Champions League: Serataccia Roma, vince il Bate 3-2! Il Barca rimonta, Arsenal e Chelsea ko!

Dopo la goleada con il Carpi la Roma è chiamata all’appuntamento europeo sul campo del Bate Borisov. Il pareggio all’esordio con i campioni in carica del Barcellona consente ai giallorossi di guardare con ottimismo alla seconda gara del girone contro la formazione sulla carta più abbordabile.

Garcia, alla centesima sulla panchina capitolina, deve rinunciare a Dzeko, Totti e Keita lanciando Iturbe e Vainquer. La partenza è a dir poco sa brividi. Dopo 12 minuti i bielorussi sono avanti 2-0! Stasevich sblocca il match da due passi dopo che il pallone si era stampato sulla traversa. Mladenovic fa fare una bruttissima figura al redivivo Szcezny trovandolo fuori posizione con un tiro beffardo dalla distanza. Inizio in salita con i padroni di casa ben disposti in campo e che nulla concedono alle mobili punte giallorosse. Ci provano Pjanic e Naingollan ma prima dell’intervallo è ancora lo scatenato Mladenovic a insaccare con un sinistro potente sotto la traversa da posizione defilata. 3-0. Garcia inserisce prima Iago per Vainquer e poi, dopo l’intervallo, Torosidis per Iturbe.
La seconda frazione raccpnta di una Roma che sfiora l’impresa riaprendo la gara con Gervinho e trovando il 3-2 con Torosidis all’81’. Florenzi centra la traversa ma non basta. La Roma esce da Minsk con zero punti, qualche rimpianto e un futuro che adesso si fa meno roseo.

Nell’altra gara del girone il Barcellona senza Messi soffre ma riesce a ribaltare il vantaggio del Bayer Leverkusen con Sergi Roberto e Suarez a dieci minuti dalla fine. Blaugrana in testa con 4 punti.

LE ALTRE. Grande attesa per il ritorno di Mourinho al do Dragao ma i padroni di casa del Porto non fanno sconti allo Special, superando il Chelsea 2-1 con le reti di Andrè Andrè e Maicon. Inutile il pari di Willian. Sconfitta interna anche per l’Arsenal che deve arrendersi ai greci dell’Olympiakos 2-3. Il Valencia vince a Lione geazie a Feghouli mentre lo Zenith supera il Gent 2-1. Ennesima goleada del Bayern, 5-0 alla Dinamo Zagabria con tripletta del solito Lewandowski.