Il lunedì delle qualificazioni a Euro2024 è indolore per l’Inghilterra nel gruppo C, che vede qualificarsi l’Italia: Kane evita il ko con la Macedonia del Nord, firmando l’1-1 da subentrante e la prima fascia negli Europei. Esce sconfitta la Danimarca, che crolla a Belfast: 2-0 per l’Irlanda del Nord. Slovenia e Repubblica Ceca sono le qualificate di giornata: Bijol e compagni fanno piangere il Kazakistan, i cechi eliminano la Moldavia.
GRUPPO C
-MACEDONIA-INGHILTERRA 1-1 (41′ Bardhi, 59′ aut. Atanasov)
L’Inghilterra rischia di rovinare il suo percorso netto nel 2023. Kane non viene rischiato da Southgate, che schiera dall’inizio Ollie Watkins (Aston Villa) come riferimento offensivo. Quest’ultimo non riesce a incidere e i più pericolosi sono Declan Rice, che colpisce un palo, e il gioiellino del Man City Rico Lewis. L’esterno di Guardiola è però il protagonista in negativo nel primo tempo, col fallo da rigore che manda i macedoni sul dischetto: Bardhi si fa parare il penalty, ma segna sulla respinta ed è 1-0 al 40′ minuto. Grealish si vede annullare il pari in avvio di ripresa e l’Inghilterra non spinge, così Southgate si gioca Kane, che segna al primo pallone toccato la rete del pareggio (58′). Da qui in poi gli inglesi devono solo controllare e blindare un risultato che vale anche la prima fascia nel sorteggio dei gironi di Euro2024. Inglesi primi a quota 20 davanti all’Italia, l’Ucraina è terza per gli scontri diretti sfavorevoli.
La classifica del Gruppo C: Inghilterra 20 punti, Italia e Ucraina 14, Macedonia 8, Malta 0.
Qualificate: Inghilterra e Italia (scontri diretti a favore sull’Ucraina)
GRUPPO E
–ALBANIA-FAER OER 0-0
L’Albania aveva il vantaggio degli scontri diretti e, con la qualificazione ad Euro2024 già in tasca, si accontenta del punticino che le serve per conquistare la vetta del girone e la seconda fascia. Asllani e compagni non spingono troppo e non sfondano contro le Isole Far Oer, che chiudono col primo clean sheet di queste qualificazioni e col secondo punto conquistato. In campo da titolari (oltre all’interista) Djimsiti, Ismajli e Bajrami nella squadra guidata da Sylvinho, che vivrà il suo ritorno agli Europei dopo otto anni.
–REPUBBLICA CECA-MOLDAVIA 3-0 (14′ Doudera, Chory, 90′ Soucek)
La Repubblica Ceca è la seconda qualificata del girone E, che aveva visto eliminata quella Polonia che sarà la favorita negli spareggi della Lega A. I cechi dovevano difendersi dagli assalti della Moldavia, che invece soffre sin dai primissimi minuti e va sotto dopo un quarto d’ora: è Douděra a firmare il vantaggio dei padroni di casa, approfittando dell’errore del suo marcatore Revenco per involarsi e battere il portiere. I cechi attaccano a caccia del raddoppio, ma non lo trovano nel primo tempo e la Moldavia prende coraggio, rendendosi pericolosa sui calci piazzati. L’espulsione di Baboglo per doppia ammonizione spegne però ogni velleità degli ospiti, che crollano nella ripresa: Chorý raddoppia al 72′ minuto e capitan Souček chiude i giochi nel finale all’ 89′ minuto. I cechi vincono 3-0 e sono secondi nel gruppo E con 15 punti.
La classifica del Gruppo E: Albania e Repubblica Ceca 15 punti, Polonia 11, Moldavia 10, Faer Oer 2.
GRUPPO H
-IRLANDA DEL NORD-DANIMARCA 2-0 (60′ Price, 81′ Charles)
Clamoroso ko, invece, per una Danimarca già certa del primo posto e della qualificazione. L’Irlanda del Nord (fuori da tutto) fa esplodere Belfast con una ripresa tremendamente efficace, nonostante un possesso palla a lungo inferiore al 20%. Le reti del 2-0 nordirlandese arrivano nella ripresa e portano la firma di Price al 60′ minuto e Dion Charles, che aveva colpito un palo nel primo tempo. Cambia poco per i danesi, che avevano schierato gli “italiani” Lindstrom e Kristiansen sulle fasce di un inedito 3-5-2 e chiudono comunque primi, nonostante l’aggancio sloveno.
-SAN MARINO-FINLANDIA 1-2 (50′ e 58′ Soiri; 90+7 rig. F.Berardi)
Nella gara con meno valenza di questo ultimo turno, la Finlandia sconfigge 2-1 San Marino: il terzino Soiri (Hjk) fa entrambe le reti per gli scandinavi al 50′ minuto ed al 58′ minuto, in rete Berardi per i sammarinesi (su rigore) al 97′ minuto.
–SLOVENIA-KAZAKISTAN 2-1 (41′ Sesko; 48′ Orazov; 86′ Verbic)
Nel gruppo H esulta invece la Slovenia, che vola ad Euro2024 dopo vent’anni sotto gli occhi del presidente dell’UEFA Aleksandr Ceferin, presente allo stadio per sostenere la sua nazione nella caccia di un risultato positivo contro l’arrembante Kazakistan. La partita si mette subito bene per i padroni di casa perchè i kazaki, complice l’assenza di Zaynutdinov, sono meno propositivi del consueto. L’episodio decisivo del primo tempo arriva al 41′ minuto, quando Šeško trasforma un rigore guadagnato da Stojanovic. Nella ripresa però il Kazakistan entra con grande verve, pareggia con Orazov al 47′ minuto e sfiora anche il vantaggio, prima di crollare: gli sloveni raddrizzano pian piano il tiro e firmano il gol-vittoria con lo splendido tiro a giro di Verbič, che vale il secondo posto e la qualificazione agli Europei.
La classifica del Gruppo H: Danimarca e Slovenia 22 punti, Kazakistan e Finlandia 18, Irlanda del Nord 9, San Marino 0.