Di Leonardo FRANCESCHINI
Colpi di scena, risultati inaspettati, pochi goal a dispetto dei frenetici movimenti in classifica: è questa la fotografia del 15° turno del campionato olandese. I presupposti per l’avvicendamento in testa alla classifica sono nati Sabato sera, quando l’Ajax ha sconfitto per 3-1 il Psv (ex) capolista. Il Twente, finalmente concreto, è riuscito a tornare al successo con l’Ado. Il Vitesse, ultimo a scendere in campo nel pomeriggio di Domenica, si è assicurato il primato (pari merito con il Twente) rifilandone tre al Roda di Kerkrade. L’Eredivisie si fa sempre più avvincente, lasciando aperte infinite possibilità di scenari per la lotta al titolo. In quattro punti sono racchiuse cinque squadre. In ordine: Twente e Vitesse 34, Psv 33, Ajax e Feyenoord 30. Il divario è minimo. Il margine, pure. Gli equilibri sono già saltati, l’implosione è prossima.

Graziano Pellé, siglando una doppietta decisiva contro il Waalwijk, ha raggiunto quota 10 reti in campionato.
L’AJAX TORNA GRANDE, VITESSE E TWENTE SI CONTENDONO IL PRIMATO. Nella partita più importante della tre giorni di calcio olandese, l’Ajax liquida agilmente il Psv raggiungendo il quarto successo consecutivo. I lancieri di Amsterdam, offrendo una prova impeccabile sotto ogni aspetto, si sono imposti per 3-1 grazie alle marcature di De Jong, Hoesen e Fischer. A nulla è servita la rete di Lens per gli ospiti. Quella di Sabato è una sconfitta pesante per l’undici di Advocaat che paga abbondantemente la debacle dell’Amsterdam Arena subendo il doppio sorpasso di Vitesse e Twente, vincitrici sui rispettivi campi. Infatti, nei minuti in cui aveva inizio Ajax-Psv, ad Enschede l’arbitro Wegereef fischiava tre volte per sancire la fine di Twente-Ado Den Haag. La formazione di McClaren, sicuramente favorita dall’espulsione di Chery (Ado) ad inizio ripresa, ha dapprima sbloccato il punteggio con Tadic, al 55’, per poi raddoppiare con Bulykin all’83’ chiudendo definitivamente il conti. Il 2-0 finale è valso al Twente tre punti d’oro; i “Reds” d’Olanda sono finalmente riusciti a sfruttare una serie di risultati propizi riportandosi in testa (venivano da una striscia di 3 pari consecutivi). Ma lassù, la squadra più convincente e costante, sia nel gioco che nei risultati, rimane il prodigioso Vitesse. Con un fare da autentica grande squadra, i gialloneri, ben consapevoli delle ghiotte possibilità offerte dalla classifica, hanno fatto del Roda un sol boccone. Jonathan Reis, abile nel sostituire Bony in zona-goal entrando due volte nel tabellino dei marcatori, ha pesantemente contribuito ad un 3-0 “facile”. Marco Van Ginkel aveva aperto le danze infliggendo al Roda l’1-0.
PELLE’-GOL TRASCINA IL FEYENOORD AL QUARTO POSTO, L’UTRECHT SUPERA CON FATICA L’AZ, BRUTTO PARI CASALINGO PER IL NEC. Il 15° turno ha visto anche l’exploit dell’italianissimo Graziano Pellè, e quindi del suo Feyenoord vittorioso per 2-0 sul Waalwijk. I biancorossi, avvantaggiandosi dell’ennesima grande prova di Pellè (doppietta con il Waalwijk e 10 centri in campionato), raggiungono quota 30 punti (-4 dal duo di testa) valevoli, al momento, il quarto posto pari merito con l’Ajax. Vince anche l’Utrecht, ma con inaspettata fatica. La squadra del sud dei Paesi Bassi alle 14.30 di Domenica ha ospitato l’imprevedibile Az Alkmaar, formazione capace di esaltarsi come di autodistruggersi anche nell’arco di un match. E così è stato: dopo il vantaggio dei padroni di casa con Leon de Kogel, l’Az è uscito fuori alla grande reagendo con Reijnen a due minuti di distanza. Per fortuna dell’Utrecht c’è Mulenga. L’attaccante africano originario dello Zambia ha infatti salvato capra e cavoli andando in goal all’83’. La gara si è chiusa sul 2-1. Brutto pari casalingo del Nec, prima rivale dell’Utrecht per ragioni di classifica, che è riuscito a recuperare il Nac Breda, avanti al 59’ grazie a Lurling, con Melvin Platje, a nove minuti dal novantesimo.
PUNTI IMPORTANTI PER GRONINGEN E WILLEM II, TRA PEC E VENLO FINISCE A RETI BIANCHE. Il Groningen, superando l’Heracles Almelo, si è aggiudicato un importante scontro di media classifica. Il 2-0 finale (autorete di Vejinovic al 60’, De Leeuw al 63’) consente ai verdi di superare lo stesso Heralces raggiungendo l’Ado Den Haag al nono posto (19 punti). Ancor più importante, perché chiave salvezza, è la vittoria per 3-1 del Willem II ai danni dell’Heerenveen di Van Basten. I “Tricolores” con Misidjan, Mulder e Joachim, hanno conseguito il secondo successo assoluto in campionato. Per l’Heerenveen, al 70’, l’incomiabile Finnbogason aveva tentato invano di suonare la carica riportando la parità. Chiudiamo tornando addirittura a Venerdì, all’inconsistente anticipo tra Pec Zwolle e VVV-Venlo. Nell’occasione, la notizia è una sola: non vi siete persi niente. A Zwolle infatti, la partita è scivolata via (piuttosto lentamente) senza reti né emozioni.