Firenze potrebbe rivivere un nuovo doloroso addio con Chiesa

In attesa torni di scena in campionato e diventi il prima possibile il nuovo faro con la maglia azzurra, il futuro del giovanissimo ma già promettente Federico Chiesa, sembra essere scritto. Dopo il serrato corteggiamento della Juventus non andato a buon fine, ma soprattutto dopo la bella offerta con l’Italia, in molti club sia esteri che italiani, sembrano proiettati sul giovane campioncino.

Dall’ estero Real Madrid e Manchester City hanno espresso il proprio gradimento, pizze però ancora troppo pesanti per il giovane Chiesa, come confermato da papà Enrico. Premesso che lo stesso discorso vale per la Vecchia signora, club in cui il talento della Fiorentina, giocherebbe con il contagocce,  l’unico club in vantaggio su tutti sembra essere il Milan, la formazione lombarda in cerca di un nuovo rilancio, potrebbe puntare forte su di una stella alla ricerca di quella piazza con cui fare il definitivo salto di qualità, ed il Milan e Milano  sembrano essere la tappa giusta. Il tutto condito dalla guida di Gattuso, che negli ultimi anni soprattutto dopo il Pisa, ha dimostrato grandi capacità come trainer, mettendo da parte l’etichetta di duro e grintoso. Il nuovo Rino, oltre che essere un grande uomo spogliatoio, come dimostrato prima a Pisa con cui conquistò la B, e poi a Milano, dove sta anche  dimostrando di essere scaltro ed abile nel rigenerare un intero gruppo, recuperando spesso e volentieri le seconde linee, che in tanti casi hanno anche fatto la differenza ,come successo con  Bakayoko e Cutrone.

Tali caratteristiche, rendono il tecnico campione del Mondo, l’uomo giusto per la definitiva consacrazione  del giovane Chiesa, dunque se due indizi fanno una prova, è facile ipotizzare che molto presto come accaduto con Baggio 28 anni fa quando lascio la Toscana per il Piemonte, a Firenze è probabile si rivedranno le stesse scene di sgomento per il passaggio in rossonero del giovane Federico.

Davide Piteo 

Davide Piteo
Davide Piteo

Nato a Foggia un caldo 9 Luglio del 1981, sono cresciuto con la passione per il calcio e ciclismo, amando la Nazionale degli anni 90 particolarmente quella del Mondiale 90 ossia dell Notti Magiche, mondiale che per tanti si aprii con il Giro d'Italia dello stesso anno vinto da Gianni Bugno. Nel corso degli anni la voglia di raccontare mi ha spinto al giornalismo cominciando con il Giornalino della Parrocchia di San Michele e proseguito con tante esperienze locali e Nazionali,fino ad arrivare al mio approdo in Football Magazine nel 2012. Da quel momento in poi sono rimasto legato solo e soltanto a FM dove mi occupo di Ligue 1, ma nel corso degli anni ho seguito anche la MLS, Gold Cup, Europei e Mondiali. Obiettivi? continuare la mia crescita con FM dove occuparmi anche di altri campionati.