vita ad una gara intensa e spettacolare proprio come il celebre match del film, a dispetto dei soli 9 gradi di temperatura che avvolgono lo Stade Matmut Atlantique di Bordeaux. Dopo mezz’ora di studio è il team parigino ad aprire al gara e lo fa con Neymar, bravo nello sfruttare il servizio dell’amico e connazionale Alves, per molti il match sembra già scritto ma lo stesso non vale per il Bordeaux che proprio come il pugile di Filadelfia, reagisce senza paura tanto da raggiunge al 54’ con Briand il pari. Il PSG non ci sta e come Apollo aggredisce gli avversari, facendo chiaramente capire chi è il campione,tanto al 66’ con il vincitore del Mondiale, Mbappè si porta sul 2-1, ma il Bordeaux non molla, valle alle corde, soffre, incassa ma resta in piedi e quando tutto lascia pensare che il match si finito, all’84’ Cornelius sfruttando l’assist di Poundje, realizza il definitivo 2-2 che regala alla formazione girondina un prezioso punto in classifica con cui toccare quota 18 totali, dando cosi seguito alla vittoria ottenuta in Europa League contro lo Slavia Praga. Il punto va bene anche al PSG che tocca quota 43 e con 4 giornate d’anticipo si laurea campione d’inverno, scoprendo però per la prima volta dall’inizio del campionato cosa significa la parola soffrire.
Il secondo pareggio di giornata, giunge al termie dello spettacolare big match tra Lilla e Lione, valido per il secondo posto in classifica, parte scatenata la formazione padrona di casa tanto che tra il 17’ e 28’ prima con Remy e poi con Pèpè, si porta sul 2-0, la reazione del Lione arriva solo nella ripresa, al 50’ Depay potrebbe riaprire il match ma sbaglia clamorosamente un calcio di rigore, ma la rete è nell’aria ed al 63’ Traorè riapre il match firmando il 2-1. Il Lilla stringe i denti serrando i ranghi, ma all’86’ il team del Rodano grazie a Dembelè torva il definitivo 2-2, che gli consente di toccare quota 28 punti, restando al terzo posto, con una lunghezza di distacco il Lilla,che resta quarto con due lunghezze di svantaggio dal secondo Montpellier. Chi non approfitta del 2-2 tra Lilla e Lione, è il Marsiglia di Garcia che tra le mura amiche si lascia bloccare sullo 0-0 dal Reims, firmando cosi il terzo pareggio di giornata, lo stesso non vale per il Montpellier, che in casa del Monacò grazie alle reti Laborde e Skuletic, nei minuti finali del match centra una importantissima vittoria imponendosi per 2-1, volando cosi a quota 29 punti ed agganciando il secondo posto in classifica. Discorso diverso per il Monacò, che dopo la bella vittoria della scorsa settimana, prima contro l’Atletico Madrid, poi con il Montpellier, ha nuovamente assaporato l’amaro gusto della sconfitta. Chi approfitta dei vari pareggi in vetta, è il Saint’Etienne, il team della Loira sfruttando bene il fattore casalingo ha saputo imporsi per 3-0 sul Nantes, centrando la settima vittoria stagionale, ma soprattutto vola a quota 26 punti, che gli consentono di veleggiare con una lunghezza di distacco dal Lilla,con due dal Lione e con sole 3 dal Montpellier, rientrando in pieno in corsa per un posto in Champions e dando maggior adrenalina ad una stagione che sembra ormai chiusa con il successo anticipato del PSG.
Il quarto pareggio di giornata ed il terzo per 2-2, arriva al termine della gara tra Tolosa e Dijon, risultato che tutto sommato regala ad entrambe un buon punto in classifica, il quinto pareggio della prima giornata dicembrina, giunge al triplice fischio di: Angers – Caen, partita chiusa con un semplice 1-1 che consente sia al team padrone di casa che agli ospiti, di portare in classifica un buon punto in chiave salvezza, il sesto ed ultimo pareggio della quindicesima di andata,arriva al termie della gara tra Guingamp e Nizza, chiusa con il risultato di 0-0 che regala al team bretone nonché fanalino di coda, un punto in chiava salvezza, mentre la formazione della Costa azzurra consente di toccare 24 punti e restare a nella scia della zona europea della classifica. Chi si muove in chiave salvezza è anche il Nimes che imponendosi per 3-0 sul l’Amiens, tocca quota 20 punti, fa un deciso passo verso il mantenimento della categoria, ma soprattutto intravvede la zona europea della classifica. A chiudere il quadro della giornata è la vittoria dello Strasburgo che in casa del Rennes ha saputo imporsi per 4-1, tocca cosi quota 21 punti e veleggiando con tre lunghezze di svantaggio dal Nizza, il che significa che la lotta per un posto in Europa si fa sempre più rovente e molto entusiasmante.
Davide Piteo