Nelle gare della domenica della 9^ giornata di Premier League, l’Arsenal ferma il Liverpool sul 2-2 a Londra, risultato che costa la testa della classifica ai Reds di Slot: Manchester City nuova capolista con 23 punti. Van Dijk e Salah rispondono per due volte a Saka e Merino, in una partita in cui non mancano emozioni. Il Chelsea batte 2-1 il Newcastle di Tonali, mentre il West Ham supera con lo stesso risultato il Manchester United. 1-0 del Crystal Palace sul Tottenham.
ARSENAL-LIVERPOOL 2-2
All’Emirates Stadium di Londra va in scena il big match tra Arsenal e Liverpool, una delle grandi classiche del calcio inglese. Arteta è costretto a rinunciare a giocatori importanti come Calafiori, Ødegaard e Saliba, ma anche Slot deve fare a meno di Alisson, Diogo Jota e Chiesa. La qualità in campo comunque non manca e i primi a dimostrarlo sono i Gunners: lancio illuminante di White e giocata meravigliosa di Saka su Robertson, per l’1-0 Arsenal dopo nemmeno dieci minuti. Il ritmo è alto e Merino perde un sanguinoso pallone al quarto d’ora, regalando a Salah una chance per l’immediato pareggio: l’egiziano non riesce però a scartare il dono, chiudendo troppo la sua iconica conclusione di mancino. A portare il Liverpool sul’1-1 ci pensa allora van Dijk quattro minuti più tardi sugli sviluppi di un corner: Luis Diaz prolunga il piazzato di Robertson, per l’incornata vincente dell’olandese. Il risultato cambia però nuovamente al 43’ minuto, quando a tornare in vantaggio sono i padroni di casa con l’inzuccata di Merino sulla punizione di Rice. A inizio ripresa Luis Diaz sbatte sul palo dopo un grande slalom, mentre l’Arsenal perde Gabriel per un infortunio al ginocchio. Il Liverpool prende fiducia e sempre più campo, trovando nuovamente il pari all’81’ minuto: questa volta a segnare è Salah, assistito intelligentemente da Darwin Núñez. Termina 2-2 un match ben giocato da entrambe le squadre, risultato che porta il Liverpool a 22 punti in classifica e l’Arsenal a 18. I Reds perdono quindi la vetta della Premier League, ora in mano al Manchester City salito a quota 23 punti.
CHELSEA-NEWCASTLE 2-1
Tre punti importanti per il Chelsea, che piega 2-1 il Newcastle a Stamford Bridge. Partita combattuta fin dalle primissime fasi, con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra. La squadra di Howe con il passare dei minuti prende sempre più l’iniziativa, ma al 18’ minuto cade: contropiede perfetto dei padroni di casa avviato da Cole Palmer, rifinito da Neto e finalizzato sotto porta da Jackson, che fa 1-0. Dopo il gol subito la squadra di Maresca prende il pieno controllo del match, ma un paio di minuti dopo la mezzora i Magpies riescono a riportare la sfida in equilibrio: Joelinton strappa in mezzo al campo, allarga per Hall che crossa forte e teso trovando la zampata di Isak, per l’1-1 al 32’ minuto. Questo il risultato con cui le due squadre rientrano poi negli spogliatoi. In apertura di secondo tempo i Blues tornano subito avanti, grazie alla discesa di Cole Palmer che arriva al limite dell’area e batte Pope sul primo palo. Dopo il 2-1 i bianconeri provano in tutti i modi a riprenderla, con Isak che si divora un’occasionissima a dieci minuti dalla fine. I londinesi reggono fino al triplice fischio, portando a casa i tre punti. Il Chelsea sale a 17 punti, Newcastle fermo a 12.
WEST HAM-MANCHESTER UNITED 2-1
Altro tonfo del Manchester United, che al London Stadium in casa del West Ham va ko 2-1. Pronti via e gli ospiti vanno subito a centimetri dall’1-0, con la conclusione di Garnacho dal limite dell’area che si stampa sulla traversa. Gli uomini di ten Hag gestiscono il ritmo della partita, cercando soprattutto conclusioni dalla media distanza per stappare la partita. I padroni di casa non riescono a reagire, restano piuttosto chiusi nella loro metà campo. Nonostante il predominio i Red Devils non riescono a sfondare, con il primo tempo che si conclude sullo 0-0, con le reti ancora inviolate. Al rientro in campo dopo l’intervallo gli Hammers provano ad abbassare i ritmi della sfida, e al 74’ minuto riescono anche a sbloccare il risultato quasi a sorpresa grazie al gol dell’olandese Summerville su assist di Ings. La gioia della squadra di Lopetegui dura però pochi minuti, perché all’81’ minuto Casemiro riesce a pareggiare i conti, innescato dall’ex Bologna Zirkzee. Nel finale entrambe le squadre hanno la chance di fare il colpaccio, e a riuscirci è il West Ham: al 92’ minuto, Bowen batte Onana dal dischetto e realizza il calcio di rigore pesantissimo da tre punti. Il West Ham sale a 11 punti in classifica e aggancia proprio lo United, al tredicesimo posto.
CRYSTAL PALACE-TOTTENHAM 1-0
Cade il Tottenham, sconfitto 1-0 sul campo del Crystal Palace. Nelle prime fasi del match la squadra di Postecoglou cerca di imporre il proprio ritmo, ma con il passare dei minuti i rossoblù portano l’inerzia della sfida dalla loro parte. Glasner perde Lerma per infortunio al 22’ minuto, ma nove minuti più tardi riesce anche a passare in vantaggio: assist di Eze per il tiro mancino del solito Mateta, che fa 1-0 al 31’minuto. Nel quarto d’ora rimanente gli Spurs provano a reagire, ma si fermano al palo di Johnson su corner al 34’. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi con il Crystal Palace in vantaggio di un gol. Nella ripresa l’incontro diventa molto più fisico e aggressivo, con i cartellini gialli che fioccano da una parte e dall’altra. Gli ospiti non riescono più a rientrare, e devono arrendersi sull’1-0 al triplice fischio finale. Il Tottenham rimane bloccato a 13 punti in classifica, mentre il Crystal Palace trova tre punti pesanti e esce dalla zona retrocessione.