Premier League: Il Chelsea non si ferma più! Arsenal show, delude ancora lo United

Nella quattordicesima giornata il Chelsea in rimonta si impone tra le mura del Manchester City, rafforzando il primato. L’Arsenal asfalta il West Ham. Brutto stop per il Liverpool, che pur ampiamente in vantaggio si fa superare dal Bournemouth.

Conte fa scuola, anche a Guardiola. Una rima che qualcuno potrebbe contestare, dato che il Manchester City, dopo l’autorete di Cahill, sfiora di un niente il raddoppio con una clamorosa traversa di de Bruyne, evento che avrebbe senz’altro potuto cambiare il corso delle cose. Parlando di campo e tralasciando i fatti aleatori, nel modo in cui il Chelsea rimonta e domina il secondo tempo c’è tutta la grinta e la determinazione del tecnico pugliese, come pure la sua sapienza tattica. Già perché la sua squadra sa soffrire, per poi colpire implacabilmente con il solito superlativo Diego Costa, con Willian e infine con Hazard, grazie a delle ripartenze fulminee. E i Blues rafforzano un primato più che giusto. Guardiola deve imparare a saper essere più duttile per poter vincere anche fuori dall’Eden Barcellona.

L’Arsenal, dal canto suo, incanta l’Olympic Park, laddove il West Ham ha scelto di giocare le sue gare casalinghe (scelta discutibile a livello ambientale, perché ad Upton Park c’era tutt’altro clima). Protagonista è Sánchez, con una grande tripletta, accompagnata dalle marcature di Özil e Chamberlain. Per gli Hammers unico sorriso dovuto a Carroll. Wenger si piazza al secondo posto, a tre lunghezze dalla vetta. Forse in un campionato da inseguitrice la compagine dell’alsaziano può tentare maggiormente la fortuna, considerando nelle ultime annate quando i londinesi sono andati in testa sono stati sempre poi sorpassati. Duro colpo invece quello subito dal Liverpool. I Reds vanno sull’1-3, grazie a Mané, Origi e Can (per i padroni di casa Wilson). Nell’ultimo quarto d’ora, però, il Bournemouth bussa tre volte con Fraser, Cook e Ake, abbattendo la truppa di Klopp che scende terza a meno quattro da chi guida.

Il Manchester United proprio non trova continuità, se non nell’errore. Ibrahimović porta avanti i Red Devils ma il calcio di rigore trasformato da Baines riequilibra il punteggio nel finale, facendo impazzire i tifosi dell’Everton del Goodison Park. Mourinho è lontanissimo non solo dalla vetta ma anche dalla zona Europa, il che accentua l’idea di una gestione deludente sin qui. Nelle altre sfide il Tottenham, quinto, rifila una cinquina allo Swansea a White Hart Lane. Il Crystal Palace regola 3-0 il Southampton, mentre il Watford di Mazzarri perde 3-1 nel domicilio del West Bromwich. Lo Stoke supera 2-0 il Burnley. Il Leciester di Ranieri, infine, prosegue nella sua striscia disastrosa cadendo 2-1 sul terreno del Sunderland. Il tutto in attesa del consueto Monday Night: in programma Middlesbrough-Hull.

Federico Lattanzio

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Redazione

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